SUPERATI I 10.000 VISITATORI DALLA RIAPERTURA
Primo importante traguardo per il Museo di Palazzo Grimani, una delle sedi gestite dalla Direzione regionale Musei del Veneto: dal 18 maggio, giorno della riapertura con le nuove mostre DOMUS GRIMANI. La Sala del Doge e GEORG BASELITZ. ARCHINTO, oltre 10.000 persone hanno visitato le sale del museo, preziosa rarità nella città lagunare per via della sua conformazione architettonica che richiama la domus romana e i modelli rinascimentali della città papale. Il palazzo, mèta culturale frequentata da eruditi, letterati, artisti, sovrani e personaggi di rilievo in visita a Venezia nel Rinascimento, è tornato a tutti gli effetti protagonista all’interno del panorama culturale della città offrendo un vasto programma che spazia dall’antico al contemporaneo. Particolarmente interessante l’incremento di pubblico nella fascia di età tra i 18 e i 25 anni nell’ambito di una tendenza che vede gli ingressi settimanali attestarsi tra i 700 e i 1000 visitatori.Acquistato dal Ministero del Beni Culturali nel 1981 e riaperto al pubblico nel 2008 dopo un importante restauro, il Museo di Palazzo Grimani ha visto un costante incremento nel numero di visitatori: sono stati 17.561 nel 2016, 18.598 nel 2017, 20.225 nel 2018 e 43.000 tra gennaio e novembre 2019. La riapertura continuativa della sede museale – la cui attività era stata fortemente compromessa dall’”Acqua Granda” del novembre 2019 prima e dalla pandemia nel 2020 e 2021 – ha coinciso con l’inaugurazione del nuovo programma espositivo che proseguirà fino al novembre 2022.
“Arrivare a oltre 10.000 visitatori è per noi motivo di grande gioia”, dichiara Daniele Ferrara, Direttore della Direzione Regionale musei Veneto e curatore con Toto Bergamo Rossi, direttore di Venetian Heritage, della mostra DOMUS GRIMANI. La Sala del Doge. “Il museo torna così a vivere e ad assolvere uno dei suoi compiti principali, cioè quello di trasmettere conoscenza. Per molti mesi siamo stati costretti da eventi esterni a sospendere l’accoglienza del pubblico, pur continuando a lavorare per garantire la conservazione della struttura e preparare gli spazi per le mostre ora in corso. Ci sono ancora delle limitazioni”, aggiunge Ferrara, “non avendo ancora ripreso a pieno ritmo l’attività con i gruppi ed essendo sospeso l’ingresso gratuito nelle prime domeniche del mese. Ciononostante, siamo fiduciosi in una ripresa rapida di tutte le attività”.
Da poco conclusesi le aperture straordinarie serali di luglio, che riprenderanno poi a settembre, il museo conferma la riduzione speciale per i visitatori residenti nella Città metropolitana di Venezia tutti i mercoledì.LE MOSTRE: DOMUS GRIMANI. La Sala del Doge e GEORG BASELITZ. ARCHINTO
Il Museo di Palazzo Grimani a Santa Maria Formosa ospita DOMUS GRIMANI. La Sala del Doge –il riallestimento di uno degli ambienti più spettacolari ed evocativi del palazzo che tornerà ai suoi splendori rinascimentali – e la mostra Archinto con i nuovi lavori dell’artista tedesco Georg Baselitz, alcuni dei quali, realizzati espressamente per il Palazzo, rimarranno in comodato al museo per concessione dell’artista grazie a uno speciale accordo.
Palazzo Grimani conferma così il suo ruolo di protagonista nella scena culturale veneziana con due nuovi progetti che rafforzano il dialogo tra antico e contemporaneo, in un luogo unico nel panorama architettonico e storico-artistico della città.Frutto della collaborazione tra la Direzione regionale Musei Veneto e la fondazione Venetian Heritage, l’intervento sulla Sala del Doge con il ricollocamento della statuaria greca e romana parte della collezione Grimani, rientra nell’ambito di una strategia di valorizzazione e promozione del palazzo e della sua storia e
in continuità con il riallestimento della Tribuna del patriarca Giovanni Grimani, inaugurata nel maggio del 2019 con la mostra DOMUS GRIMANI 1594-2019.Nelle sale del piano nobile anche la mostra, curata da Mario Codognato dell’artista tedesco Georg Baselitz. Nato nel 1938, è uno tra gli artisti più significativi della sua generazione. Intitolata Archinto, la mostra, prodotta da Gagosian in collaborazione con Venetian Heritage, espone nuovi e recenti lavori dell’artista, oltre a dodici tele realizzate appositamente per la Sala del Portego collocate nelle sue originarie cornici settecentesche a stucco, dove fino all’800 campeggiavano i ritratti della famiglia Grimani. Grazie a uno speciale accordo, queste opere rimarranno in comodato a lungo termine al museo per concessione dello stesso Baselitz. È la prima volta ad oggi che avviene una collaborazione simile tra un artista contemporaneo e un museo statale a Venezia.
