La Banda Militare dell’Esercito incanta il pubblico del Mascagni Festival

La Banda Militare dell’Esercito

incanta il pubblico del Mascagni Festival

Ieri su Terrezza Mascagni quarta e ultima serata dedicata alla grande musica. Protagonista la Banda Militare dell’Esercito, diretta dal M° Magg. Filippo Cangiamila. Prossimo appuntamento con il Mascagni Festival il 20 e 21 settembre a Teatro Goldoni, con l’atteso dittico delle opere Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Gianni Schicchi di Giacomo Puccini

Un ardito viaggio nella musica verista. Partendo da colui che fu l’artefice dell’istruzione musicale di Mascagni e Puccini: Amilcare Ponchielli che dal 1881 insegnerò composizione al Conservatorio di Milano. E poi la musica immortale di Pietro Mascagni con la “New World processional Triumphal March”, composta nel 1904 in occasione dell’Esposizione internazionale della Luisiana, e naturalmente Giacomo Puccini con la Suite Sinfonica dalla “Bohème”. Con queste note la Banda Militare dell’Esercito ha incantato il numeroso pubblico presente a Terrazza Mascagni. Il concerto ha voluto essere anche un’eccezionale occasione per celebrare il 60° anniversario della fondazione della Banda, nata nel 1964, come complesso musicale istituzionale rappresentativo della Forza Armata.

Ad arricchire la serata anche la soprano della Mascagni Accademy Francesca Maionchi accompagnata al pianoforte dal maestro Massimo Salotti, che ha cantato le arie “Fa che i pensieri non tornino” dall’opera I Rantzau e “O stella della sera” tratto dall’opera Pinotta entrambe di Pietro Mascagni.

La serata si è conclusa con l’immortale “Intermezzo” tratto dall’opera che rese Mascagni conosciuto in tutto il mondo: “Cavalleria Rusticana”, e infine non poteva mancare “Il Canto degli Italiani” di Goffredo Mameli, inno nazionale della Repubblica Italiana. Durante la serata il direttore artistico del Mascagni Festival Marco Voleri, insieme all’assessore alla mobilità e all’Ambiente del Comune di Livorno, Giovanna Cepparello una targa commemorativa alla Banda dell’Esercito Italiano in occasione dei suoi 60 anni di attività.

Questo concerto, ha chiuso le quattro intense serate del Mascagni festival, nella iconica Terrazza labronica, iniziate giovedì scorso con il reading “Amici di Bohème”, con gli attori Alessio Boni e Marcello Prayer, proseguito con l’omaggio a Henry Miller e con il concerto della cantante romana Noemi e infine concluso da questo momento musicale della Banda dell’Esercito. “Le quattro serate del Festival sulla Terrazza Mascagni – ha sottolineato il direttore artistico Marco Voleri – hanno confermato la potenza evocativa della musica, capace di appassionare il pubblico nelle sue diverse forme. La figura di Pietro Mascagni, al centro di questi eventi, ha dimostrato ancora una volta quanto abbia tuttora da

raccontare, emozionando e unendo generazioni diverse. Un successo che ci spinge a continuare a valorizzare il suo patrimonio artistico”.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares