Il Mediterraneo antico e gli studi fenicio-punici.
A cento anni dalla nascita di Sabatino Moscati.
All’Accademia Nazionale dei Lincei il 28 e 29 novembre
La due giorni di convegno (anche in streaming su www.lincei.it) per la celebrazione dei cento anni dalla nascita di Sabatino Moscati ha lo scopo di ripercorrere il cammino compiuto in Italia nel campo degli studi sui Fenici d’Oriente e d’Occidente e sui popoli mediterranei. Studiosi di più generazioni metteranno in evidenza sia le novità dei risultati raggiunti sia, specialmente, le nuove prospettive che si aprono alla ricerca, grazie anche ai nuovi metodi di studio dell’archeologia e al costituirsi di numerose collaborazioni tra studiosi di diversi paesi.
Se infatti son stati proprio gli studi di Moscati la prima vera sintesi sulla civiltà fenicia e punica, con pubblicazioni (a partire da Il mondo dei Fenici, 1966) che rappresentano ancora un punto di riferimento indispensabile per l’esame complessivo delle testimonianze antiche del Levante e degli insediamenti occidentali, le generazioni successive, anche di suoi allievi, hanno permesso di allargare ulteriormente gli ambiti delle ricerche nel Mediterraneo e di raffinare i metodi degli studi, arrivando a risultati nuovi e in parte inaspettati. Basti citare la visione tradizionale dei rapporti tra Fenici, Greci e popolazioni locali che è cambiata radicalmente, con la conseguenza di un’impostazione del tutto nuova nella ricostruzione storica, a partire dalla definizione stessa dei Fenici come popolo e dalla ricostruzione cronologica dei primi viaggi nel Mediterraneo.
Programma lunedì 28 novembre
SEZIONE I: Sabatino Moscati a cento anni dalla nascita
10.00 Tito ORLANDI (Accademia Nazionale dei Lincei): Sabatino Moscati e il Centro Linceo Interdisciplinare
10.20 Piero BARTOLONI (Università degli Studi di Sassari): La Biblioteca di Sabatino Moscati a Cartagine
10.40 Alessio AGOSTINI (Sapienza Università di Roma): Sabatino Moscati filologo semitista: il suo impulso nel campo didattico e della ricerca scientifica
11.20 Alessandro CAMPUS (Università di Roma “Tor Vergata”): Sabatino Moscati e l’epigrafia semitica
11.40 F. Mario FALES (Università di Udine): Sabatino Moscati e la Storia orientale antica: l’operazione ‘Alba della Civiltà’
12.00 Stefania MAZZONI (Università di Firenze) Tra Fenici e Aramei: il nuovo orizzonte interculturale del Mediterraneo Orientale
12.20 Maria Giulia AMADASI (Sapienza Università di Roma): Dai Semiti ai Fenici. Lineamenti di un percorso
12.40 Sandro Filippo BONDÌ (Università degli Studi della Tuscia): Sessant’anni di studi fenici e punici. Sviluppi di una disciplina
15.00 Federico MAZZA (Consiglio Nazionale delle Ricerche): Sabatino Moscati, la civiltà fenicia e punica e la prospettiva di una ‘dimensione mediterranea’ della storia
15.20 Serena M. CECCHINI (Università di Bologna): Temi e motivi iconografici dal Levante all’Occidente
15.40 Alessandra GILIBERT (Università Ca’ Foscari Venezia): Trottole, astragali e altri giochi da ragazzi nella koinè levantina della prima Età del Ferro: significati simbolici e impieghi rituali
16.00 Maria Eugenia AUBET (Universitat Pompeu Fabra, Barcellona): “Tra Tiro e Cadice”. Trent’anni dopo
16.20 Hélène SADER (American University of Beirut): The Tell el-Burak contribution to phoenician archaeology and epigraphy
SEZIONE II: Il Mediterraneo antico e gli studi fenicio-punici
