Nasce la rassegna culturale
“Il Borc di Darte plui adalt – ArtaCultura”
Il progetto punta al recupero, alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico culturale del territorio di Arta Terme, e in particolare delle frazioni di Rivalpo-Valle, rafforzando e consolidando la collaborazione tra la popolazione, gli operatori economici e l’Amministrazione comunale
ARTA TERME – Incontri e convegni, workshop tematici, e poi escursioni, concerti, eventi teatrali. Ma anche opere e infrastrutture a servizio di residenti e turisti. Senza dimenticare la valorizzazione delle manifestazioni della tradizione! La rassegna culturale “Il Borc di Darte plui Adalt – ArtaCultura” sarà tutto questo. Da febbraio prenderà avvio il l’iniziativa – sostenuta dal PSR 2014-2020 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Misura 19-SSL Euroleader 2014-2020 – che punta a valorizzare il territorio di Arta Terme, e in particolare il Borgo di Rivalpo-Valle, consolidando la collaborazione tra la popolazione, gli operatori economici e l’Amministrazione comunale. Il progetto è stato presentato nella mattinata del 16 febbraio, nella sala consiliare del Comune di Arta Terme, alla presenza del sindaco, Andrea Faccin; degli assessori, Valentina Cozzi e Italo Di Gallo; del presidente del comitato Frazione Rivalpo-Valle, Erik De Cillia; del presidente di Euroleader, Michele Mizzaro; e del direttore del progetto culturale, Marco Santoro, di “1 OFF Initiative – agenzia di comunicazione digitale” che si è aggiudicata l’attività di organizzazione del cartellone culturale degli eventi.
«Il progetto “Il Borc di Darte plui adalt – ArtaCultura” di cui fa parte la rassegna culturale che oggi presentiamo, nasce tra noi amministratori comunali alcuni anni fa, su stimo dell’allora assessore, oggi consigliere, Stefano De Colle – a cui va un particolare ringraziamento per l’intuizione e la stesura del progetto di massima – col fine di andare a valorizzare e promuovere il territorio comunale di Arta Terme, e in particolare, le frazioni di Rivalpo e Valle. Da quel progetto di massima si è passati alla presentazione di una domanda di contributo su bando PSR 2014-2020 – tramite Euroleader – il cui esito è stato positivo e ha reso possibile l’attuazione del progetto stesso grazie a un importante contributo economico di circa 180.000 euro. Nel progetto oltre al Comune di Arta Terme sono coinvolti il Comitato Frazionale di Rivalpo-Valle e la Proloco di Arta Terme ma ora, nella fase attuativa, si prevede l’interessamento di ulteriori soggetti. All’interno del progetto complessivo si andranno ad attuare, da un lato, tutta una serie di iniziative di carattere culturale volte alla rivitalizzazione del borgo, e dall’altra si prevedrà la realizzazione di opere e infrastrutture a servizio della popolazione residente al fine garantire loro ulteriori servizi.
Dall’esito del bando, come Amministrazione, siamo andati a dettagliare il progetto nelle sue linee d’azione andando successivamente ad affidare a diversi operatori economici l’attuazione del progetto stesso. Progetti come questo, che vedono la collaborazione di diversi partner messi in rete tra loro, e che prevedono progettualità su campi diversi, sono importantissimi, soprattutto in un contesto montano come il nostro, ove è fondamentale da un lato riuscire a garantire alla popolazione residente i servizi e contestualmente promuovere un territorio sotto l’aspetto turistico inteso nel più amplio dei sensi. Abbiamo infatti la fortuna di amministrare un territorio che offre moltissimo sotto l’aspetto paesaggistico, culturale, gastronomico oltre che legato a tutto il mondo dei servizi termali e tramite una serie d’iniziative come queste crediamo possano essere ulteriormente valorizzate», ha spiegato il sindaco di Arta Terme, Andrea Faccin
L’assessore alla cultura Valentina Cozzi, che ha curato in particolare la parte culturale del progetto, è entrata nello specifico delle iniziative che prenderanno avvio in questi giorni e che sono
state definite e condivise con i vari partner del progetto e con la società “1 OFF Initiative – agenzia di comunicazione digitale” – aggiudicataria della parte culturale del progetto.
Il primo appuntamento in programma nel cartellone sarà la “Mascherata di Rivalpo-Valle”: l’annuale festa di Carnevale del borgo che culminerà nel centro sociale di Valle con una cena dei piatti tipici, musica e premiazione della maschera più originale con prodotti locali. La partenza del corteo è prevista attorno alle 14 del 18 febbraio da Rivalpo e dalle 19 in poi, si sposterà nel centro sociale di Valle con le altre attività in programma. Dal 25 febbraio al 18 marzo, dalle 16 alle 18.30 (in sala Talotti ad Arta Terme), gli artisti friulani, conosciuti e apprezzati in tutta Italia, Doro Gjat e Fè, cureranno il “Laboratorio di scrittura musicale: impara a scrivere una canzone”. Il laboratorio sarà totalmente gratuito e aperto a tutti. Da chi vorrebbe fare della scrittura musicale una professione, a chi semplicemente è curioso di addentrarsi nel mondo della scrittura di canzoni. Gli iscritti scriveranno il teso di una canzone assieme ai coach.
