Mi scappa da ridere

MICHELLE HUNZIKER
in
Mi scappa da ridere

di Riccardo Cassini, Francesco Freyrie, Piero Guerrera, Michelle Hunziker e Giampiero Solari

Coreografie di BILL GOODSON
Musiche di LEONARDO DE AMICIS
Costumi GRAZIA MATERIA
Impianto scenico e luci MARCELLO JAZZETTI
Regia video CRISTINA REDINI
Abiti di scena di Michelle ELISABETTA FRANCHI CELYN b.
Ideazione e realizzazione grafica SDB STILE DI BOLOGNA

Regia di GIAMPIERO SOLARI

Che cosa è la risata? Uno sfogo, una reazione nervosa del nostro organismo? Una forma di timidezza, un segnale di debolezza, un indice di positività?
Per Michelle Hunziker, la risata è anche un modo di comunicare. E’ una sua caratteristica che prorompe, nella vita reale come nel lavoro, non solo nei momenti giusti ma anche in quelli meno adatti, come situazioni drammatiche o malinconiche. La risata è il suo mantra, una formuletta magica, il bidibi bodibi bu che spalanca le porte del suo carattere e della sua comunicatività.

Se esistesse una favola di Michelle Hunziker, comincerebbe certamente con una risata. Una risata così cristallina da scatenare un uragano, capace di trasportare lo spettatore in un mondo inatteso di aneddoti sorprendenti, dove nessuno – soprattutto lei – si prende mai sul serio.

E da qui nasce “Mi scappa da ridere”, il primo spettacolo originale portato in scena da Michelle, prodotto da Ballandi Entertainment, in cui è lei stessa a raccontare la “sua favola”. La sua vita reale, la sua

infanzia, la sue passioni, i suoi principi azzurri si fondono a fantasia, invenzione ed immaginazione. Ne nasce uno show scoppiettante dove Michelle si mette in gioco del tutto: in versione intimista, sexy, umoristica, invecchiata, ritoccata chirurgicamente e, come da inizio carriera… di schiena. E naturalmente anche cantante, ballerina e intrattenitrice.

Un “One Woman Show” dal ritmo incalzante e dall’impianto visivo di grande fascino e novità, che lo rendono unico ed originale come l’artista intorno alla quale è stato costruito.

Il supporto di mezzi tecnologici e visuali usati in modo narrativo ed interattivo, farà sì che Michelle sia accompagnata, ora dal vivo, ora in maniera creativo-virtuale, dal corpo di ballo, dall’ orchestra, ma soprattutto da un intrigante personaggio critico e dissacratore, a metà fra il Grillo Parlante e lo Stregatto, impersonato da Michele Foresta alias Mister Forest.

Con una scenografia ricca di ledwall ed ologrammi, “Mi scappa da ridere” ha alla regia Giampiero Solari. Lo spettacolo è scritto da Riccardo Cassini, Francesco Freyrie, Piero Guerrera, Giampiero Solari ed ovviamente dalla stessa Michelle.

Con le coreografie di Bill Goodson le musiche di Leonardo De Amicis, “Mi scappa da ridere” ha impianto scenico e luci di Marcello Jazzetti e regia video di Cristina Redini.

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