Le 10 regioni italiane con più spirito natalizio Musement rivela in quali regioni italiane il Natale è vissuto più intensamente Lombardi, laziali e campani sono gli italiani con più spirito natalizio

Le 10 regioni italiane con più spirito natalizio

Musement rivela in quali regioni italiane il Natale è vissuto più intensamente

Lombardi, laziali e campani sono gli italiani con più spirito natalizio

Milano, 30 novembre 2023. Il Natale è alle porte e, come ogni anno, mentre molte persone in Italia attendono l’evento con grande entusiasmo, altre non vedono l’ora finisca. Che ci piaccia o no, la verità è che nelle città di tutto il Paese l’atmosfera natalizia è nell’aria, anche grazie alle bellissime decorazioni che riempiono di colore le nostre strade e piazze. Ma in quali regioni italiane il periodo delle feste è più sentito?

Musement (https://www.musement.com/it/), la piattaforma per prenotare attività ed esperienze di viaggio in tutto il mondo, ha realizzato un’interessante ricerca* per scoprirlo. Per stilare la classifica, è stato analizzato il numero medio di ricerche mensili su Google di 10 termini natalizi, in tutte le regioni italiane. Il risultato è un elenco completo delle 10 regioni in cui questo periodo è molto sentito, rendendole mete ideali per immergersi nella magica atmosfera natalizia, per tutto il mese di dicembre.

(Classifica con le 10 regioni italiane con più spirito natalizio: https://blog.musement.com/it/le-regioni-italiane-con-piu-spirito-natalizio/ )

La Top 5

Lombardia (punteggio: 100/100). In Lombardia questo periodo è vissuto con grande emozione e, infatti, la regione ha ottenuto il punteggio più alto in sei dei dieci termini di ricerca analizzati, tra cui “albero di natale” e “decorazioni natalizie”. A Milano, il bellissimo albero di Piazza Duomo e le spettacolari decorazioni di Galleria Vittorio Emanuele attirano ogni anno migliaia di visitatori, ma non sono le uniche sorprese che la Lombardia ha da offrire. Dal 7 dicembre al 7 gennaio, Cernobbio ospita la 30esima edizione de La città dei Balocchi, trasformando questa splendida cittadina sul Lago di Como in una favola natalizia, mentre il piccolo paese di Leggiuno, in provincia di Varese, torna a stupire grandi e piccini con il suo spettacolo di luci.

Per quanto riguarda i mercatini di Natale, le opzioni sono molte e varie: dalla storica Fiera degli Oh Bej! Oh Bej! di Piazza Castello a Milano ai mercatini di Natale di Livigno, a 1800 metri d’altitudine. Questa bella cittadina, anche nota come “il piccolo Tibet d’Italia”, a dicembre si trasforma in un vero e proprio Villaggio di Natale.

Lazio (punteggio: 77,2/100). Secondo l’analisi di Musement, con 77,2 punti, il Lazio è la seconda regione più natalizia d’Italia, e non c’è da stupirsi, perché la magia del Natale è ovunque, dalle città più grandi ai borghi più pittoreschi. A dicembre, con le splendide decorazioni e gli iconici alberi di Natale di Piazza Venezia, Trinità de’ Monti e Piazza San Pietro, Roma è ancora più bella. Un altro evento imperdibile nella capitale è la Festa della Befana in Piazza Navona.

Anche il presepe è uno dei grandi classici del Natale laziale. È infatti a Greccio, uno dei borghi più belli d’Italia, che 800 anni fa è stato realizzato il primo presepe della storia, opera di San Francesco d’Assisi. Oggi sono in molti a visitare questo piccolo paesino della provincia di Rieti per scoprire l’origine della tradizione popolare, ma non è l’unico posto della regione ad attirare visitatori grazie ai suoi meravigliosi presepi. Civita di Bagnoregio, detta anche “La città che muore”, è uno dei borghi più pittoreschi del Lazio e di tutta Italia. Anche se vale la pena visitarlo in ogni momento dell’anno, assistere alla rappresentazione del presepe vivente nelle sue strade è un’esperienza ineguagliabile.

