A Bologna, dal 17 al 19 maggio 2019, nella Social Street più famosa d’Italia:
Muri Di Versi 5, un esperimento innovativo di “socialità poetica”.
Il 17 – 18 – 19 maggio 2019 torna a Bologna l’appuntamento con Muri di Versi, giunto alla sua quinta edizione: una tre giorni di poesia e socialità in via Fondazza dedicati alla comunità come spazio concreto di condivisione, accessibilità e inclusione sociale.
La quinta edizione del Festival vede la conferma e la nuova adesione di progetti con importanti finalità sociali: torna l’installazione POESIE DAL CARCERE, grazie alla collaborazione triennale con la casa di reclusione di massima sicurezza Opera di Milano e ad Alberto Figliolia; nuovo sarà, invece, l’intervento di Psicoradio, testata radiofonica bolognese nella cui redazione lavorano persone in cura presso i Servizi di Salute Mentale, con “Parole: istruzioni per l’uso” e l’allestimento itinerante “Cosa c’è di sbagliato?”.
Altri allestimenti metteranno in luce il contenuto associativo del Festival, esito dei percorsi partecipativi sviluppati con l’Istituto Comprensivo Irnerio n.6 di Bologna e la California State University Long Beach in collaborazione con Club Italia.
Novità della quinta edizione sarà la preview di Muri di Versi: una serata di pre-Festival dedicata al reading poetico. Il 17 maggio 2019 alle ore 18.00 presso la Biblioteca Italiana delle Donne in via del Piombo 5/7, in collaborazione con il Centro delle Donne di Bologna e la Mediateca Gateway, si terrà il reading – incontro “La poesia non è un lusso | Omaggio a Audre Lorde” a cui prenderanno parte Liliana Ellena e Migi Sean Pecoraro di WiT – Women in Translation.
Durante la giornata di sabato 18 maggio 2019, insieme alla ormai consueta installazione poetica di strada – oltre 400 metri – a cui prenderanno parte artisti e associazioni come Mister Caos, SCHIZZIDINCHIOSTRO, Jevo, Poesia Randagia da Verona, Movimento per l’Emancipazione della Poesia, Dear Cyrano e Spikeart dalla Puglia, un programma ricchissimo di eventi collaterali. Dalle 15.00 alle 17.00 “IO, poeta di cartone”, laboratorio per ragazzi e ragazze; a partire dalle 16.20 la
performance “D’éclics d’envie – Titani – Opera continua” in collaborazione con l’associazione TAZ Temporary Art Zone; alle ore 17.00 “Occhi narranti”, l’inaugurazione della mostra fotografica di Simone Migliaro e, a partire dalle 19.00, presso l’atelier di Carmen Avilia e Giovanni Fantomars in via Fondazza 17B, il microfono aperto, uno spazio di lettura e interpretazione aperto a tutti.
Anche questa edizione di Muri di Versi, Festival di comunità ideato da Anita Bianco e Francesca D’Agnano, sarà un esperimento di socialità teso a far incontrare gli spazi urbani con l’Io del passante, creando momenti di confronto fra città e cittadino, tra strade di cemento e percorsi interiori.
IL PROGRAMMA
MURI DI VERSI 5
17 – 18 – 19 maggio | 2019
*INGRESSO LIBERO*
17 maggio 2019 | Preview
La poesia non è un lusso | Omaggio a Audre Lorde
H 18.00 | Reading – incontro
Biblioteca Italiana delle Donne in via del Piombo 5/7
18 maggio 2019 | Festival di poesia di strada e socialità poetica
Muri di Versi | La quinta edizione
H 12.00 | Installazione della galleria a cielo aperto
Via Fondazza
IO, poeta di cartone
H 15.00 | Laboratorio per ragazzi
Giardino Lavinia Fontana in via del Piombo 5
D’éclics d’envie – Titani – Opera continua
H 16.20 | Performance
Secret location in via Fondazza
Occhi narranti
H 17.00 | Mostra fotografica di Simone Migliaro
Atelier di Carmen Avilia e Fantomars in via Fondazza 17B
Microfono aperto e reading
H 19.00 | Open mic
Atelier di Carmen Avilia e Fantomars in via Fondazza 17B
19 maggio 2019 | Festival di poesia di strada e socialità poetica
Aspettando la prossima edizione
H 11.00 | Colazione poetica
H 12.30 | Saluti e abbracci in attesa di #muridiversi 6
Atelier di Carmen Avilia e Fantomars in via Fondazza 17B