Musica antica a San Bernardino 28, 31 maggio – 4, 7, 11, 14 giugno Santuario di San Bernardino alle Ossa Via Verziere 2 (Piazza Santo Stefano), Milano ingresso 5 €

Tra le serie di concerti che concorrono a formare la complessiva programmazione della Società del Quartetto – in Conservatorio, Casa Verdi, Villa Necchi Campiglio, Museo del Novecento, Borsa d’Italia, Chiesa di Santo Stefano – si aggiungono tra maggio e giugno sei appuntamenti dedicati alla musica antica, sacra e profana, con una ricca varietà di organici. I musicisti coinvolti sono i migliori strumentisti del repertorio che si sono formati nell’Istituto di Musica Antica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

I sei appuntamenti sono ospitati nel suggestivo piccolo Santuario di San Bernardino alle Ossa, ancora troppo poco noto anche a molti milanesi. Alla sinistra della grande Chiesa di Santo Stefano, alle spalle del Duomo e a pochi passi dall’Università Statale, San Bernardino alle Ossa risale al 1296 ed è un luogo di grande fascino, e di particolare suggestione è l’ossario.

La rassegna si svolge nel periodo compreso tra il 28 maggio e il 14 giugno 2018.

Si tratta di una serie di sei concerti che si concentrano sul repertorio tardo medievale fino al periodo Barocco. Si inizia il 28 maggio con i madrigali e altre forme poetiche impiegate nella musica nel Nord Italia tra Trecento e Quattrocento e si prosegue, il 31 maggio, con un concerto dedicato a Roma e ai suoi virtuosismi sacri e profani del XVII secolo.

Il primo concerto del mese di giugno omaggia, oltre a Telemann, altri autori suoi contemporanei, che operarono tra Seicento e Settecento: Haendel, Couperin, Marais, d’Anglebert, De La Barre, Abel. L’appuntamento del 7 giugno presenta un programma basato sui divertimenti musicali a due arpe; il concerto fissato per l’11 giugno è interamente dedicato a tre giganti della musica del Seicento: Vivaldi, Caldara e Bach. Chiude la rassegna, il 14 giugno, A Chest of Viols (A pill to cure Melancholy): la musica è considerata un rimedio per curare la malinconia. In programma brani per viole da gamba di autori inglesi che composero tra il XVII e XVIII secolo: Bevin, Lupo, Locke, Gibbons, e il più noto Pucell.

* lunedì 28 maggio, ore 20

Madrigali, ballate, rondeaux e virelai nel Nord Italia tra Trecento e Quattrocento

Daniela Beltraminelli voce e viella

Margherita Burattini arpa gotica

Caterina Chiarcos voce

Iris Fistarollo viella

Stefano Maffioletti voce e organetto portativo

Daniela Beltraminelli. Violinista e cantante, studia violino con Carlo Chiarappa, grazie al quale ha sviluppato l’interesse per la musica antica. Prosegue gli studi con Pierre Amoyal a Losanna, prima di specializzarsi e conseguire il diploma di perfezionamento nel 2003 in violino barocco alla Musikhochschule di Trossingen.

Accanto all’attività violinistica si dedica allo studio della voce e del repertorio vocale barocco con Claudine Ansermet, Adriana Fernandez e Roberto Gini, e allo studio della gestualità barocca con Deda Cristina Colonna. Nel 2006 conclude un corso triennale di perfezionamento nel Metodo Funzionale della voce di Gisela Rohmert diretto da Maria Silvia Roveri. Consegue la laurea di Canto Barocco presso il Conservatorio di Vicenza, dove ha studiato con Gloria Banditelli e Patrizia Vaccari. Collabora come violinista con Thomas Hengelbrock, Diego Fasolis, Roberto Gini, Lorenzo Ghielmi, Philippe Jaroussky, Vanni Moretto, Andrea Marcon coi quali ha registrato per le case discografiche Sony, Virgin, Arts, Passacaille, Fuga Libera e tenuto concerti in Europa e America. Si esibisce col canto e il violino nel repertorio medievale, rinascimentale e barocco. Dal 2010 dirige la scuola di canto corale “Cantori della Turrita”.

Margherita Burattini. 25 anni di Ancona, si diploma in arpa moderna nel 2011 con il massimo dei voti presso il conservatorio di Pesaro dove consegue un tirocinio di insegnamento. Frequenta numerose masterclass e corsi internazionali con i più autorevoli musicisti. Nell’ambito della musica barocca partecipa a recenti produzioni con Lorenzo Ghielmi, Guido Morini, Pietro Modesti, all’Orfeo di Paola Poncet al Teatro Olimpico di Vicenza e Rappresentazione d’Anima e Corpo diretta da Evangelina Mascardi a Roma. Attualmente frequenta il triennio di Arpa Rinascimentale sotto la guida del M° Mara Galassi presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano.

Caterina Chiarcos. Dopo studi di violoncello si diploma in Canto Rinascimentale e Barocco con Cristina Miatello presso il conservatorio di Venezia, perfezionandosi con Lia Serafini, Ghislaine Morgan, Emma Kirkby e Alessandro Quarta.

Frequenta il biennio di Musica Medievale con Claudia Caffagni presso la Scuola Civica di Musica “C. Abbado” di Milano. Si esibisce in rassegne e festival di musica antica alla Fenice di Venezia, a Modena, con “I Pomeriggi musicali” a Milano e per Brera Musica”, a Modena, Ferrara, Val d’Aosta. E’ nell’organico di vari ensemble di musica antica tra cui Accademia Veneziana, Teatro Armonico, Coro e Orchestra Barocca Andrea Palladio di Vicenza, InUnum Ensemble di Vittorio Veneto, e la Cappella Claudiana di Innsbruck, collabora inoltre con l’ensemble veneziano di musica armena “Gaspard Edesse” diretto da Justine Zara Rapaccioli. Già membro della Cappella Marciana della basilica patriarcale di San Marco in Venezia, dal 2015 fa parte dei Solisti della stessa, sotto la direzione di Marco Gemmani.

Iris Fistarollo. Nata nel 1994, inizia gli studi di viola da gamba al Conservatorio di Torino, segue i corsi della Scuola di Musica Antica di Venezia dove prosegue al Conservatorio “B. Marcello” nella classe di C. Contadin. Dal 2016 è alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano dove studia con Rodney Prada. Partecipa a molteplici produzioni del Conservatorio di Venezia, a numerosi concerti con la Cappella Marciana della Basilica di San Marco, diretta da Marco Gemmani e nel Triveneto con molteplici ensemble. Registra nel 2016, con l’ensemble De Labyrintho di Walter Testolin “Imago: Virgilio nella musica del Rinascimento” (CD Stradivarius) presentato in concerto al Teatro Bibiena. In qualità di viellista partecipa ai progetti “Musica di autori anonimi nel Codex Reina” e “Il mottetto in Italia da Marchetto da Padova a Guillaume Du Fay” guidati di Claudia Caffagni e la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia e alle produzioni della Civica Orchestra Barocca presso il Castello Sforzesco dirette da Guido Morini, Daniele Bragetti, Lorenzo Ghielmi e Pietro Modesti. Si esibisce in concerto in basiliche, chiese palazzi e teatri storici (San Marco, Frari, Carmini a Venezia e San Pietro a Roma, Teatro Olimpico di Vicenza, Sala dei Giganti di Padova, Collegio Raffaello ad Urbino, Palazzo Marino e Duomo di Milano). Si perfeziona nei corsi di Urbino, Rasteau e Neuburg an der Donau. Suona una viola basso a sette corde, modello Bertrand, costruita nel 2013 da E. Passiatore

Stefano Maffioletti. Nato a Milano nel 1993, inizia a studiare il violino per poi passare al pianoforte e conseguire il diploma accademico di primo livello presso la scuola civica Claudio Abbado di Milano. Si appassiona alla musica medievale: segue il seminario annuale di Claudia Caffagni alla Scuola Civica Claudio Abbado e dedica la tesi di laurea (Università Statale di Milano. Prof Daolmi) a un conductus di Filippo il Cancelliere. E approfondisce proprio lo studio del repertorio del primo Duecento seguendo corsi di Benjamin Bagby. Partecipa al progetto della Fondazione Benetton studi e ricerche di trascrizione e esecuzione della messa Homme Armè di Dufay, in qualità di strumentista e cantante, e come tenore partecipa alla recente registrazione (CD Brilliant) della messa O rosa bella contenuta nel codice di Trento. La passione per la musica antica lo ha portato a intraprendere lo studio del clavicembalo, iscrivendosi al Triennio presso la scuola civica, e di Canto Barocco. Da due anni collabora con il centro di musicoterapia Musicaoltre e con il centro Esagramma in qualità di pianista, lavorando presso i gruppi di MTO e con l’orchestra Esagramma si è esibito in diversi concerti e festival, in Italia e all’estero.

* giovedì 31 maggio, ore 20

Musica eterna: virtuosismi sacri e profani nella Roma del Seicento

Caterina Chiarcos soprano

Maximiliano Pacheco tiorba e liuto barocco

Caterina Chiarcos. Dopo studi di violoncello si diploma in Canto Rinascimentale e Barocco con Cristina Miatello presso il conservatorio di Venezia, perfezionandosi con Lia Serafini, Ghislaine Morgan, Emma Kirkby e Alessandro Quarta.

Frequenta il biennio di Musica Medievale con Claudia Caffagni presso la Scuola Civica di Musica C. Abbado di Milano. Si esibisce in rassegne e festival di musica antica alla Fenice di Venezia, a Modena, con “I Pomeriggi musicali” a Milano

e per Brera Musica”, a Modena, Ferrara, Val d’Aosta. E’ nell’organico di vari ensemble di musica antica tra cui Accademia Veneziana, Teatro Armonico, Coro e Orchestra Barocca Andrea Palladio di Vicenza, InUnum Ensemble di Vittorio Veneto, e la Cappella Claudiana di Innsbruck, collabora inoltre con l’ensemble veneziano di musica armena “Gaspard Edesse” diretto da Justine Zara Rapaccioli. Già membro della Cappella Marciana della basilica patriarcale di San Marco in Venezia, dal 2015 fa parte dei Solisti della stessa, sotto la direzione di Marco Gemmani.

Maximiliano Pacheco. Attualmente è iscritto al triennio di liuto barocco con Paul Beier presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Nato a Buenos Aires, inizia gli studi come chitarrista e poi approfondisce lo studio della musica antica e del liuto barocco al conservatorio della sua città. Frequenta seminari e masterclass di Musica Antica con Hopkinson Smith, Eduardo Egüez, Xavier Diaz-Latorre ed Evangelina Mascardi, sempre a Buenos Aires partecipa a concerti come continuista e al progetto “Seicento italiano” presso l’auditorium Aleph sotto la direzione di Gabriel Garrido. Trasferitosi a Milano, partecipa al concerto del festival “Milano Arte Musica” con opere di Bomporti, a diversi progetti di musica d’insieme e concerti con l’Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano sotto la direzione di Lorenzo Ghielmi, Antonio Frigé, Stefano Montanari e Paul Beier.

* lunedì 4 giugno, ore 20

Trio sonate all’epoca di Georg Philipp Telemann

Timothy Nastasi flauto traverso

Anaïs Lauwaert viola da gamba

Cécile Blais clavicembalo

Timothy Nastasi si è diplomato in flauto traverso presso il Conservatorio di Milano. Ha conseguito il “Master of Arts in Music Pedagogy” presso il Conservatorio della Svizzera italiana e attualmente si perfeziona nello studio della musica antica presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Oltre all’attività concertistica, insegna presso la “Ricordi Music School” e si occupa dell’animazione musicale del Duomo di Milano.

Anaïs Lauwaert è una violista da gamba e contrabbassista di origine belga. Ha studiato contrabbasso presso il Conservatoire Royal a Bruxelles, poi filosofia presso la Libera Università. Ha partecipato a varie masterclass di viola gamba, con Philippe Pierlot, Vittorio Ghielmi, Paolo Pandolfo e Lorenz Duftschmid. Attualmente studia con Rodney Prada presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado a Milano.

