L’alta sartoria maschile nel racconto di BRUNO PIATTELLI
Domani, alle ore 12.30
Online su INSTAGRAM / FACEBOOK @romaisonproject
Sarà proprio il fondatore Bruno Piattelli a raccontare al pubblico la storia della SARTORIA PIATTELLI, dagli esordi nell’atelier di famiglia, fino al riscontro internazionale, che lo portò ad importanti collaborazioni come quella con Burberry o all’apertura di corner dedicati nei grandi department store come Barney’s o Liberty’s.
Protagonista della moda maschile, ha realizzato costumi per il cinema, vestendo attori da Nino Manfredi a Gian Maria Volonté da Orson Wells a Costa Gravas a Pierre Clementi. Con alcuni ha stabilito un vero e proprio sodalizio artistico, come con Marcello Mastroianni, per il quale crea gli abiti indossati in “Casanova 70” (1965) di Monicelli, o “La Decima Vittima” (1965) di Petri, fino alle quarantacinque situazioni di “Le due vite di Mattia Pascal” (1985) di Monicelli.
Piattelli ha collaborato con registi come De Sica, Visconti, Petri, Monicelli, Fellini, Houston, Bertolucci, Zeffirelli, Scola, ma anche con costumisti come Coltellacci, Tosi, De Matteis, ma è soprattutto
Un successo testimoniato anche dalla presenza di Piattelli nelle collezioni del Metropolitan Museum di New York e del Victoria & Albert di Londra.
