Lo sport ha il potere di cambiare il mondo – scriveva Mandela – Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo. Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono. Lo sport può creare speranza, dove prima c’era solo disperazione”.
Si è svolto ieri 23 gennaio a Roma, presso la Camera di Commercio, il Convegno L’ITALIA DELLO SPORT È CON ACTIONAID – Dai Mondiali di calcio 2014 alle Olimpiadi 2016, insieme per combattere fame e povertà.
Moderatore del convegno è stato Marco Mazzocchi (Caporedattore Rai Sport); sono intervenuti Marco De Ponte (Segretario Generale ActionAid Italia), Giovanni Malagò (Predisente CONI), Adriano Coni (Responsabile Sostenibilità e Segretariato Sociale Rai) e i campioni dello sport Andrea Lucchetta, Simone Arrigoni, e Stefano Baldini.
Tutti uniti nel sostenere e promuovere l’iniziativa di ActionAid.
Una iniziativa che punta ad arrivare alle persone più deboli attraverso lo sport, inteso come strumento di riscatto sociale e di integrazione.
Una sfida che si articolerà lungo tre grandi eventi, a loro modo rappresentativi dell’impegno e della passione che ActionAid da anni dimostra nelle sue azioni in difesa dei più deboli: la Fifa World Cup 2014, l’EXPO 2015 e i Giochi Olimpici Estivi di Rio 2016.
In questo senso, ActionaAid lavorerà nel corso dei tre anni ad una grande opera di sensibilizzazione sul diritto al cibo: l’Expo 2015, dedicata al tema “Nutrire il Pianeta”, rappresenta infatti l’anello di congiunzione ideale tra due grandi eventi sportivi che si svolgeranno in Brasile.
Il punto di partenza è il Brasile, con un progetto per contribuire alla formazione e all’educazione civica di giovani e bambini attraverso lo sport e la creazione di classi doposcuola nelle favelas di San Paolo. Il punto di arrivo è l’Italia, dove ActionAid realizzerà attività di sensibilizzazione e formazione per prevenire l’abbandono scolastico e migliorare gli spazi urbani del territorio.
L’obiettivo è coinvolgere, sensibilizzare e mobilitare il maggior numero di cittadini, istituzioni e media per dare sostegno ai progetti di ActionAid dedicati a milioni di persone che in Brasile, e in molte altre parti del mondo, soffrono ancora la fame e vivono in condizioni di estrema povertà.
Tutto ciò potrà essere realizzato solo grazie alla stretta collaborazione tra ActionAid e il CONI, con il coinvolgimento di importanti federazioni che hanno già aderito: FIN (Federazione Italiana Nuoto), FIR (Federazione Italiana Rugby), FCI (Federazione Ciclistica Italiana), FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo), FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), oltre ad alcuni enti di promozione sportiva come UISP (Unione Italiana Sport Per tutti), AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport) e altre che man mano aderiranno.
Un percorso lungo tre anni che vede la partecipazione di altri importanti interlocutori, stimolando e mettendo a frutto azioni sinergiche con le differenti realtà: Metro Italia, Associazione Stampa Romana, Gazzetta dello Sport. Il coinvolgimento e l’impegno della RAI costituiscono la migliore garanzia per il successo dell’iniziativa.
ActionAid è un’organizzazione internazionale indipendente impegnata nella lotta alle cause della fame nel mondo, della povertà e dell’esclusione sociale. Da oltre 40 anni a fianco delle comunità del Sud del mondo per garantire loro migliori condizioni di vita e il rispetto dei diritti fondamentali. ActionAid ha la sua sede di coordinamento in Sud Africa a Johannesburg e affiliati nazionali nel Nord e nel Sud del mondo.