17.00 Agustinus GIANTO (Pontificium Institutum Biblicum): On modality in Phoenician
17.15 Danila PIACENTINI (Sapienza Università di Roma): Materiali di ambito fenicio-punico nel Museo del Vicino Oriente (Università ‘Sapienza’), con particolare riguardo a quelli iscritti
17.30 Rossana DE SIMONE (Università degli Studi di Enna “Kore”): Due nuovi rostri con iscrizione punica nella battaglia delle Egadi
17.45 Sergio RIBICHINI (Consiglio Nazionale delle Ricerche): Aporie del mito greco e lineamenti della questione fenicia
18.00 Giuseppe GARBATI (Consiglio Nazionale delle Ricerche): Fenici. Oltre l’identità, verso le somiglianze (e le differenze)
Programma martedì 29 novembre
9.30 Ida OGGIANO (Consiglio Nazionale delle Ricerche): L’arte fenicia tra ‘cultura di immagine’ e contesto
9.45 Massimo BOTTO (Consiglio Nazionale delle Ricerche): Da “sostrati e adstrati” al post-colonialismo. Riflessioni sui rapporti con le componenti locali nel processo di irradiazione fenicia in Occidente
10.00 Michele GUIRGUIS (Università degli Studi di Sassari): I Fenici e gli autoctoni del Mediterraneo centrale nel pensiero di Sabatino Moscati: attualità di una problematica ancora aperta
10.15 Paolo XELLA (Consiglio Nazionale delle Ricerche; Eberhard-Karls-Universität Tübingen): L’archeologia del Tofet e Sabatino Moscati
10.30 Tatiana PEDRAZZI (Consiglio Nazionale delle Ricerche): Anfore levantine e reti commerciali fenicie della prima età del Ferro: dai primi studi alle nuove ricerche
10.45 Lorenza Ilia MANFREDI (Consiglio Nazionale delle Ricerche): Sacred Coins: un WEB-GIS per le monete puniche nei contesti sacri dell’Occidente
11.30 Bruno D’ANDREA (Universidad Carlos III, Madrid): I Fenici e le circolazioni animali nel Mediterraneo del I millennio a.C.: faune, bestiari e materiali di origine animale
11.45 Marina PUCCI (Università degli Studi di Firenze): Contaminazioni e contatti: materiali ciprioti e fenici nell’Amuq
12.00 Adriano ORSINGHER (Universitat Pompeu Fabra, Barcellona): “La fortuna di Elissa”. Bilanci e nuove prospettive negli studi sui Fenici e Cipro
12.15 Federica SPAGNOLI (Sapienza Università di Roma): ‘A guardia del Mediterraneo’: nuove ricerche della Sapienza a Ras il-Wardija (Gozo, Malta)
12.30 Grazia SEMERARO (Università del Salento): Missione Archeologica italiana a Malta: la seconda fase delle ricerche nel santuario di Astarte a Tas Silġ
15.00 Lorenzo NIGRO (Sapienza Università di Roma): Mozia e i rapporti tra Oriente e Occidente agli albori della colonizzazione fenicia
15.15 Gioacchino FALSONE (Università di Palermo): Sulla cerchia interna delle mura di Mozia
15.30 Raimondo SECCI (Università di Bologna):‘Porti di transito’: la costa orientale sarda in epoca fenicia e punica
15.45 Valentina MELCHIORRI (Eberhard-Karls-Universität Tübingen): Sabatino Moscati e la Sardegna fenicia e punica, con particolare riferimento ai luoghi di culto
16.15 Anna Chiara FARISELLI (Università di Bologna): ‘Le officine di Tharros’. L’archeologia della produzione punica nel Golfo di Oristano tra nuovi dati e tradizioni di ricerca
16.30 Nicola CHIARENZA (Università degli Studi di Sassari): Riesaminando lo spazio sacro nella Sardegna punica: il caso del cosiddetto Tempio di Bes a Bitia
16.45 Carla DEL VAIS (Università degli Studi di Cagliari): Sabatino Moscati e le stele funerarie della Sardegna punico-romana: dal “laboratorio del Sinis” alle stele a “specchio”