Non la “solita” manifestazione gastronomica: La Bonissima è un appuntamento dedicato ai prodotti agroalimentari e gastronomici d’eccellenza provenienti dal territorio modenese. Oltre al grande mercato affollato di stand dei numerosi produttori che proporranno specialità tradizionali e quasi introvabili, il programma prevede showcooking, degustazioni e altri eventi collaterali.
Giunta alla nona edizione e organizzata da SGP Eventi, La Bonissima è un appuntamento irrinunciabile per i buongustai e per chi si occupa di cucina. Per tre giorni Piazza Grande – che assieme al Duomo e alla Ghirlandina è Patrimonio Unesco dell’Umanità dal 1997 – verrà trasformata in una frequentata vetrina delle eccellenze agroalimentari e gastronomiche del territorio, vere e proprie leccornie spesso impossibili da trovare sugli scaffali dei negozi poiché la quantità limitatissima prodotta ne rende difficile il commercio. Le numerose pagode allestite in piazza – spazio privilegiato per i mercati fin dall’epoca antica, come testimonia la statua duecentesca de “La Bonissima” da cui prende il nome l’iniziativa e che simboleggia il “buon commercio” – ospiteranno aziende agricole, pasticcerie, laboratori artigianali e micro-produttori di cibi sopraffini, tutti da scoprire o riscoprire.
Una giuria composta da esperti gourmet modenesi – Stefano Reggiani, Pier Luigi Roncaglia e Luca Bonacini – degusterà i prodotti degli espositori, valutandone caratteristiche organolettiche, lavorazione artigianale, qualità e bontà di ciascuno, assegnando il premio principale e le menzioni speciali e decretando infine il Re del Mercato de La Bonissima.
Al termine della manifestazione i produttori del mercato doneranno dei prodotti tipici destinati alle Social Tables Ghirlandina: l’iniziativa, curata da Food for Soul (l’associazione no-profit fondata da Massimo Bottura e Lara Gilmore), prevede che il lunedì gli chef di Modena si alternino volontariamente ai fornelli offrendo cene solidali a chi ne ha più bisogno. Lo staff di SGP Eventi si occuperà quindi di consegnare i prodotti alla Fondazione Auxilium che gestisce il progetto.
MERCATO DEI PRODUTTORI: LA TRADIZIONE NEL PIATTO
Tra l’infinita quantità di prodotti a disposizione di visitatori e appassionati durante kermesse del gusto ci saranno tutti i simboli modenesi, dal gnocco fritto a base di ingredienti a Km 0, ai borlenghi preparati con ingredienti semplici e un procedimento spettacolare, poi serviti caldi con lardo e aromi.
I golosi di dolci non resteranno a bocca asciutta, poiché l’arte della pasticceria sarà magnificamente rappresentata in Piazza Grande: dai poco noti – e difficili da trovare –ciacci di castagne, al croccante e alle raffinatissime praline all’Aceto Balsamico, passando poi per i profumati amaretti e a due dolci dalle origini antiche e che rappresentano egregiamente la cucina modenese: il savor e il belsone, quest’ultimo da intingere nel latte o nel Lambrusco e tutelato dall’associazione IL BELSÒN di Nonantola.
La borsa della spesa potrà essere riempita con specialità introvabili e che stupiranno per i sapori genuini e per la qualità eccellente: dagli orti e dai boschi provengono la patata di Montese, il tartufo nero della Val Dragone, i funghi porcini e i frutti del sottobosco. Tra i saporitissimi salumi si potranno acquistare la coppa di testa, il guanciale, i ciccioli morbidi e frolli oltre al salame di San Felice, e per completare un tagliere sopraffino, ecco i formaggi: pregiatissimo e rarissimo il Parmigiano Reggiano 56 mesi, eccellenti le forme diParmigiano Reggiano prodotto con latte delle vacche bianche modenesi e di montagna,la caciotta di mucca e la ricotta.
Per accompagnare il trionfo di delizie, una birra artigianale o un calice di lambrusco Grasparossa di Castelvetro sono l’ideale, mentre per concludere il pasto non si rinuncerà a un bicchierino del liquore tipico di questo territorio, il nocino.
Infine, l’“oro nero”: il sublime Aceto Balsamico Tradizionale di Modena sarà rappresentato da aziende agricole che ne curano pazientemente la produzione, rielaborandolo anche in squisiti condimenti come il Mielaceto: un connubio tra la dolcezza del miele e gli inconfondibili aromi dell’Aceto Balsamico.
