“L’Alfabeto dei Giochi Popolari”
e un archivio digitale dedicato ai giochi “di una volta”:
nuovo appuntamento con “Se.Me.” – Sentieri della memoria
In programma una mattinata all’insegna dei giochi popolari grazie a presentazioni e laboratori aperti a chiunque, senza limite di età
UDINE – Ultime battute per “Se.Me” – Sentieri della Memoria: progetto performativo e di ricerca che, dallo scorso agosto, si propone di affrontare, evento dopo evento, la tematica ambientale, sottolineando il ruolo fondamentale dell’azione individuale all’interno dello sviluppo comunitario. Curato dalle compagnie BRAT e Hombre Collettivo è realizzato grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia tramite il bando “Ripartenza Cultura e Sport”, e si è sviluppato in collaborazione con numerose istituzioni pubbliche e private.
L’ALFABETO DEI GIOCHI POPOLARI – Il prossimo appuntamento è in programma a Udine domenica 26 novembre. Al Museo Etnografico del Friuli, dalle 10, ci sarà la presentazione del libro “L’Alfabeto dei Giochi Popolari”, di Diego Lavaroni – psicologo e ricercatore in campo demologico – che accompagnerà il pubblico in un magico viaggio alla scoperta di trenta giochi tradizionali, raccolti attraverso un meticoloso lavoro di ricerca svolto nel territorio friulano e non solo. Non è uno spirito puramente nostalgico quello lo ha spinto a ripercorrere i giochi d’altri tempi, ma la ricerca del significato più profondo che il gioco riveste nella vita dell’uomo. L’opera non ci fa solo tuffare nel mare dei giochi passati, ma fa riemergere e ci svela anche la vita di chi quei giochi li ha praticati.
L’ARCHIVIO DIGITALE SE.ME. – A seguire è in programma la presentazione dell’archivio digitale Se.Me. Un archivio online, open source, nato dall’incontro delle compagnie teatrali BRAT e Hombre Collettivo con le comunità di anziani del Friuli Venezia Giulia e realizzato grazie alla collaborazione con Foenis, Anteas FVG e Auser aps FVG e con il Museo Etnografico del Friuli. Una raccolta audiovisiva che indaga il tema dell’infanzia, dell’infanzia “di una volta” e del gioco, oltre a proporsi come luogo di scoperta e memoria per i visitatori di ogni età, così come un contenuto di approfondimento per gli studiosi e i ricercatori. Più tardi, alle 11, al giardino del Torso, la mattinata proseguirà con un laboratorio di giochi a cura dell’Archivio Italiano dei Giochi e un altro sui giochi di una volta. La giornata sarà a partecipazione gratuita e aperta a tutti, senza limiti di età.
ULTIME TAPPE – Il progetto Se.Me. continuerà a inizio 2024 con alcune attività che comprenderanno spettacoli teatrali e una giornata conclusiva del progetto durante la quale verranno presentati gli esiti dello stesso.
SE.ME – Il progetto “Se.Me.” è realizzato con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Bando Ripartenza Cultura e Sport, in partenariato con Ortoteatro società cooperativa, CSS
Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, CTA Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, Compagnia degli asinelli aps, Museo Etnografico del Friuli, CAI Club Alpino Italiano sezione di Pordenone, Legambiente FVG, Pro Loco Nediške Doline – Valli del Natisone APS, Foenis società cooperativa; in collaborazione con Dietro Le Quinte aps, Anteas Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà della Regione Friuli Venezia Giulia ODV, Auser aps FVG, Science Centre Immaginario Scientifico di Pordenone, con il patrocinio di Comune di Pordenone, Comune di Porpetto; media partner PromoTurismo FVG.
Il programma aggiornato è disponibile al sito www.compagniabrat.it
Informazioni via mail a sentieridellamemoria@gmail.com o telefonicamente al (+39)
340 6096652