Al Centro Sociale di Valle, il 18 marzo (dalle 14 alle 22), appuntamento con “La Femenuta”, il misterioso e caratteristico rito di derivazione pagana con musica celtica dal vivo dei Cortes De Luna, band apprezzata in tutta Italia (inizio concerto, alle 20 circa). Si parlerà di archeologia, invece, il 25 marzo dalle 11, alle Chiesa di San Martino, a Rivalpo-Valle con “Relazione Archeologica su Cjarsovalas”. Aprile (il primo dalle 17 al Centro Sociale di Valle) sarà invece inaugurato da “Musica 2.0: aperitivo ed open MIC”, un pomeriggio al borgo in chiave rap e hip hop dedicato a tutti i ragazzi e agli appassionati del genere. Aperto a tutti coloro che vogliono fare ascoltare le proprie opere musicali. Con la bella stagione al via anche alle escursioni. La prima in calendario è l’8 aprile. Alle 9 si partirà da Valle, per poi passare a Rivalpo, alla Chiesa di San Martino con destinazione Cjarsovalas. Lungo il percorso i partecipanti saranno accompagnati da una guida che fornirà loro spiegazioni e curiosità dei luoghi caratteristici. Le iniziative proseguiranno poi con iniziative teatrali sportive e culturali che verranno man mano presentate.
«Questo bando ci ha offerto la possibilità di metterci in gioco per proporre nuove iniziative unite agli eventi già organizzati da tanti anni e, per questo, vorrei ringraziare tutti i membri del Comitato Frazionale che, con le loro idee, hanno contribuito a far si che questo progetto si potesse realizzare. Altro aspetto da non sottovalutare, è quello legato al tessuto sociale dei borghi ad alta quota, dove lo stile di vita è completamente diverso rispetto alla vita in città: c’è un forte bisogno di aggregazione e di supporto l’uno con l’altro. Inoltre, è più facile coinvolgere le giovani generazioni rispetto ai grandi centri urbani. Lo dimostra il fatto che a tutti i nostri eventi, la partecipazione è trasversale e tocca tutte le fasce d’età. Per concludere, credo che questo progetto sia la giusta valorizzazione della collaborazione tra associazioni e istituzioni che puntano alla preservazione e alla promozione della cultura, della storia e delle tradizioni delle piccole realtà rurali come la nostra», così il presidente del comitato Frazione Rivalpo-Valle Erik De Cillia.
«Ringrazio il Comune e il Comitato frazionale che hanno colto l’essenza di questo bando e del Gal, mettere insieme pubblico e privato per la valorizzazione delle peculiarità del territorio, in particolare quelle delle cosiddette terre alte. Questo non solo per ricreare senso di comunità, ma per rinnovare il patto tra pianura, centro cittadino e le aree montane. Ora l’invito per tutti è a partecipare!», ha dichiarato Michele Mizzaro presidente di Euroleader.
«Lavorando con la comunicazione digitale, la partnership con il Comune di Arta Terme per questa iniziativa è molto stimolante. Il nostro obiettivo è quello di unire cultura e tradizione locali ad attività e circostanze che siano fruibili sia alle nuove generazioni, che a un pubblico proveniente al di fuori della regione. Punteremo molto alla promozione in campo digitale, nella speranza che la “fiaccola” culturale di questa piccola realtà rurale non si spenga nel tempo ma che possa invece essere un motivo di unione e di vanto per la comunità. Grande entusiasmo da parte nostra nel far parte di
questo progetto multidisciplinare che ci vede convolti nell’organizzazione e gestione di tutti gli eventi culturali. Metteremo in campo tutte le nostre capacità organizzative anche al fine di promuove tutti i numerosi eventi che verranno realizzati che tra l’altro saranno gratuiti e liberi – la prenotazione è consigliata al numero: 351.5291452», ha spiegato Marco Santoro di “1 OFF Initiative – agenzia di comunicazione digitale”.
Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito, la prenotazione è consigliata al numero: 351.5291452.
Gli eventi potrebbero subire delle variazioni di date e orari. Tutte le informazioni saranno disponibili sulle pagine Facebook del comitato di Rivalpo-Valle chiamata, della “Pro Loco Arta Terme” e sulla neonata pagina Instagram “Amici di Rivalpovalle”.