Lenz di Lenz: studio su Georg Büchner con il Lab Kids
Il 13 dicembre alle ore 18 presso Lenz Teatro finissage del festival Natura Dèi Teatri con il primo studio performativo su Lenz di Georg Büchner a cura di Alessandro Conti, conduttore del LAB KIDS di Lenz per gli adolescenti afferenti ai servizi dell’AUSL di Parma. L’evento è parte del progetto triennale ‘Lenz di Lenz’, ispirato al drammaturgo tedesco che ispirò nel 1985 la nascita della formazione artistica Lenz.
Chiude la ventisettesima edizione di Natura Dèi Teatri, il Festival di Lenz curato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, che dal 1996 continua a intessere relazioni tra realtà artistiche del contemporaneo nazionali ed internazionali, il primo studio performativo del Lab Kids, evento che rientra nella cornice della storica collaborazione di Lenz con l’AUSL di Parma, all’interno della quale si svolgono laboratori di formazione teatrale, denominati Pratiche di Teatro Sociale, rivolti agli ospiti delle comunità terapeutico-riabilitative, alle utenti del Ser.DP e ad altre persone con fragilità psichiche afferenti ai servizi del Dipartimento di Salute Mentale.
Il 13 dicembre alle ore 18 presso Lenz Teatro andrà in scena l’esito del progetto Lenz di Lenz, percorso laboratoriale biennale 2023/2024 rivolto alle e agli utenti della Casa della Salute per il Bambino e l’Adolescente e condotto da Alessandro Conti, da due anni docente dei laboratori per Lenz Fondazione, specializzato in Teatro e Arti Performative presso l’Università IUAV di Venezia con una tesi volta a individuare approcci performativi capaci di scardinare le resistenze socio-culturali tipiche del sistema abilista e patriarcale, per dare voce a tutte e tutti le e gli invisibili sociali, abbattere archetipi e rivoluzionare la comunicazione “Io- Alterità”.
‘Lenz di Lenz’ è un progetto triennale 22_24 che conferma la fertile attualità delle visioni di JMR Lenz attraverso le originali riedizioni drammaturgiche e imagoturgiche di quattro opere: CATHARINA VON SIENA, SHAKESPEARS GEIST, I SOLDATI e la novella ‘LENZ’ che Georg Büchner scrisse ispirandosi alla vita di Lenz. Jakob Michael Reinhold Lenz, vissuto nella seconda metà del Settecento, autore nomade e inquieto, a tratti vittima di turbe psichiche, illuminazione romantica per Georg Büchner e virtù moderna di Bertolt Brecht, anticipò, con la sensibilità sociale premarxista dei suoi drammi, i grandi temi del Novecento: l’antimilitarismo, l’ingiustizia sociale, la violenza contro le donne, la critica al patriarcato e al potere maschile dominante. È sotto il segno della sua filosofia antiretorica della crisi dell’uomo occidentale, che Maestri e Pititto fondano, nel 1985, Lenz Rifrazioni, progettualità artistica teatrale, visiva e performativa riconosciuta come una delle più originali nel teatro di ricerca italiano ed europeo.
Dopo la creazione CATHARINA VON SIENA nel 2022, e contestualmente al suo debutto l’esito del percorso di sensibilizzazione teatrale ESALTAZIONI, con un gruppo di donne in carico al Servizio Dipendenze Patologiche di AUSL Parma e il seminario interdisciplinare FEMMINISMI E SANTITA’, il 2023 ha visto andare in scena a Lenz Teatro ad aprile I SOLDATI, esito performativo del laboratorio per le persone adolescenti afferenti alla Casa della Salute per il Bambino e l’Adolescente – un lavoro a cura di Alessandro Conti, contributo al progetto permanente di Lenz Resistenza e Olocausto.
Lenz di Georg Büchner, che andrà in scena il prossimo dicembre, è un racconto basato sul diario del pastore Oberlin, il quale si prese cura di J.M.R. Lenz in uno dei momenti più critici della sua vita. La prosa di Büchner, scrittore tedesco dei primi dell’800, è tesa a tracciare fedelmente l’ambiente naturale in cui si svolge la vicenda e a esprimere il tumulto interiore del protagonista. Attraverso questo testo ed altre drammaturgie, l’elaborazione scenica del laboratorio propedeutico esplora le dimensioni liminali tra l’esterno e l’interno, tra la montagna e il proprio animo, tra l’immagine esterna e il proprio corpo, tra il palcoscenico e il mondo in cui viviamo.
L’evento è parte, oltre che del programma del festival Natura Dèi Teatri di Lenz, anche del calendario culturale DALLA PANDEMIA ALLA SINDEMIA / P/ATTO DI COMUNITA’, che affronta l’evidenza della sindemia, in quanto compresenza di crisi sanitaria, ambientale, sociale, economica, della pace, per riflettere su possibili strategie plurali in grado di gestire la complessità.
[ LENZ ] Progetto Lenz di Lenz
✩ 13 dicembre ore 18.00
Lenz Teatro_Sala Est
Primo studio_Exit performativo_Laboratorio Casa salute bambino e adolescente_Ausl Parma
Conduzione | Alessandro Conti
Mentoring | Maria Federica Maestri Costumi | Archivio Lenz
In collaborazione con AUSL di Parma
Ingresso gratuito
Informazioni e prenotazioni
Lenz Teatro Via Pasubio 3/e, Parma, tel. 0521 270141 Mob + WhatsApp 335 6096220 Mail info@lenzfondazione.it
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Lenz Natura Dèi Teatri XXVII
è un progetto di Lenz realizzato con il sostegno di: MiC Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, AUSL Parma DAI SM-DP, Università degli Studi di Parma, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Chiesi Farmaceutici S.p.A, Intesa SanPaolo
e con la collaborazione di:
ParmaFrontiere, Micro Macro, Insolito Festival, Lipu, Segnali di Vita, Il Rumore del Lutto, Rete EBA, Arts Council England, British Council, Istituto Italiano di Cultura di Londra, Stopgap Dance Company, DanceEast Company, SMA Sistema Museale di Ateneo Università di Parma.