NUDO SPIRITO AL BATTISTERO DI VELATE
Si inaugura sabato 9 aprile a Varese un originale programma culturale dal titolo “Nudo spirito”, a cura di Carla Tocchetti, a metà tra esposizione di opere dell’Artista Emanuele Gregolin e collezione privata d’arte antica, musica, poesia e incontri laboratoriali con l’Artista.
“Una preziosa serie di ritratti affollerà silenziosamente il Battistero di Velate nel mese di Aprile: il piccolo oratorio barocco ai piedi di Sacro Monte ospiterà infatti dal 9 al 30 aprile un repertorio di opere dell’artista Emanuele Gregolin in dialogo con alcuni pezzi storici (XVII-XX sec) provenienti da collezione privata. Il titolo della collezione, “Nudo spirito”, condivide subito al pubblico l’urgenza, molto sentita in questo tempo liquido, di arrivare a una definizione di Umanità. E Gregolin ci accompagna verso la meta attraverso i paradigmi della riflessione spirituale. La contaminazione delle opere contemporanee con alcune antiche, in virtù di precisi rimandi stilistici e iconografici (da Bacon ai Fiamminghi, da Caravaggio a Sironi, secondo la critica Sara Fontana) individua un persistente filo conduttore che rileva un senso di essenzialità, formale e sostanziale. Frutto di una visione platonica, l’espressione artistica dischiude la via della conoscenza e di una verità (o di un mistero) che oscilla tra finito e infinito. A guidare l’osservatore, sembra suggerire Gregolin, può essere solo l’Amore, che contiene il superamento del limite, e della morte, poiché in costante tensione verso l’eternità.” (C. Tocchetti)
Gli eventi realizzati nell’ambito dei programmi culturali della Comunità Pastorale Maria Madre Immacolata e in collaborazione con A60 ArtSpace, si terranno tutti in Piazza Santo Stefano a Velate, trasformata in una vera e propria Piazzetta della Cultura.
Nel seicentesco Battistero di Velate avranno luogo l’esposizione (fino al 30 aprile) e il vernissage nel giorno di sabato 09 aprile alle ore 16.
Nella cinquecentesca Corte di Casa Baldini Clerici domenica 10 aprile alle ore 18 un esclusivo programma del gruppo polifonico Josquin Desprez diretto dal Maestro Francesco Miotti, dedicato alla “Passione tra Antico e Contemporaneo” con letture di Luisa Oneto tratte dal poema “INRI” di Joan Josep Barcelo’ i Bauca’ appositamente tradotto dal catalano all’italiano per l’evento.
Al Teatro Oratorio due incontri d’arte sul ritratto fotografico sabato 23 e sabato 30 aprile dalle ore 10 alle 13 tenuti dall’ Artista Gregolin. Per tutti gli eventi valgono le norme anti-Covid e la prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite o scrivendo a battisterodivelate@gmail.com.
Emanuele Gregolin è nato a Milano nel 1972. È attivo da sempre in ambito artistico avendo perfezionato una formazione umanistica a tutto tondo (Liceo Artistico, Laurea in Architettura, Laurea in Conservatorio). Autore di testi critici e curatele, nel 2018 insieme a PengPeng Wang fonda A60, una struttura dedicata a progetti editoriali e esposizioni d’arte a Milano e Firenze. Come artista ha partecipato a numerose rassegne e premi d’arte. Numerose sono le istituzioni pubbliche e private che gli hanno dedicato pubblicazioni ed esposizioni, custodendo sue opere: Museo della Permanente di Milano, Coll. Vittoriale degli Italiani di Gabriele d’Annunzio (Gardone Riviera (BS), Musei civici di Tortona, Coll. Museo Parisi Valle di Maccagno (VA), Museo Cantonale di Biasca (Svizzera), Cattedrale S. Maria Matricolare (Verona), Coll. Santuario di Lourdes (Verona), Coll. Archivio Storico del Duomo di Verona, Coll. Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici (Milano), Coll. Chiesa di San Carlo (Lugano, Svizzera), Coll. Chiesa dei Santi Silvestro e Martino (Milano), Museo civico della città di Orlando, Florida (USA), Bejing Riverside Art Museum (Cina), Coll. Palazzo Bovara Unione Confcommercio (Milano), Palazzo Partanna EPT (Napoli), Coll. Villa Magnisi (Palermo), Coll. Fondazione Casa per Musicisti Giuseppe Verdi (Milano), Coll. Kiron Villa Arconati Fondazione Augusto Rancilio, Casa Testori (Novate Milanese), Coll. Fondazione Corrente Casa Ernesto Treccani (Milano), Istituto Auxologico Italiano (Milano).Gallerie private: Galleria Malagnini (Saronno), Galleria Palmieri (Busto Arsizio), Galleria DamArte (Magenta), Galleria Compagnia del Disegno (Milano), Galleria Ponterosso (Milano), Galleria All’Angolo (Mendrisio, Svizzera).
