La mostra NASA – A Human Adventure, allo Spazio Ventura XV di Milano dal 27 settembre 2017, la cui chiusura era prevista per domenica 4 marzo, viene prorogata fino a domenica 18 marzo.

La decisione è stata presa dai produttori John Nurminem Events e AVATAR (gruppo MondoMostre Skira) per consentire al maggior numero possibile di aspiranti visitatori di vedere una mostra unica nel suo genere, per la prima volta in Italia, a Milano, dopo un tour mondiale iniziato nel 2011. La mostra, visitata da quasi 100.000 persone ad oggi e che nelle ultime settimane ha raggiunto una media di oltre 1.000 ingressi giornalieri, verrà prorogata anche per rispondere alla grande richiesta di adulti e bambini, in particolare le scuole, che ad oggi registrano circa 22 mila presenze sul totale degli ingressi.
L’esposizione sarà aperta nelle due settimane di proroga, dal 4 al 18 marzo, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.30sabato e domenica dalle 10.00 alle 21.30. La Biglietteria chiude un’ora prima, quindi l’ingresso è consentito sino alle 19.30 nei giorni feriali e alle 20.30 nel weekend.
La mostra è un viaggio di conquiste e di scoperte che si estende per 1500 metri quadri, tra razzi, Space Shuttle, Lunar Rover, Simulatore di centrifuga spaziale, in un percorso didattico ed emozionante, scientifico e immersivo, che va dal primo lancio nello spazio ai giorni nostri e che presenta circa 300 manufatti originali provenienti dai programmi spaziali NASA, la maggior parte di essi in prestito dal Cosmosphere International Science Education Center e dallo Space Museum e dal U.S. Space & Rocket Center, molti dei quali sono stati nello spazio. Racconta la fantastica storia della National Aeronautics and Space Administration, per tutti la NASA, e le sue incredibili conquiste ottenute nei voli e nelle esplorazioni spaziali.
I visitatori potranno ammirare le splendide astronavi costruite dalla NASA e scoprire le storie delle persone che vi sono state a bordo o che le hanno progettate e costruite come per esempio un enorme modello in scala del gigantesco razzo lunare Saturn V o la replica fedele della pioneristica navicella Mercury con la quale venivano condotte le prime missioni spaziali, e la navicella Gemini, costruita per missioni di lunga durata e ancora un modulo dell’Apollo che portò il primo essere umano sulla Luna e il Rover Lunare che servì agli astronauti per esplorarla. Non poteva mancare l’ormai iconico Space Shuttle, prima navicella riutilizzabile,  con una sezione che consentirà ai visitatori di vedere il ponte di volo  e il ponte di mezzo dove invece mangiano, dormono e lavorano sugli esperimenti.
Ma i visitatori potranno anche sperimentare una simulazione di volo a “bordo” del Mercury Liberty Bell 7, dove si trovava l’astronauta Gus Grissom. Il “G-Force – Astronaut Trainer” sarà per il pubblico un grande salto adrenalinico, grazie alla forza di gravità simulata.

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