Campania (punteggio: 47,9/100). La regione Campania occupa la terza posizione nella classifica di Musement ed è la meta ideale per immergersi nell’atmosfera scintillante delle feste. La città di Napoli è imperdibile per chi ama la tradizione del presepe. Infatti, la famosa via delle botteghe artigiane dei presepi, San Gregorio Armeno, è famosa in tutto il mondo. Da non perdere anche il presepe artistico napoletano del 700 nella Reggia di Caserta e il presepe Cuciniello di San Martino.

Per chi preferisce un’esperienza fiabesca, quest’anno il mercatino di Natale al Castello medioevale di Limatola, in provincia di Benevento, vede la presenza di oltre 100 espositori, mentre il Castello dell’Ettore, situato nell’incantevole borgo abbandonato di Apice Vecchia, ospita la quinta edizione dei mercatini di Natale, con stand artigianali e gastronomici, spettacoli, luci suggestive e costumi scenografici.

Un altro evento molto atteso in Campania è quello delle Luci d’Artista a Salerno. Dal 24 novembre al 21 gennaio, le strade principali della città si trasformano in uno spettacolo di luci e colori. Imperdibile anche l’accensione dell’albero di Natale più grande d’Europa, alto circa 33 metri, a Caposele.

Abruzzo (punteggio: 38,1/100). La neve, i borghi illuminati, i presepi viventi, i pittoreschi centri storici punteggiati di casette di legno e il profumo del brodo natalizio creano un’atmosfera magica in questo periodo dell’anno, che gli abruzzesi vivono con grande emozione. Pacentro, S. Stefano di Sessanio, Caramanico Terme, Pescocostanzo e Roccacaramanico sono solo alcuni dei borghi da non perdere. Nel periodo invernale e con le decorazioni natalizie, vantano paesaggi da cartolina.

Un’altra esperienza da non perdere per immergersi nello spirito natalizio della regione è quella di visitare i mercatini di Natale a bordo di un treno storico, che parte da Sulmona e attraversa i meravigliosi paesaggi innevati verso le pendici della Maiella e degli Altipiani Maggiori d’Abruzzo. Durante il percorso si raggiunge un’altitudine massima di quasi 1300 metri, con soste a Roccaraso, Campo di Giove e Castel di Sangro, a seconda dell’itinerario scelto.

Per chi preferisce un programma divertente e diverso dal solito, i Mercatini di Natale de l’Aquila, a tema Harry Potter, e la discesa delle befane dalla Torre campanaria del Palazzo Ducale di Atri sono un’ottima scelta, che garantisce il divertimento a grandi e piccini.

Puglia (punteggio: 38,0/100). La Puglia chiude la Top 5 delle regioni italiane con più spirito natalizio. Con un affascinante mix di luci, colori e profumi, le città e i borghi pugliesi si trasformano durante il mese di dicembre per stupire residenti e visitatori, con la loro magica atmosfera di festa. Dalle luminarie di via Sparano a Bari alla straordinaria mostra di sculture luminose a tema animale a Fasano, fino alla seconda edizione di C’era una volta Natale a Polignano a Mare. Quest’ultima ricrea ogni anno un’atmosfera sognante, con luci soffuse, lanterne, spettacoli di artisti di strada e molto altro ancora.

I famosi trulli di Alberobello, iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco dal 1996, sono una tappa obbligata in qualsiasi periodo dell’anno. Ma la vista di queste storiche costruzioni coniche in pietra calcarea, decorate a tema natalizio, è uno spettacolo unico. Un’altra meta imperdibile è Locorotondo, nella magnifica Valle d’Itria, dove ogni angolo e strada del centro storico si trasformano in un vero e proprio paese delle meraviglie.

La Top 10

Anche nelle restanti 5 regioni con il maggior spirito natalizio questo periodo dell’anno viene vissuto con grande attesa. Per esempio, il mercatino delle pulci in Piazza Dante a Verona, le cui casette di legno si ispirano al Christkindlmarkt di Norimberga, e le proiezioni e giochi di luce a Padova, sono solo un esempio di ciò che c’è da fare in Veneto.

