MILANO/SOLIDARIETA’
Per Natale, la proposta di AMOlavitaOnlus è :
il panettone “del Griffi” e il ‘panettone sospeso’
per sostenere le attività a favore dei malati oncologici fragili
www.amolavitaonlus.it
Un bacino di 270mila cittadini della Zona 7 di Milano, che comprende anche il consorzio dei paesi limitrofi Corsico, Trezzano e Cesano Boscone, con un’alta percentuale di famiglie e di anziani poveri e molto poveri. E’ questa la vasta comunità a cui offre i suoi preziosi servizi l’Associazione Oncologica Milanese AMOlavitaOnlus, attiva all’Ospedale San Carlo di Milano a favore dei malati oncologici e dei loro familiari.
L’associazione è attiva grazie alla generosità di chi crede nel progetto: è una realtà dal tradizionale cuore meneghino sempre con le braccia aperte come la Madonnina sulle guglie del Duomo.
I servizi sono completamente gratuiti: dall’accoglienza al supporto psicologico e sociale, dal trasporto alla donazione di una parrucca, nel segno della massima umanizzazione della cura.
Lo staff di AMOLavitaonlus è composto da personale medico infermieristico (il vicepresidente è Primario di Oncologia dott. Mauro Moroni), operatori della cura e dell’assistenza, volontari adeguatamente formati.
Per Natale, AMOlavitaOnlus raccoglie fondi con una proposta buona in ogni senso: un panettone ‘firmato’ da comprare e uno da lasciare pagato: il ‘panettone sospeso’ come il ‘caffè sospeso’ di napoletana memoria. Il panettone da gustare è quello da 1 Kg “del Griffi”, sfornato dal laboratorio Alimentari Naviglio di Cassina de Pecchi secondo la ricetta dello storico fondatore dell’attività, il Signor Vittorio Griffi. La donazione minima è di 19 euro e lo si può ritirare (e anche prenotare) nella sede di AMOLavitaOnlus al 4° piano area D dell’ospedale, in via Pio II 3 (Bus 49).
Il ‘panettone sospeso’ è una donazione minima di15 euro, il costo medio di un dolce natalizio artigianale, che si può prenotare scrivendo a inf@amolaviraonlius.it telefonando a 0240222118 o andando sul sito www.amolavitaonlus.it, sezione “Come aiutarci”, causale ‘Panettone sospeso’, o di persona al San Carlo.