Da sempre in linea con i più avanzati standard qualitativi e tecnologici relativi all’assistenza ospedaliera e all’alta formazione, La Pia Fondazione Panico – a cui fa capo sia L’Ospedale che il Polo didattico omonimi – dal 1988, sotto la guida delle Suore Marcelline, si distingue per la dedizione e l’impegno spesi nella promozione di iniziative e itinerari formativi ispirati ai valori dell’umanizzazione, della responsabilità e della cooperazione.
Valori etico-deontologici che emergono, del resto, dalla volontà della Fondazione di avviare soggiorni studio e reti di collaborazione con altre grandi realtà culturali e universitarie come quella federiciana, con la quale condivide l’attenzione per la formazione continua delle giovani risorse – rivalutate come imprescindibile «patrimonio culturale e professionale» –, nonché la necessità di dar vita ad una coscienza scientifica comunitaria e inclusiva chiamata a soddisfare le sempre più esigenti sfide del settore medico-infermieristico.
Se è stato possibile raggiungere gli obiettivi attesi, lo si deve innanzitutto all’accoglienza assoluta della Direttrice Generale dell’Ospedale, suor Margherita Bramato e di suor Graziella Zecca (direttrice del Polo didattico) che ha reso lo stage un’occasione di confronto e crescita reciproci; non da meno le lezioni di didattica frontale e sul campo dei tutor (Annabella Starita, Fernando De Vincenti, Angelo Greco, Tommaso Pellis), abili nel coniugare dinamicamente saperi teorici e abilità pratiche dei discenti.
I più sentiti ringraziamenti vanno infine all’energia e agli sforzi costanti che Vincenzo Signoriello (neoeletto Consigliere A.I.C.O Regione Campania), Salvatore Casarano (Presidente Nazionale A.I.C.O) e Valerio Salamida (Coordinatore Master Unina) continuano a investire nel tentativo di istituzionalizzare ed estendere realtà formative che, come questa, hanno entusiasmato e segnato i partecipanti in termini di arricchimento emotivo, prima ancora che professionale.