Nell’ambito dell’XI edizione de “Il Filo dei Sapori”
La Via della Biodiversità: un viaggio nella ricchezza naturale del territorio montano
Sabato 12 e domenica 13 ottobre diversi gli eventi in programma tra agricoltura, sensi e sostenibilità
TOLMEZZO – Si chiama “Via della Biodiversità” e sarà una manifestazione nella manifestazione, attraverso la quale far scoprire, a tutti, come agricoltura e natura siano legate in modo indissolubile. Un progetto unico nel suo genere confermato anche nella prossima edizione de “Il Filo dei Sapori”, che animerà Tolmezzo dal 12 al 13 ottobre 2024. Lungo la via Cavour, nelle giornate di sabato e domenica, i visitatori scopriranno, attraverso laboratori, giochi, libri, fotografie, esposizioni e video, il fondamentale lavoro di enti e associazioni come: il Servizio biodiversità della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche, l’associazione Studi Ornitologici e Ricerche Ecologiche del Friuli Venezia Giulia (Astore-Fvg), il gruppo di Gestione e conservazione della fauna dell’Università di Udine, Arpa Fvg, l’Ente Tutela Patrimonio Ittico (ETPI), il Parco Naturale Dolomiti Friulane e il Parco Naturale Prealpi Giulie, Geoparco delle Alpi Carniche assieme al Club Alpino italiano sezione di Tolmezzo. «In questi anni de “Il Filo dei Sapori” è emerso come, molte volte, il territorio in cui viviamo e soprattutto e l’enorme ricchezza in termini di biodiversità non siano conosciuti. Ci è parso quindi interessante lavorare in questa direzione per far comprendere al grande pubblico (non solo agli addetti ai lavori) cos’è davvero la biodiversità, ovvero la forma in cui la natura è in grado di fornire cibo, acqua, energia e risorse per la nostra vita quotidiana. Ma anche il suo legame con l’agricoltura. Per farlo abbiamo deciso di coinvolgere enti, associazioni ed esperti che, a diverso titolo, si occupano di biodiversità la quale, peraltro in Friuli Venezia Giulia risulta particolarmente ricca, sia in termini di specie animali che vegetali», spiegano nella Comunità di Montagna della Carnia, ente che ha ideato la kermesse nel 2014.
UN RICCO PROGRAMMA DI EVENTI SULLA BIODIVERSITÁ – Per due intere giornate, quelle di sabato 12 e domenica 13 ottobre, dunque, il pubblico potrà imparare a conoscere la vasta biodiversità del Fvg, con attività sensoriali (alle 10 e alle 14); oppure attraverso un laboratorio interattivo dedicato alla classificazione degli organismi (alle 11 e alle 15). Non mancheranno i momenti a misura di bambino, all’insegna di giochi, favole, poesie e indovinelli (alle 12 e alle 18). In programma anche la presentazione di un romanzo sabato alle 16 alla Biblioteca Civica “A. Pittoni” in via R. Del Din 3: “La macchina del tempo profondo”, del geologo, ricercatore e divulgatore scientifico Corrado Venturini). Ma il ricco calendario prevede pure una mostra a cura di ERSA FVG sulle varietà ortofrutticole autoctone e sperimentali della regione e numerosi laboratori educativi.
NATURA, GUSTO E SOSTENIBILITÁ – Oltre alla “Via della Biodiversità”, “Il Filo dei Sapori” – con il patrocinio della Città di Tolmezzo, il sostegno di PromoTurismo FVG e Camera di Commercio Pordenone-Udine e la collaborazione di Confcommercio Udine, Cooperativa Cramars (Innovalp), Festival Letterario Tolmezzo Vie dei Libri, Museo Carnico delle Arti Popolari, Pro Loco di Tolmezzo; con il supporto operativo dell’APS Gruppo Shanghai – ospiterà numerosi appuntamenti dedicati alla cultura e alla gastronomia del territorio: mercati contadini, degustazioni tematiche,
spettacoli, presentazioni di libri, laboratori e show-cooking offriranno un’esperienza completa per gli amanti della buona cucina e della tradizione locale, celebrando il legame tra cibo, cultura e sostenibilità.