A conclusione del cartellone teatrale 2017/2018 il Teatro Manzoni ospita, dal 2 al 4 marzo, Lunga giornata verso la notte, la più autobiografica delle opere del Premio Pulitzer Eugene O’Neill (scritta nel 1942, ma apparsa sulle scene solo nel 1956), terza puntata dell’intensa “trilogia americana” firmata dal regista Arturo Cirillo, che ne è anche interprete nel ruolo del capofamiglia James Tyrone (vecchio attore di teatro), assieme a Milvia Marigliano (la madre Mary), Rosario Lisma e Riccardo Buffonini (rispettivamente i figli, Jamie e Edmund).
Dopo i fortunati Zoo di vetro di Tennessee Wiiliams e Chi ha paura di Virginia Woolf? di Edward Albee, Cirillo torna dunque a confrontarsi con un altro grande protagonista della drammaturgia statunitense del Novecento, mettendo ancora una volta al centro il tema della crisi esistenziale della famiglia.
Lo spettacolo, prodotto da Tieffe Teatro Milano e particolarmente lodato dalla critica di settore, arriva a Pistoia sull’onda di una tournée di grande successo; si avvale delle scene di Dario Gessati, dei costumi di Tommaso Lagattolla e delle luci di Mario Loprevite.
Sabato 3 marzo sarà la libreria Les Bouquinistes (via dei Cancellieri 5, Pistoia) ad ospitare l’incontro con la compagnia per il ciclo “Il teatro si racconta”, condotto dal critico di teatro Andrea Nanni. Nel fine settimana, il 2 e 3 marzo, dalle ore 20, apericena in tema con la serata alla Caffetteria del Teatro Manzoni, con un buffet “all’americana”.
Ambientato nella casa dei Tyrone in Connecticut nell’agosto 1912, il dramma si svolge nell’arco di una sola giornata e affronta molti temi, dipendenza, nostalgia, disperazione e sensi di colpa.
In passato, il fascino straordinario di Lunga giornata verso la notte ha attirato l’attenzione di registi del calibro di Bergman, Miller, Bolognini e Squarzina e quella di interpreti di primo piano come Laurence Olivier, Kevin Spacey, Vanessa Redgrave, Jessica Lange; in Italia, Renzo Ricci, Gabriele Ferzetti, Lilla Brignone e Anna Proclemer.
“È sempre la famiglia quella che si mette in scena – commenta Cirillo – come se il grande sogno americano non potesse se non partire da lì, dove tutto ha inizio e dove tutto a volte si conclude. Una lunga notte, ancora in compagnia di un fiume di alcol, questa volta con in più anche il senso di una malattia, e la dipendenza da droghe. Come nei due testi già portati in scena, anche qui ciò che m’interessa non è tanto uno spaccato americano, per di più in questo caso con personaggi d’origine irlandese, ma la forza dei dialoghi e la possibilità di costruire quattro grandi interpretazioni. E se negli spettacoli precedenti avevo usato un impianto volutamente non naturalistico per uscire dal melò e da una certa convenzionalità, qui
è il teatro nel suo chiaro essere ad apparirmi alla mente. Il capofamiglia è un attore, dalla carriera incerta, il suo primogenito è stato un attore senza motivazioni, ma costretto a recitare dal padre, desideroso di vederlo in qualche modo sistemato. Ma attori li possiamo considerare tutti e quattro i protagonisti di questa rappresentazione di una lunga nottata, dove la nebbia è data dalla macchina del fumo, dove gli attori/personaggi escono e rientrano nel proprio camerino, come nella propria solitudine. Il testo di O’ Neill mi si è rivelato come un’enorme celebrazione dell’immaginazione, dove i personaggi hanno continuamente un doppio binario di menzogna e verità, ma per citare il titolo di un libro di Elsa Morante, a vincere è il sortilegio: della droga, dell’alcol, ma soprattutto del teatro.”
In occasione del fine settimana di programmazione dello spettacolo, torna, dopo il successo dello scorso anno, il Premio “Pistoia: una città per il teatro”: il pubblico del Manzoni sarà invitato a votare il miglior spettacolo, il miglior attore/attrice protagonista e non protagonista della Stagione di prosa 2017/18. Le schede di valutazione saranno distribuite agli spettatori nelle tre rappresentazioni di Lunga giornata verso la notte, ma resteranno disponibili alla biglietteria del Teatro fino al 28 aprile. L’iniziativa è curata dal giornalista Franco Giorgi in collaborazione con Radio Diffusione Pistoia e Associazione Teatrale Pistoiese, con il patrocinio del Comune di Pistoia ed il sostegno di Vannucci piante, Villa Cappugi, Manzari Assicurazioni e Porrettana Gomme. Tra tutti coloro che voteranno, saranno estratti a sorte 2 abbonamenti omaggio per la prossima stagione; sono previsti biglietti omaggio per gli studenti delle scuole per agevolare il loro avvicinamento al mondo del teatro.
Si segnala che, nel corso dello spettacolo, la Compagnia utilizzerà fumo artificiale per esigenze sceniche. Prevendita spettacolo alla Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609 – 27112) e su www.teatridipistoia.it e www.boxofficetoscana.it
di Eugene O’ Neill
regia Arturo Cirillo
con Milvia Marigliano, Arturo Cirillo, Rosario Lisma, Riccardo Buffonini
scene Dario Gessati – costumi Tommaso Lagattolla – luci Mario Loprevite
una produzione Tieffe Teatro Milano
IL TEATRO SI RACCONTA
Incontro con la compagnia
sabato 3 marzo 2018, ore 17.30
Libreria Les Bouquinistes (Via dei Cancellieri, 5 – Pistoia)
conduce l’incontro Andrea Nanni, critico di teatro
ingresso libero fino a esaurimento posti