LA POETESSA ROMENA MARTA PETREU
ALLA GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA 2022 A ROMA
Il 21 marzo di ogni anno l’UNESCO festeggia la Giornata Mondiale della Poesia, riconoscendo all’espressione poetica un ruolo privilegiato della promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della Pace. L’evento di Roma, organizzato per il nono anno consecutivo dagli Istituti Nazionali di Cultura dell’Unione Europea (EUNIC), riuniti nel cluster EUNIC Roma, celebra la poesia europea a Roma e sì svolge in collaborazione con FUIS – Federazione Unitaria Italiana Scrittori e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
La maratona poetica, moderata dal critico letterario Marco Dotti, includerà una serie di letture (in lingua originale con la proiezione su uno schermo della traduzione in lingua italiana), di 13 poeti che racconteranno la Poesia di altrettanti paesi europei: Christoph W. Bauer (Austria), Petya Laleva (Bulgaria), Petr Borkovec (Republica Ceca), Daniela Attanasio (Italia), Indré Valantinaité (Lituania), Krzysztof Siwczyk (Polonia), Caterina Nunes de Almeida (Portpgallo), Marta Petreu (Romania), Mariàn Milčák (Slovacchia), Gašper Malej (Slovenia), Ángela Segovia (Spagna), Nora Gomringer (Svizzera) e Dániel Levente Pál (Ungheria). L’evento avrà luogo lunedì 21 marzo 2022, alle 19.00, presso il Palazzo Falconieri di Roma – sede dell’Accademia d’Ungheria a Roma (Via Giulia 1). Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.
Per maggiori informazioni visitate il sito: https://culture.hu/it/roma/eventi/giornata-mondiale-della-poesia-edizione-2022-%E2%80%93-l%E2%80%99europa-in-versi-reading-2
Sempre in questa occasione la poetessa romena Marta Petreu, insieme al suo traduttore prof. Roberto Merlo dell’Università degli Studi di Torino e alla prof.ssa Angela Tarantino, docente di Lingua e Letteratura Romena del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma, incontrerà gli studenti di romenistica della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza Università di Roma. L’evento organizzato dall’Accademia di Romania in Roma, in partenariato con l’Università La Sapienza – Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, avrà luogo martedì, 22 marzo 2022, alle ore 15:00, presso la sede Marco Polo dell’Università La Sapienza di Roma (Circonvallazione Tiburtina 4).
Per accedere ai due eventi letterari è necessario esibire la Certificazione digitale europea COVID (Super Green Pass), in formato digitale o cartaceo e con l’obbligo di indossare la mascherina di protezione FFP2.
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Nel panorama della cultura romena attuale, Marta Petreu (n. 1955) è senza dubbio una figura di primo piano. Personalità culturale organica e complessa, docente e studiosa di filosofia romena, redattore del noto mensile culturale “Apostrof”, saggista e romanziera, Marta Petreu resta intimamente ed essenzialmente poeta, una delle più intense e autentiche voci poetiche romene degli ultimi decenni. Al centro della sua poetica si trova, bruciante e violento, il problema del male, la flagrante incongruenza tra la presenza innegabile e ineludibile del male nel mondo e l’assenza di azione in esso da parte di Dio, la cocente impossibilità di riconciliare l’esperienza della sofferenza fisica e psichica, il dolore materiale del corpo e lo spasimo intangibile dello spirito, con il dogma della natura misericordiosa e amorevole di un Padre che si dimostra al meglio assente e sfuggente, al peggio crudele e capriccioso. Cronaca eretica e ribelle di un’Apocalisse che non è evento ma condizione, la sua poesia scabra e inclemente è un’incisione nella materia viva del corpo che mette a nudo, con feroce tenerezza, la carne pulsante del dolore e del desiderio.
ROBERTO MERLO è professore associato di lingua e letteratura romena presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino. Si è formato come romenista alle Università di Torino, Cluj e Bucarest. Ha pubblicato vari e nutriti studi sulla letteratura romena contemporanea e sulle traduzioni di questa in italiano. Ha tradotto testi di letteratura moderna e contemporanea, soprattutto narrativa: Bogdan Suceavă, Gabriela Adameşteanu, Doina Ruşti, “L’omino rosso” (2012, 2021), Zogru” (2010) e teatro, con rare e affascinanti incursioni nel mondo della poesia, occasionate dai versi di Matei Vişniec e Marta Petreu.
ACCADEMIA DI ROMANIA IN ROMA
Tel. +39.06.3201594; e-mail: accadromania@accadromania.it