Cécile Blais ha iniziato i sui studi d’organo presso il Conservatorio di Nantes, sotto la guida del maestro Michel Bourcier. Dopo aver conseguito la laurea triennale in musicologia presso l’università di Tours nel 2010, si trasferisce a Parigi diplomandosi in organo e in clavicembalo rispettivamente nel 2012 e nel 2013 presso i Conservatori di Saint-Maur-des-Fossés e di Parigi. Ha partecipato a numerosi masterclass e accademie con grandi maestri tastieristi (F. Bonizzoni, E. Joyé, O. Houette, B.Alard). Dal 2015 sta completando la sua formazione presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, dove frequenta i corsi di Maurizio Croci (clavicembalo), Lorenzo Ghielmi (organo) e Diego Fratelli (teoria antica).

Si è esibita in concerto in Italia e in Francia all’interno di prestigiose rassegne, sia come solista che come continuista e in diversi ensemble.

* giovedì 7 giugno, ore 20

Divertimenti musicali a due arpe

Céline Pasche arpe a tre ordini

Luise Enzian arpa a tre ordini

Céline Pasche. Inizia lo studio del flauto dolce e dell’arpa a Losanna, sua città natale e prosegue presso la Hochschule der Künste Bern, nella classe di Carsten Eckert, dove nel 2013 consegue il diploma di Bachelor. Continua gli studi presso la Schola Cantorum Basiliensis sotto la guida di Conrad Steinmann, conseguendo con il massimo dei voti il master in pedagogia musicale. Durante il periodo di studio a Basilea, scopre il mondo dell’arpa storica e ne approfondisce la ricerca nella classe di Mara Galassi presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Nel corso degli anni, viene insignita di numerosi premi, borse di studio e un sostegno artistico. Si esibisce regolarmente, con entrambi i suoi strumenti, per orchestre ed ensemble come Cappella Gabetta, La Divina Armonia, Zürcher Kammerorchester, Camerata Zürich e Berner Symphonie Orchester. Arricchisce la sua formazione musicale con artisti come Maurice Steger, Michael Form, Sabrina Frey, Nuria Llopis, Andrea Marcon, Amandine Beyer, Jesper Christensen, Kristian Bezuidenhout, Reinhard Goebel.

Luise Enzian. Nata a Bad Mergentheim, Germania, nel 1987, Luise Enzian si è dedicata, dopo il suo diploma in arpa moderna (Akademie für Tonkunst Darmstadt, 2010), allo studio dell’arpa barocca presso la Musikhoschschule di Trossingen e la Hochschule für Musik Hanns Eisler di Berlino. Attualmente, grazie al programma Erasmus, frequenta la classe di Arpa Rinascimentale e Barocca presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado con Mara Galassi.

* lunedì 11 giugno, ore 20

Vivaldi, Caldara e Bach: tre giganti

Valeria Bottacin soprano

Masato Nitta alto

Jody Livo violino

Artem Dzeganovsky violino

Eliza Carew violoncello

Isaia Ravelli clavicembalo

Valeria Bottacin. Da sempre appassionata di musica e arte dopo il diploma artistico ha frequentato il corso di laurea in direzione corale presso il Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida del M. Nunzio Scibilia, laureandosi con il massimo dei voti. Ha seguito materclass di canto barocco con Marinella Pennicchi e Nicols Achten, di canto gregoriano con Giovanni Conti e di direzione corale con Johannes Hiemetsberger. Attualmente è allieva della classe di canto barocco del M. Roberto Balconi presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano e svolge attività di insegnamento, educazione musicale e corale.

Masato Nitta. Nato a Saitama (Giappone) nel 1992, studia il biennio di Canto Rinascimentale e Barocco presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano con il Maestro Roberto Balconi. Di recente ha tenuto un recital per il Venerdì del fortepiano presso la Sala della Balla del Castello Sforzesco, esibendosi con un programma integrato da opere di Paisiello, Cimarosa e Mozart adatte al registro di contralto maschile. Ha cantato la Passio Domini Nostri Jesu Christi Secundum Joannem sotto la direzione di Pietro Modesti.