Su di lui hanno scritto: Vera Agosti, Stefano Crespi, Jessica Chia, Donato Di Poce, Sara Fontana, Giuseppe Frangi, Carlo Franza, Massimiliano Ferrario, Fabio Francione, Francesco Gallo, Paolo Lesino, Angela Madesani, Pasquale Lettieri, Marcello Palminteri, Bruno Pozzato, Giacomo Maria Prati, Claudio Rizzi, Alessandro Riva, Ruggero Savinio. Ha pubblicato in collaborazione con scrittori e poeti contemporanei (Roberto Gaudioso, Sergio Ladu, Claudio Pagelli, Alberto Pellegatta) differenti Libri d’Artista e pubblicazioni editoriali presso diverse case editrici (Italia Imballaggio, Arbiter, Prearo Edizioni d’Arte, DiFelice, Fontana Edizioni, Lietocolle, L’Arcolaio, Manni, Quaderni di Orfeo, Pulcino Elefante).
Si inaugura sabato 9 aprile a Varese un originale programma culturale dal titolo “Nudo spirito”, a cura di Carla Tocchetti, a metà tra esposizione di opere dell’Artista Emanuele Gregolin e collezione privata d’arte antica, musica, poesia e incontri laboratoriali con l’Artista.
“Una preziosa serie di ritratti affollerà silenziosamente il Battistero di Velate nel mese di Aprile: il piccolo oratorio barocco ai piedi di Sacro Monte ospiterà infatti dal 9 al 30 aprile un repertorio di opere dell’artista Emanuele Gregolin in dialogo con alcuni pezzi storici (XVII-XX sec) provenienti da collezione privata. Il titolo della collezione, “Nudo spirito”, condivide subito al pubblico l’urgenza, molto sentita in questo tempo liquido, di arrivare a una definizione di Umanità. E Gregolin ci accompagna verso la meta attraverso i paradigmi della riflessione spirituale. La contaminazione delle opere contemporanee con alcune antiche, in virtù di precisi rimandi stilistici e iconografici (da Bacon ai Fiamminghi, da Caravaggio a Sironi, secondo la critica Sara Fontana) individua un persistente filo conduttore che rileva un senso di essenzialità, formale e sostanziale. Frutto di una visione platonica, l’espressione artistica dischiude la via della conoscenza e di una verità (o di un mistero) che oscilla tra finito e infinito. A guidare l’osservatore, sembra suggerire Gregolin, può essere solo l’Amore, che contiene il superamento del limite, e della morte, poiché in costante tensione verso l’eternità.” (C. Tocchetti)
Gli eventi realizzati nell’ambito dei programmi culturali della Comunità Pastorale Maria Madre Immacolata e in collaborazione con A60 ArtSpace, si terranno tutti in Piazza Santo Stefano a Velate, trasformata in una vera e propria Piazzetta della Cultura.