In Toscana, oltre a godere delle splendide decorazioni in città come Firenze, Siena o Pisa, vale la pena andare nella Valle del Serchio, che a Natale diventa la Valle dei Presepi, per ammirare la rappresentazione della Natività nei comuni della zona. In Emilia-Romagna, invece, si può fare un tour lungo la costa della riviera per vedere i presepi, veri e propri capolavori fatti di sabbia.

Nelle province di Pesaro e Urbino, nelle Marche, torna il Natale che non ti aspetti, con più di cento eventi in venti borghi, il cui programma include presepi viventi, paesaggi fiabeschi, concerti, laboratori creativi e mercatini, oltre a tante altre sorprese.

Il Piemonte chiude la classifica delle regioni con più spirito natalizio e, senza dubbio, uno degli eventi più attesi dell’anno è il mercatino di Asti, uno dei più grandi d’Italia. Con oltre 100 casette in legno, sparse per il centro storico, è un evento imperdibile.

Menzione speciale

Anche se questa volta il Trentino-Alto Adige non è entrato nella classifica delle 10 regioni con più spirito natalizio d’Italia, merita comunque una menzione speciale, ottenendo il punteggio più alto per due dei dieci termini di ricerca analizzati: “biscotti di natale” e “mercatini di natale”. I fiabeschi mercatini di Bolzano e Trento sono un esempio della magia del Natale in questa splendida regione, mentre i biscotti natalizi altoatesini, come i Lebkuchen, gli Zimtsterne e i Vanillekipferl, sono un delizioso classico invernale.

Lista completa delle 20 regioni con più spirito natalizio: https://blog.musement.com/it/le-regioni-italiane-con-piu-spirito-natalizio/

*Metodologia: La ricerca ha utilizzato i dati del volume di ricerca su Google per 10 termini natalizi in tutte le regioni italiane (media delle ricerche mensili nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022). I termini di ricerca utilizzati sono stati: albero di natale, biscotti di natale, calendario dell’avvento, canzoni di natale, decorazioni natalizie, film di natale, mercatini di natale, panettone, presepe, regali di natale. Per affinare i risultati, il numero medio di ricerche mensili è stato diviso per il numero di abitanti di ogni regione e poi è stato calcolato il volume di ricerca per 100.000 abitanti. Infine, per standardizzare i risultati, a ogni regione è stato assegnato un punteggio da 0 a 100 per ciascuno dei termini di ricerca, utilizzando la formula di standardizzazione: Punteggio = (x-min(x))/(max(x)-min(x))*100.

A proposito di Musement

Musement è la piattaforma digitale che permette di prenotare più di 55.000 esperienze di viaggio in oltre 140 paesi del mondo. Il servizio è stato creato per aiutare i viaggiatori a scoprire e prenotare cose da fare – visite ai musei, tour delle città, degustazioni di cibo e vino, eventi sportivi, attività di benessere e altro – ovunque vadano al fine di arricchire ogni loro viaggio. La piattaforma di prenotazione digitale è ora disponibile in nove lingue: Inglese, italiano, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, russo, olandese e polacco; presto verranno aggiunte anche le lingue scandinave. Il servizio è disponibile attraverso vari canali digitali: il sito web e le app B2C di Musement; la piattaforma specializzata per le agenzie di viaggio; le piattaforme e le integrazioni con innumerevoli partner di distribuzione online, tra cui alcune delle principali OTA, tour operator e compagnie di viaggio del mondo

Musement ha sede a Milano e ha uffici ad Amburgo, Amsterdam, Barcellona, Dubai, Londra, Monaco, New York, Orlando e Parigi. È stata certificata come Great Place To Work® e inserita tra i primi 25 Best Workplaces® in Italia (all’interno del sottogruppo 150-499 dipendenti). Nel settembre 2018, Musement è entrata a far parte di TUI Group, il gruppo turistico leader mondiale, come parte della sua divisione Tours & Activities, oggi nota come TUI Musement.

Maggiori informazioni su: https://www.musement.com/it/

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