LORENZO COGO RIPARTE DA VENEZIA E FIRMA LA PROPOSTA GASTRONOMICA
DEL RISTORANTE DAMA ALL’INTERNO DELL’HOTEL CA’ BONFADINI
La “cucina istintiva” dello chef vicentino si declina in due menu espressione del territorio, ma aperti a contaminazioni e spinte innovative, con l’obiettivo di stupire gli ospiti
Venezia, 9 marzo 2022 – Lo Chef Lorenzo Cogo approda a Venezia e firma la proposta gastronomica di Dama, il ristorante dell’hotel di charme Ca’ Bonfadini, sito nello storico sestiere di Cannaregio. Un nuovo inizio per Cogo – ex enfant prodige della cucina italiana e per anni il più giovane chef stellato del Bel Paese – che, dopo la chiusura di El Coq, ha scelto di dedicarsi a questo nuovo progetto inaugurando una nuova pagina della sua carriera professionale. Una bellissima opportunità con grandi obiettivi nel panorama gastronomico italiano e non solo.
Il Ristorante Dama, il cui nome richiama le tipiche strutture veneziane sorrette dalle briccole – i caratteristici pali lignei utilizzati per segnalare le vie d’acqua -, si affaccia sul Canale di Cannaregio e offre agli ospiti uno spaccato autentico della vita quotidiana della Serenissima. La proposta gastronomica curata dallo Chef vicentino dà vita a un percorso gustativo innovativo attraverso ingredienti e tecniche inaspettati, espressione da un lato dell’eccellenza locale e, dall’altro, del suo percorso formativo di stampo internazionale.
“È per me un grande onore aver avuto l’opportunità di prendere parte a questo progetto e di poter dare una svolta innovativa al panorama gastronomico di Venezia. La mia scelta di proporre una cucina di pesce va controcorrente rispetto alla media dei ristoranti della Laguna che tendono a offrire cucina tradizionale e di terra. Da Dama lavoro il pesce e i prodotti nel miglior modo possibile e mi rifornisco esclusivamente da pescherie e botteghe locali che possano procurarmi materie prime stagionali fresche e di qualità”. Queste le parole con cui Lorenzo Cogo racconta il suo nuovo impegno, emblematico di un cambio di rotta e frutto di un grande lavoro di ricerca sfociato in un’idea di cucina a metà tra tradizione e contaminazione, in cui elementi tipici del territorio si fondono con materie prime e tecniche orientali, specchio dell’esperienza dello Chef.
La carta di Dama comprende due menu, uno per la prima colazione – con proposte dolci e salate – e uno per il pranzo e la cena – stagionale, con una sezione tutta dedicata ai piatti vegetariani, che racconta il desiderio dello chef di una cucina di impronta veneziana, ma con un respiro internazionale -. Tra le proposte presenti in carta che danno voce all’approccio provocatorio e sperimentale dello Chef figurano il Carpaccio di ricciola, cavolo viola, rafano e acqua di rose, il Risotto di dashi, gambero rosso, “rabioso” e melograno e il Rotolo di filetto di rana pescatrice al cardamomo e salsa XO al peperone. L’identità forte e riconoscibile dei rispettivi menu punta a creare armonia tra i sapori delle varie portate, legate da un fil rouge che accompagna gli ospiti in un percorso coerente.
“Da sempre creo piatti istintivi, spesso provocatori, ma qui – precisa Lorenzo Cogo – desidero dar vita a un’armonia di sapori che faccia stare bene e che permetta agli ospiti di sentirsi come a casa. Da Dama propongo piatti calati nel luogo in cui sono stati pensati, confortevoli, ma con un’identità ben definita, in grado di regalare un’esperienza gustativa di qualità a tutto tondo”.
Quello di Dama è infatti un menu di pesce e vegetariano inaspettato e non replicabile, volto a valorizzare tradizioni e prodotti locali in maniera assolutamente originale e inedita. L’esperienza
degli ospiti è poi resa ancora più intima e informale grazie al servizio attento, ma disinvolto, e all’interior design del ristorante, dove a farla da padroni sono tre tavoli – realizzati da Riva 1920 utilizzando il legno restaurato delle briccole – che permettono agli ospiti di socializzare e condividere il proprio viaggio gastronomico all’insegna della qualità e dell’innovazione.
Hotel Ca’ Bonfadini: Dama sorge all’interno del cinque stelle Ca’ Bonfadini – parte del gruppo “I Palazzi – Historic Experience Hotels” – nell’omonimo palazzo affacciato sul canale di Cannaregio in Fondamenta Savorgnan. L’edificio fu dimora della famiglia patrizia Bonfadini fin dal Seicento e in seguito, grazie alla posizione strategica, fu acquistato dalla facoltosa famiglia ebraica dei Vivante. La sobria struttura architettonica racchiude un fastoso apparato decorativo. Tra il 1811 e il 1815, infatti, i più rinomati decoratori del neoclassicismo veneziano, tra i quali gli artisti Borsato e Bevilacqua, furono chiamati ad abbellirne gli interni in collaborazione con noti maestri stuccatori.