Jody Livo. Comincia gli studi musicali a Denver, Colorado (USA), si trasferisce a Chicago dove si è laureain musica e consegue la laurea magistrale. Durante il periodo universitario ha suonato con l’orchestra giovanile di formazione con professori d’orchestra della Chicago Symphony Orchestra e risulta idonea all’audizione della Chicago Symphony. Inoltre collabora con numerose compagini della città. Forma un trio con pianoforte col quale tiene concerti a Boston e New Haven e con il suo quartetto d’archi Quartet Parapluie aesegue musica contemporanea a Chicago, incluse alcune anteprime. Da qualche anno svolge l’attività musicale tra l’Italia e gli USA. In Italia collabora con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, i Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Filarmonica Italiana e Milano Classica. Approfondisce la conoscenza del violino barocco con la guida di Elizabeth Blumenstock e Martin Davids a Chicago, e con la guida di Claudia Combs e Stefano Montanari presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado a Milano. Con i gruppi LaBarocca, Milano Classica, Callipygian Players e Haymarket Opera, tra gli altri, collabora in produzioni con strumenti originali.

Artem Dzeganovskyi . Nasce a Kiev, Ucraina, nel 2012 si diploma in violino presso l’Accademia Nazionale di Musica Ciaikovski e segue il corso post-laurea con Tetyana Arsenicheva. Attualmente frequenta il Triennio di violino barocco con Stefano Montanari e Claudia Combs presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Ha nel proprio percorso masterclass di Mark Lakirovitch, Olga Parhomenko e Christof Shickedanz, diversi progetti orchestrali internazionali tra cui il “Penderecki musikakademie Westfallen” di Dortmund, l’Internationale Junge Orchestrakademie di Bayreuth e la Culture Orchestra di Gdansk. Dall’anno 2015 è violinista dell’Orchestra del Teatro dell’Opera e Balletto di Kiev ed è anche fondatore e direttore dell’ensemble da camera “Art-Offertorium” specializzato in musica barocca e classica con il quale ha presentato (dal 2012) più di trenta programmi diversi.

Eliza Carew . Inglese del 1987, comincia a studiare il violoncello all’età di 11 anni e a 14 viene ammessa Junior Royal Northern College of Music di Manchester. Un anno dopo entra nella National Youth Orchestra of Great Britain della quale diventa, nel 2017, violoncello principale esibendosi in prestigiosi palchi del Regno Unito tra cui il BBC Proms e il Royal Albert Hall. Eliza riceve numerosi premi tra cui il National Award For Cellists e la Raphael Sommer Scholarship. Nel suo tempo libero ama scrivere sul suo blog e la prossima estate concluderà uno stage di marketing digitale a Londra.

Isaia Ravelli. Nato nel 1990 ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma di Biennio in Organo presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano sotto la guida di Lorenzo Ghielmi e la laurea triennale in “Direzione di coro e composizione corale” con lode presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida di Nunzio Scibilia. Attualmente è allievo della classe di organo di Simone Vebber presso il Conservatorio di Bergamo dove si dedica soprattutto allo studio dell’improvvisazione organistica. Riveste il ruolo di organista titolare e direttore di coro presso la Basilica di San Giovanni Battista in Busto Arsizio.

* giovedì 14 giugno, ore 20

A Chest of Viols (A pill to cure Malancholy)

Fantasias for two, three and four viols

Sara Campobasso viola da gamba

Mauro Colantonio viola da gamba

Iris Fistarollo viola da gamba

Anaïs Lauwaert viola da gamba

Norma Maria Torti viola da gamba

Sara Campobasso attualmente è iscritta al biennio di flauto traversiere con Marco Brolli e al triennio di viola da gamba con Rodney Prada presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano. Lo studio musicale inizia precoce in Puglia. Frequenta corsi orchestrali e di musica da camera, segue corsi di perfezionamento e masterclass con musicisti di primo piano, e parallelamente allo studio del flauto dolce intraprende nel 2013 lo studio del traversiere e frequenta corsi di perfezionamento con Marcello Gatti. Al Conservatorio di Bari consegue la laurea in flauto dolce sotto la guida del maestro Marco Scorticati, inizia lo studio della viola da gamba sotto la guida del maestro Francisco Montero. Si esibisce in concerti orchestrali e cameristici, al ”Festival della Valle d’Itria” di Martina Franca e con La Venexiana per l’Orfeo di Monteverdi. Collabora con direttori di formazioni importanti come Davide Pozzi, Riccardo Doni, Antonio Greco.

