L’11 settembre del 2013 muore improvvisamente uno degli artisti più amati dal pubblico italiano, Jimmy Fontana. A ritrovarlo senza vita è l’amato figlio Luigi. Da quel drammatico giorno parte il racconto di un legame fortissimo e della vita intensa di un figlio d’arte sempre in movimento, tra salite e discese.
Per Scrittori in scena al Teatro Manzoni di Roma, venerdì 3 maggio alle ore 18.00 Luigi Fontana presenta IL MONDO CHE SARÀ La storia della mia vita, accanto al mio grande papà, edito da Readaction. Sul palco con l’autore, ad affiancarlo con ricordi e musica, l’amico cantautore Massimo Di Cataldo e il giornalista e critico musicale Dario Salvatori. Modera l’incontro il poeta e scrittore Michele Caccamo.
Un racconto intimo e ricchissimo, che si sviluppa in più di quattrocento pagine: “E quelle scarpe Luigi, sei peggio di me!” Io sorrido e gli rispondo “Ci vediamo dopo papà, faccio un paio di cose a Roma, ti compro l’antibiotico e torno. A dopo”. “Ok, a dopo, Luigi”. Si chiude così, con queste poche e semplici parole, la prima parte della mia vita”.
Ricordare per poter andare avanti: è da quel giorno che parte la narrazione di Luigi, a ritroso, indietro nel tempo, ancor prima della sua nascita, intrecciandosi con l’eccezionale biografia del padre: la grande storia d’amore con la madre Leda, compagna di una vita, la nascita dei quattro figli, i grandi successi. E poi Luigi, il maggiore dei quattro, la sua infanzia, i successi sportivi, i tentativi di carriera nel mondo della musica seguendo le orme del padre e lo scontro con i pregiudizi che da sempre accompagnano i figli d’arte.
Sarà proprio lui il più grande collaboratore del papà, fino a quel drammatico momento cui seguirà un periodo durissimo, fatto di difficoltà economiche, perdite di persone care e la fine di una lunga relazione. E poi, inaspettatamente, ecco la rinascita, l’inizio di una nuova vita come cantante e pianista su lussuose navi da crociera americane, i grandi riconoscimenti del pubblico, la stabilità economica e nuovi progetti sempre più stimolanti. Ed è proprio nella solitudine delle cabine, tra le onde degli oceani, che ha preso vita questo libro, scritto con nuova forza e consapevolezza, raccontando una vita senza rimpianti: “So finalmente chi sono, ora so rispondermi”.
SCRITTORI IN SCENA e MANZONI IDEE, sono le proposte culturali del Manzoni di Roma, nuovo punto di riferimento per i lettori e gli autori. |