In Archinto, Baselitz rende omaggio a Venezia e alla sua ricca tradizione artistica, da una parte ristabilendo una continuità storica e dall’altra segnalando una rottura tra la celebrata ritrattistica rinascimentale e i suoi equivalenti contemporanei. Il titolo della mostra e i suoi lavori fanno riferimento all’enigmatico ritratto del Cardinale Filippo Archinto che Tiziano realizzò nel 1558. Portando la sensibilità dei Maestri Antichi in un contesto attuale, la qualità spettrale dei dipinti di Baselitz conferma il suo interesse per le tecniche di incisione e allude al tema artistico costante della mortalità umana.L’intenso programma artistico del Museo di Palazzo Grimani e la sua capacità di attrarre importanti interlocutori internazionali testimoniano la sua importanza all’interno del panorama culturale della città, mentre il dialogo tra antico e contemporaneo si conferma, ancora una volta, una leva importante per la promozione di un luogo unico.
DOMUS GRIMANI. La Sala del Doge gode del patrocinio della Regione Veneto e, insieme ad Archinto, è parte di Venezia 1600, il programma istituito per celebrare l’anniversario della nascita della città.
DIREZIONE REGIONALE MUSEI VENETO
La Direzione regionale Musei Veneto è un istituto periferico del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Essa gestisce e coordina venti tra musei e luoghi della cultura statali del Veneto. La Direzione regionale Musei Veneto presenta grande ricchezza e varietà di raccolte che spaziano da reperti di età preistorica (paleoveneti, greci, etruschi e romani) all’architettura di villa settecentesca; dalla pittura su tavola, tela ed affresco, alla scultura fino all’arte applicata e al contemporaneo. Oltre alla gestione, alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio di sua competenza, la Direzione coordina a livello regionale il Sistema museale nazionale, di recente istituzione, che promuove l’organizzazione in rete dei musei e dei luoghi della cultura pubblici e privati.
https://polomusealeveneto.beniculturali.it/
VENETIAN HERITAGE
Venetian Heritage è un’organizzazione internazionale non profit con sedi a Venezia e New York che sostiene iniziative culturali tramite restauri, mostre, pubblicazioni, conferenze, studi e ricerche, ai fini di far conoscere al mondo l’immenso patrimonio di arte veneta in Italia e nei territori anticamente parte della Serenissima. www.venetianheritage.eu
GEORG BASELITZ
Georg Baselitz è nato nel 1938 a Deutschbaselitz, Germania, e vive e lavora sul lago di Ammer, Germania; ad Imperia, Italia; e vicino a Salisburgo, Austria. I suoi lavori sono inclusi, tra le altre, nelle seguenti collezioni: Kunsthaus Zürich; Fondation Beyeler, Riehen/Basilea, Svizzera; Museum Ludwig, Colonia, Germania; Centre Pompidou, Parigi; Tate, Londra; Guggenheim Bilbao, Spagna; Museum of Modern Art, New York; Metropolitan Museum of Art, New York; Solomon R. Guggenheim Museum, New York; e San Francisco Museum of Modern Art. Tra le mostre recenti si annoverano: 56° Biennale di Venezia (2015); Gli Eroi, Städel Museum, Francoforte sul Meno, Germania (2016, poi al Moderna Museet, Stoccolma; al Palazzo delle Esposizioni, Roma; e al Guggenheim Bilbao, Spagna, nel corso del 2017); Preview with Review, Museo Nazionale Ungherese, Budapest (2017); Arbeiten auf Papier, Kunstmuseum Basel (2018); Baselitz, Fondation Beyeler, Riehen/Basilea, Svizzera (2018, poi all’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, DC); Corpus Baselitz, Musée Unterlinden, Colmar, Francia (2018); e Academy, Gallerie dell’Accademia, Venezia (2019). Nel 2019 Baselitz è stato nominato membro dell’Académie des Beaux-Arts in Francia.
MUSEO DI PALAZZO GRIMANI
Castello 4858,
30122 Venezia
Aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso alle 18.30). Mercoledì ingresso ridotto per i residenti nella Città metropolitana di Venezia.
Sito: https://polomusealeveneto.beniculturali.it/musei/museo-di-palazzo-grimani
IG: @museopalazzogrimani
FB: @palazzogrimani
TW: @PalazzoGrimani