Mauro Colantonio è un flautista e gambista. Diplomatosi in flauto traverso con il massimo dei voti e la lode, si perfeziona con Bruno Grossi e Maxence Larrieu. Consegue con il massimo dei voti il diploma in flauti antichi nella classe di Marco Brolli ed attualmente frequenta un master di ricerca presso il Conservatorium van Amsterdam, città dove vive e lavora, sotto la guida di Marten Root. Parallelamente, studia viola da gamba presso la Scuola Civica di Milano C. Abbado con Rodney Prada. Sia come flautista che come gambista, si esibisce per festival e istituzioni tra i più importanti in Italia, Svizzera, Olanda e Francia, tra i quali MiTo, Serate Musicali di Milano, Milano ArteMusica, Unesco, la Biennale e il Museo Archeologico di Venezia. Artista poliedrico, ha all’attivo progetti di musica antica, etnica e jazz.

Iris Fistarollo. Nata nel 1994, inizia gli studi di viola da gamba al Conservatorio di Torino, segue i corsi della Scuola di Musica Antica di Venezia dove prosegue al Conservatorio “B. Marcello” nella classe di C. Contadin. Dal 2016 è alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano dove studia con Rodney Prada. Partecipa a molteplici produzioni del Conservatorio di Venezia, a numerosi concerti con la Cappella Marciana della Basilica di San Marco, diretta da Marco Gemmani e nel Triveneto con molteplici ensemble. Registra nel 2016, con l’ensemble De Labyrintho di Walter Testolin “Imago: Virgilio nella musica del Rinascimento” (CD Stradivarius) presentato in concerto al Teatro Bibiena. In qualità di viellista partecipa ai progetti “Musica di autori anonimi nel Codex Reina” e “Il mottetto in Italia da Marchetto da Padova a Guillaume Du Fay” guidati di Claudia Caffagni e la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia e alle produzioni della Civica Orchestra Barocca presso il Castello Sforzesco dirette da Guido Morini, Daniele Bragetti, Lorenzo Ghielmi e Pietro Modesti. Si esibisce in concerto in basiliche, chiese palazzi e teatri storici (San Marco, Frari, Carmini a Venezia e San Pietro a Roma, Teatro Olimpico di Vicenza, Sala dei Giganti di Padova, Collegio Raffaello ad Urbino, Palazzo Marino e Duomo di Milano). Si perfeziona nei corsi di Urbino, Rasteau e Neuburg an der Donau. Suona una viola basso a sette corde, modello Bertrand, costruita nel 2013 da E. Passiatore

Anaïs Lauwaert è una violista da gamba e contrabbassista di origine belga. Studia contrabbasso presso il Conservatoire Royal a Bruxelles, poi filosofia presso la Libera Università. Partecipa a varie masterclass di viola gamba, con Philippe Pierlot, Vittorio Ghielmi, Paolo Pandolfo e Lorenz Duftschmid. Attualmente studia con Rodney Prada presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado a Milano.

Norma Torti si laurea in musicologia presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia e in seguito si occupa di pedagogia musicale formandosi all’Accademia del Teatro alla Scala e collaborando a progetti sul teatro musicale (N. Torti, L’attività educativa in Germania, in I giovani e l’opera lirica, a c. di C. Delfrati, Milano, Accademia del Teatro Alla Scala, 2010). Svolge stage e progetti presso il Dipartimento di Drammaturgia della Staatsoper di Berlino e il teatro Regio di Parma. Rinnovando una tradizione familiare, riprende gli studi musicali sotto la guida di Rodney Prada, nel triennio AFAM in viola da gamba presso l’Istituto di Musica Antica della Scuola Civica Claudio Abbado di Milano.

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Biglietti € 5

In vendita presso

Società del Quartetto, via Durini 24, Milano

dal lunedì al venerdì ore 13.30 – 17.30

Santuario di San Bernardino alle Ossa, via Verziere 2, Milano

a partire dalle ore 19 nei giorni di concerto

Con il sostegno di

Si ringrazia la Parrocchia di Santo Stefano

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