La grande scuola del XX secolo: Bauhaus

Nella società contemporanea la tecnologia s’insinua sempre di più nella quotidianità delle persone, sia nella sfera lavorativa che in quella personale; ma se da un lato semplifica la vita dall’altra influenza profondamente ogni suo settore, compresa la cultura e la percezione della realtà, e propone modelli e stili di vita che insistono sul desiderio di possedere, facendo spesso perdere il controllo dell’esistenza e dei reali bisogni.
Tuttavia anche l’arte si mette al servizio delle nuove tecnologie cercando di apportare un contributo creativo, fantasioso, mirando a mantenere presente e salda la sensibilità umana e cercando, tavolta, di prefissarsi quest’obiettivo quale compito sociale.
È anche questo lo scopo della BAUHAUS una scuola democratica fondata nel 1919 a Weimar in Germania dall’insigne architetto, designer e urbanista tedesco Walter Adolph Gropius; l’obiettivo immediato è la ricerca di una collaborazione, una sintesi tra arte e industria produttiva.
A oggi il movimento della BAUHAUS continua ad avere impatti molto forti sulle tendenze dell’arte, dell’architettura e del design, e i suoi due siti principali a Weimar e Dessau sono stati riconosciuti nel 1996 patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Come si evince, l’argomento proposto in occasione della 13° Edizione del dicembre.Arte dall’Associazione Culturale La Farandola è interessante e contestualmente aperto alle varie interpretazioni soggettive.
Sarà allestito all’interno della galleria artistica un percorso storico-culturale inerente al tema affrontato attraverso una serie di pannelli con fotografie e immagini artistiche, il tutto supportato da proiezioni video.

La grande scuola del XX secolo: Bauhaus
Associazione Culturale “LA FARANDOLA”  Roma, Via Pietro Romualdo Pirotta, 95
Esposizione: 13/19 dicembre 2019
INAUGURAZIONE: VENERDÌ 13 DICEMBRE 2019  –  ORE 19.00
Orari: Tutti i giorni 16.00 – 19.00
Domenica 15 dicembre chiuso

Ingresso gratuito

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