DEGUSTAZIONI, SHOWCOOKING ED EVENTI
Ma il programma di La Bonissima 2018 comprende anche degustazioni guidate e gratuite dei prodotti in vendita presso il mercato, interessantissimi showcooking condotti da grandi maestri della cucina, workshop, presentazioni di libri e visite guidate ai monumenti più affascinanti di Modena.
Tra gli eventi più significativi, segnaliamo:
DEGUSTAZIONI IN TOUR con l’esperto gourmet Pierluigi Roncaglia
• I sapori salati della provincia di Modena, dall’Appennino alla Pianura (Piazza Grande, sabato 20 ottobre, ore 11,30)
• I sapori dolci della provincia di Modena, dall’Appennino alla Pianura (Piazza Grande, domenica 21 ottobre, ore 11,30)
LA COPPIA FUMANTE: premiazione degli “Ambasciatori Della Coppia Fumante”, organizzata da Artestampa. Conduce il Gran Maestro della Confraternita del Gnocco d’Oro, Luca Bonacini (Piazza Grande, sabato 20 ottobre, ore 12,00)
IL DUOMO MISTERIOSO: l’associazione culturale LaRoseNoire presenta, in collaborazione con La Bonissima, due visite guidate nei tesori della città di Modena (centro storico, sabato 20 ottobre, ore 14.50; domenica 21 ottobre, ore 14.50)
TAKE AWAY MODENESE, una ricetta gourmet della tradizione diventerà fruibile anche a casa o in ufficio. Un “take away” alternativo e di alta qualità che rappresenta la risposta modenese all’asporto-mania di questi ultimi tempi. In collaborazione con Modena a Tavola, il consorzio che rappresenta quasi quaranta fra i più prestigiosi ristoranti della provincia di Modena. (Scuola Amaltea, sabato 20 ottobre, ore 15.30)
SHOWCOOKING: Christian di Asmara, nome d’arte di Christian Lo Russo, è lo chef di Generi Alimentari da Panino, e durante lo showcooking mostrerà le fasi di preparazione di due dei migliori panini gourmet che si possono gustare nel suo locale (Piazza Grande, sabato 20 ottobre, ore 17,30)
LABORATORI DI CUCINA a cura de La Bottega da Leonida
• gnocco fritto, con degustazione (Piazza Grande, domenica 21 ottobre, ore 11,00)
• gnocco fritto al farro con scamone di manzo (Piazza Grande, domenica 21 ottobre, ore 12,00)
• tortelli, con degustazione (Piazza Grande, domenica 21 ottobre, ore 16,00)
IL RE DEL MERCATO: verrà annunciato il Re del Mercato, scelto dalla giuria di esperti. Il produttore verrà premiato sul palco de La Bonissima, da cui saranno rese note anche le menzioni speciali dell’edizione 2017 (Piazza Grande, domenica 21 ottobre, ore 12,30).
EVENTI CONTINUATIVI
I numerosi ristoranti che aderiscono al CONSORZIO MODENA A TAVOLA durante i giorni della manifestazione proporranno in menù dei piatti tipici della tradizione modenese in versione d’asporto.
ITINERARI TURISTICI: Modenatur mette a disposizione dei visitatori degli itinerari turistici per scoprire le eccellenze della città, dai luoghi simbolo dei motori (lo showroom Maserati, ad esempio) ai più importanti musei e alle mostre temporanee.
www.modenatur.it
BIGLIETTO UNICO UNESCO: Con un biglietto unico di 6 euro, ingresso a Ghirlandina, sale storiche del Palazzo Comunale, Musei del Duomo e visita guidata all’Acetaia Comunale.
“CACCIA ALLO SCATTO”: per partecipare alla sfida fotografica basterà pubblicare delle foto su INSTAGRAM taggandole con l’hashtag #labonissima2017. La foto più bella riceverà in dono un prosciutto disossato offerto da Salumificio Guerzoni.
QUIZ SUL SITO “LA GAZZETTA DI MODENA”.
SOCIAL e SALOTTO: seguite l’account Facebook e Instagram @LaBonissima.
MY MODENA DIARY: La Bonissima si avvale della collaborazione della blogger Stefania Fregni e del suo blog My Modena Diary che seguirà in diretta la manifestazione.
Il programma dettagliato di La Bonissima 2018 può essere consultato sul sito:
www.labonissima.it
SCHEDA TECNICA
La Bonissima. Festival del gusto e dei prodotti tipici modenesi
Modena, Piazza Grande, 19-21 ottobre 2018
Organizzazione SGP Eventi – Carpi
Con il Patrocinio del Comune di Modena
In collaborazione con
Camera di Commercio di Modena con il marchio TRADIZIONI E SAPORI
BPER Banca