L’artista italiana che ricopre d’oro la terra finalista al Premio Arte Laguna

L’artista italiana che ricopre d’oro la terra finalista al Premio Arte Laguna

E’ tra i pochi italiani scelti per la mostra finale del prestigioso Premio Arte Laguna famoso in tutto il mondo con una giuria internazionale di altissimo calibro che inaugurerà a Venezia il 21 marzo 2020.
Eugenia Naty, giovane artista e designer, presenta il suo prezioso progetto di land art “golden Earth”.

“L’ applicazione della lamina in oro su roccia vuole richiamare l’antica tecnica Kintsugi, l’arte giapponese che rende più pregiati i manufatti valorizzandone le fratture, e il concetto di resilienza, accentuando quella che è l’essenza sacrale dalla terra e la sua dimenticata fragilità. L’opera insiste sui valori di soglia e limite, mette in luce il vuoto creato dagli eventi traumatici subiti dalla Terra. Panorami spezzati, irricomponibili nelle loro geografie, sono al centro dello studio che indaga la capacità del sistema di rispondere alla crisi ambientale: la resilienza ecologica sembra essere in contrapposizione a quella socio-economica. Le narrative della terra negli ultimi decenni hanno evidenziato la vulnerabilità della biosfera e hanno sottolineato l’urgente necessità di ricercare una visione olistica in cui possano coesistere i bisogni dell’uomo e quelli della natura. L’oro abbraccia la roccia e testimonia l’impossibilità di riportare allo stato originale ciò che ormai è spaccato. Eppure, la bellezza dei paesaggi regala ancora la speranza di un cambiamento verso un’umanità che avrà cura di ciò che resta del proprio pianeta, delle sue forme irregolari e irripetibili.”

Un progetto di pura bellezza a cui l’artista ha lavorato per mesi, l’oro riflette le cromature della natura e cambia di volta in volta in base alle condizioni metereologiche. Un progetto ambizioso, itinerante, che non si fermerà solo ai paesaggi naturalistici, infatti Naty spiega la sua futura collaborazione con alcuni comuni italiani, esprimendo la volontà di applicare questa tecnica anche nel contesto urbano per la valorizzazione di siti di interesse storico e creare delle opere temporanee site specific che genereranno nuove visioni dell’arte contemporanea.

Info a eugenia.naty@gmail.com

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