La Notte dei Filosofi

La Notte dei Filosofi è la prima manifestazione di filosofia della Città. Non è concepita come un festival in cui ognuno conferisce il suo sapere a chi ascoltando conserverà il proprio. Ma, come nella tradizione letteraria più antica, ognuna delle personalità che s’incontreranno lungo il cammino “impersonerà” un’idea. Una personificazione e non una rappresentazione. Chi sa di Politica non parlerà allora “di” o “su” la politica, ma farà parlare la Politica, così sarà per la Giustizia, per il Tempo, per la Città, per la Fotografia, per la Filosofia, per il Corpo, l’Arte, la Voce, il Suono.

La manifestazione è a cura della Scuola di Filosofia Fuori Le Mura e si presenta come il percorso di un esercizio dell’impossibile come desiderio che libera ogni possibilità al grado suo più alto.

A impersonare le Idee saranno rappresentanti della cultura della Città, già espressione d’impegno civile e artistico: Marisa Albanese, Antonio Ardituro, Angela Balzano, Isa Danieli, Lello Esposito, Luciano Ferrara, Pino Ferraro, Raffaele Lucariello, Aldo Masullo, Silvio Talamo, Marco Zurzolo.

Il richiamo è alla personificazione delle Leggi di Socrate, della Psicoanalisi di Freud, della Pace di Erasmo da Rotterdam, come tante altre volte le Idee cihanno parlato facendoci ascoltare ciò che è necessario perché l’impossibile sia possibile e l’ideale sia reale.

È un percorso attraverso le Idee che, partendo dalla piazza, con una importante installazione di Lello Esposito. Un gruppo musicale raccoglierà intorno alle sue note gli intervenuti, un banditore introdurrà il percorso che si diramerà nella strada laterale alla chiesa di San Domenico Maggiore. Si proclamerà il Manifesto della Filosofia Fuori le Mura, si ascolterà la Musica di Marco Zurzolo. Nel cortile il corteo godrà delle parole di Enzo Moscato attraverso la voce di Isa Danieli che impersona la Città. Si incontrerà Aldo Masullo, il Tempo, nella Biblioteca di San Tommaso. Nel Chiostro si ascolterà la Giustizia, il magistrato Antonio Ardituro. Si incontrerà la Voce di Silvio Talamo. Salendo lo scalone ci sarà il Corpo Postumano di Angela Balzano. L’Arte di Marisa Albanese. La Fotografia di Luciano Ferrara, nel Caffè Letterario. Nella Sala del Capitolo, infine, la Filosofia, attraverso Pino Ferraro, parlerà di una risoluzione. Si aprirà in quella Sala il Consiglio di Notturno, quello che il filosofo dei Dialoghi indicò come l’organo preposto a prendere le decisioni per il Bene Comune della Città. Sarà un’assemblea di filosofia, una riunione di tutte le voci incontrate in quel momento, attori e fruitori.

L’anteprima della manifestazione è stata il 27 aprile in piazza San Domenico alle con Erri de Luca che, con la sua voce, ha impersonato la Parola dinanzi a una folla gremita riunitasi per ascoltarlo.

L’evento fa parte di maggio dei Monumenti XXI edizione.