Martedì 28 giugno va in scena in prima nazionale a Napoli, per Campania Teatro Festival, la nuova creazione di Piccola Compagnia della Magnolia “Favola”, con la drammaturgia di Fabrizio Sinisi e la regia di Giorgia Cerruti, in scena con Davide Giglio. Uno spettacolo idealmente dedicato a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della nascita, a partire da un testo visionario, poetico e politico insieme: una danza a due, un rito laico attraverso cui una giovane coppia, nello specchio della propria relazione, mette radicalmente in discussione la giustizia della società attuale. Lo spettacolo sarà in tour fino al maggio 2023.
Martedì 28 giugno, va in scena in prima nazionale a Napoli, presso le Praterie del Gigante di Capodimonte, nel cartellone dell’edizione 2022 di Campania Teatro Festival, la nuova creazione di Piccola Compagnia della Magnolia “Favola”, con la drammaturgia di Fabrizio Sinisi e la regia di Giorgia Cerruti, in scena con Davide Giglio. Lo spettacolo sarà poi ospite anche della 44esima edizione di AstiTeatro (il 1 luglio) e di Operaestate Festival (il 26 agosto) per riprendere il tour in autunno, dal TeatroBasilica di Roma (dal 20 ottobre) e proseguire al CTB di Brescia, al Teatro Franco Parenti di Milano, alla Fondazione TPE di Torino, nello spazio de Gli Scarti/La Spezia, al Teatro della Città/Catania (aggiornamenti sulle date al sito www.piccolamagnolia.it). “Favola” è il primo spettacolo del “Progetto Vulnerabili”, una trilogia a cura di Piccola Compagnia della Magnolia, con i testi di Fabrizio Sinisi e la regia di Giorgia Cerruti, che dal 2022 al 2024 indagherà il tema dell’umana vulnerabilità rispetto al tempo, all’ingiustizia, alle apparenze.
Scritto nel 2020, “Favola” viene definito dai suoi autori come “tragedia da camera contemporanea”, una storia che vede una coppia, G. e D., chiusa in una stanza. Sul palco – luogo del reale – i protagonisti ripercorrono ogni giorno le favole del proprio dolore, i racconti di ciò che li ha segnati, nell’arco esistenziale che sta tra il reale e il rimosso, tra il sonno e la veglia. Il soggetto è un libero richiamo al “Calderòn” di Pier Paolo Pasolini, cui lo spettacolo è infatti idealmente dedicato. Il ponte di accesso a questa via oscura è un grande schermo che invade lo spazio: siamo dentro al cranio di G., il luogo della trasformazione, il setaccio della memoria di sequenze perdute. La donna inscena tre racconti, tre sogni, ognuno dei quali si verifica in un diverso momento della storia umana: a Londra nel 1617, a Parigi nel 1793, nella contea di Boone nel 1856. In ogni episodio la coppia è protagonista di una violenza, una sopraffazione dell’uomo sulla donna, del potente sull’inerme. Ogni trasformazione è un punto di snodo della modernità occidentale, un momento chiave per capire la contraddittoria identità del presente. Ma ogni sogno è anche un enigma attraverso cui si nasconde la ferita della donna, che attraverso questi racconti prova a toccare il trauma del suo passato: una figlia, nata dall’amore della coppia, di cui fin dall’inizio viene annunciata la presenza, ma che misteriosamente non si vede mai. “Favola” restituisce l’attraversamento di territori a cavallo tra realtà e immaginazione, tra pubblico e privato, attraverso l’osmosi tra i linguaggi del teatro e del video. Fabrizio Sinisi ha scritto questo testo visionario, poetico e politico insieme a partire da elementi biografici di Giorgia Cerruti e Davide Giglio: una danza a due, un rito laico attraverso cui una giovane coppia, nello specchio della propria relazione, mette radicalmente in discussione la giustizia della società attuale.
Piccola Compagnia della Magnolia nasce nel 2004 a Torino. Il gruppo indipendente, con la direzione artistica di Giorgia Cerruti e Davide Giglio, suoi fondatori, si caratterizza fin dal principio per una rigorosa e appassionata indagine a cavallo tra codici teatrali di diversi maestri (Antonin Artuad, Jerzy Grotowski, Mejerchol’d e Ariane Mnouchkine) e ricerca. Testi classici o scritture originali messi in scena avvalendosi di un’accurata ricerca vocale e dell’uso di video e altri linguaggi, in un amalgama che è frutto della collaborazione tra regista, attori, drammaturgo, videomaker, sound-designer, scenografo. La Compagnia ha portato i propri lavori – tredici, fino ad oggi – in Francia, Svizzera, Ungheria, Macedonia, Polonia, Russia, oltre che in Italia. Accanto al lavoro di creazione, la compagnia si occupa di pedagogia teatrale, conducendo laboratori per attori in Italia e in Europa e organizzando campus di alta formazione con maestri della scena internazionale
“Favola” è prodotto da Piccola Compagnia della Magnolia, in coproduzione con TPE/Teatro Piemonte Europa, CTB/Centro Teatrale Bresciano, Teatro della Città/Catania, Gli Scarti/La Spezia, con il sostegno di TAP/Torino Arti Performative, con il supporto in residenza di Teatro di Sardegna, Dracma Centro Residenze (RC), Claps Circuito Lombardo (BS).
Trailer video dello spettacolo https://vimeo.com/713221505?ref=em-share
FAVOLA
Testo di Fabrizio Sinisi Ideazione, regia, costumi | Giorgia Cerruti In scena e in video | Giorgia Cerruti e Davide Giglio Con la partecipazione video | Elvis Flanella Assistente alla regia | Raffaella Tomellini
Disegno luci, consulenza scenotecnica | Lucio Diana
Aiuto regia video, fotografia, montaggio | Giulio Cavallini
Musiche, sound design, fonica | Guglielmo Diana
Operatore video | Marco Rossini Tecnico di Compagnia | Marco Ferrero Responsabile organizzativo | Angelo Pastore Segretaria di compagnia | Emanuela Faiazza
Ufficio stampa | Elisa Sirianni