Nel seicentesco Battistero di Velate avranno luogo l’esposizione (fino al 30 aprile) e il vernissage nel giorno di sabato 09 aprile alle ore 16.
Nella cinquecentesca Corte di Casa Baldini Clerici domenica 10 aprile alle ore 18 un esclusivo programma del gruppo polifonico Josquin Desprez diretto dal Maestro Francesco Miotti, dedicato alla “Passione tra Antico e Contemporaneo” con letture di Luisa Oneto tratte dal poema “INRI” di Joan Josep Barcelo’ i Bauca’ appositamente tradotto dal catalano all’italiano per l’evento.
Al Teatro Oratorio due incontri d’arte sul ritratto fotografico sabato 23 e sabato 30 aprile dalle ore 10 alle 13 tenuti dall’ Artista Gregolin. Per tutti gli eventi valgono le norme anti-Covid e la prenotazione obbligatoria tramite Eventbrite o scrivendo a battisterodivelate@gmail.com.
Emanuele Gregolin è nato a Milano nel 1972. È attivo da sempre in ambito artistico avendo perfezionato una formazione umanistica a tutto tondo (Liceo Artistico, Laurea in Architettura, Laurea in Conservatorio). Autore di testi critici e curatele, nel 2018 insieme a PengPeng Wang fonda A60, una struttura dedicata a progetti editoriali e esposizioni d’arte a Milano e Firenze. Come artista ha partecipato a numerose rassegne e premi d’arte. Numerose sono le istituzioni pubbliche e private che gli hanno dedicato pubblicazioni ed esposizioni, custodendo sue opere: Museo della Permanente di Milano, Coll. Vittoriale degli Italiani di Gabriele d’Annunzio (Gardone Riviera (BS), Musei civici di Tortona,
Coll. Museo Parisi Valle di Maccagno (VA), Museo Cantonale di Biasca (Svizzera), Cattedrale S. Maria Matricolare (Verona), Coll. Santuario di Lourdes (Verona), Coll. Archivio Storico del Duomo di Verona, Coll. Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici (Milano), Coll. Chiesa di San Carlo (Lugano, Svizzera), Coll. Chiesa dei Santi Silvestro e Martino (Milano), Museo civico della città di Orlando, Florida (USA), Bejing Riverside Art Museum (Cina), Coll. Palazzo Bovara Unione Confcommercio (Milano), Palazzo Partanna EPT (Napoli), Coll. Villa Magnisi (Palermo), Coll. Fondazione Casa per Musicisti Giuseppe Verdi (Milano), Coll. Kiron Villa Arconati Fondazione Augusto Rancilio, Casa Testori (Novate Milanese), Coll. Fondazione Corrente Casa Ernesto Treccani (Milano), Istituto Auxologico Italiano (Milano).Gallerie private: Galleria Malagnini (Saronno), Galleria Palmieri (Busto Arsizio), Galleria DamArte (Magenta), Galleria Compagnia del Disegno (Milano), Galleria Ponterosso (Milano), Galleria All’Angolo (Mendrisio, Svizzera).
Su di lui hanno scritto: Vera Agosti, Stefano Crespi, Jessica Chia, Donato Di Poce, Sara Fontana, Giuseppe Frangi, Carlo Franza, Massimiliano Ferrario, Fabio Francione, Francesco Gallo, Paolo Lesino, Angela Madesani, Pasquale Lettieri, Marcello Palminteri, Bruno Pozzato, Giacomo Maria Prati, Claudio Rizzi, Alessandro Riva, Ruggero Savinio. Ha pubblicato in collaborazione con scrittori e poeti contemporanei (Roberto Gaudioso, Sergio Ladu, Claudio Pagelli, Alberto Pellegatta) differenti Libri d’Artista e pubblicazioni editoriali presso diverse case editrici (Italia Imballaggio, Arbiter, Prearo Edizioni d’Arte, DiFelice, Fontana Edizioni, Lietocolle, L’Arcolaio, Manni, Quaderni di Orfeo, Pulcino Elefante).