I nuovi appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale Dal 23 al 29 ottobre 2024

I nuovi appuntamenti promossi

dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale

Dal 23 al 29 ottobre 2024

 

Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it,

sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma

e con #CultureRoma, #AlfabetoMorante e #cultureinmovimento2024

 

 

Roma, 22 ottobre 2024 – Prende il via una nuova settimana di appuntamenti con le iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Cinema, teatro, danza, musica, arte e, ancora, incontri, laboratori e attività per bambini e famiglie. Un ricco calendario di eventi proposti delle istituzioni culturali cittadine ma anche dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024″ e da quelle selezionate tramite l’avviso pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro – Anno 2024”, attraverso cui Roma Capitale ha destinato circa 2 milioni di euro, fondi concessi dal Ministero della Cultura, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (Fnsv).

Ecco alcuni degli appuntamenti.

 

CULTURE IN MOVIMENTO 2024

Torna Culture in Movimento 2024, la stagione di eventi promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale che fino al 31 dicembre vedrà protagoniste le più interessanti realtà artistiche e culturali della città che incontreranno il pubblico proponendo laboratori, incontri, masterclass, residenze artistiche e spettacoli. I progetti, diffusi in tutti i Municipi della Capitale, sono stati selezionati tramite l’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024″, curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con LEA e SIAE, rivolto agli operatori e agli organismi che operano nei diversi settori culturali ma anche della formazione artistica. Tra le iniziative in programma questa settimana: Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S; la XIX edizione di In Altre Parole 2024 a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea; la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del flauto; Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce; (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS; StrumentiAmo; l’iniziativa proposta da Arci Ea Lab; l’VIII edizione di inQuiete festival di scrittrici a Roma a cura di Mia; The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il progetto dell’Associazione Le Bestevem.

 

IN EVIDENZA

Ogni giovedì pomeriggio alle 18, dal 24 ottobre al 12 dicembre, nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, appuntamento con La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna curata dal Premio Strega Alessandro Piperno. Un ciclo di otto incontri in cui altrettanti autori racconteranno alcuni dei protagonisti della letteratura mondiale divenuti ormai dei “classici”, delineandone la figura, la poetica, lo stile e la storia personale.

Il primo appuntamento, in calendario il 24 ottobre, sarà dedicato a Umberto Saba di cui parlerà Roberto Deidier, nella tripla veste di poeta, saggista e specialista dell’opera dell’autore. Deidier guiderà il pubblico per i vicoli di Trieste, nei luoghi oscuri di confine, nel mondo scabro, dolente e luminoso de Il Canzoniere di Saba.

La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura.

Il calendario completo è disponibile su www.culture.roma.it. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Prosegue fino al 17 dicembre Alfabeto Morante, la rassegna di Biblioteche di Roma dedicata a Elsa Morante, una delle autrici più significative del Novecento italiano, a 50 anni dalla prima pubblicazione del romanzo La Storia, nel 1974. Il ciclo di incontri è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero e curato dalla prof.ssa Angela Borghesi (docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi Milano Bicocca). Undici lezioni in totale – di cui otto nelle biblioteche, due nei Bibliopoint e una nella prossima Fiera editoriale Più Libri Più Liberi – per esplorare l’universo letterario, i personaggi, l’ambientazione romana, i temi e l’influenza racchiusi nella più celebre opera della Morante.

A ospitare il quinto appuntamento, il 24 ottobre alle 11, sarà la Biblioteca Flaminia che vedrà Monica Zanardo dialogare con gli studenti sull’argomento Il sistema dei personaggi. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.

 

Il programma della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest, organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, e della XXII edizione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela del festival proposta dall’Associazione Culturale PlayTown Roma, prosegue fino al 27 ottobre con anteprime, incontri, convegni e mostre che coinvolgono tutta la Capitale. Tra gli ultimi appuntamenti in cartellone, il 23 ottobre alle 16.30 il regista Saverio Costanzo sarà sul palco della Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone per rievocare con il pubblico il suo esordio dietro la macchina da presa, avvenuto venti anni fa con il film Private, Pardo d’Oro al Festival di Locarno. Nello stesso giorno al MAXXI (ore 18.30), gli spettatori potranno assistere a Pompei in piano sequenza di Gabriele Cipollitti, seguito da un incontro con Alberto Angela. Il 24 ottobre alle ore 18, sempre in Sala Sinopoli, sarà presentato il primo film di Luca Zingaretti, La casa degli sguardi, mentre il 25 ottobre alle 18.15 alla Casa del Cinema è in calendario Stanno tutti bene di Giuseppe Tornatore, nell’ambito dell’omaggio a Marcello Mastroianni a cent’anni dalla nascita. Il 26 ottobre alle ore 17, nella Sala Petrassi dell’Auditorium, avrà luogo la cerimonia di premiazione della XIX edizione della Festa (ingresso sarà gratuito con prenotazione online). Tranne dove diversamente indicato, biglietti online su https://romacinemafest.boxol.it; programma completo disponibile su www.romacinemafest.it.

 

TEATRO E DANZA

Ha preso il via la seconda annualità di Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S. che, partendo dalle storie raccolte durante le interviste agli abitanti, nativi o nuovi residenti di Torpignattara nella prima edizione del 2023, punta a costruire un racconto del quartiere e della sua storia. Una narrazione nuova, unica e originale, strutturata sulle vie e sulle esperienze delle persone coinvolte, scritta da chi il quartiere lo vive e filtrato attraverso l’occhio del Teatro. In programma, fino all’8 dicembre, nella sede dell’associazione (via Francesco Laparelli 62), residenze artistiche, un laboratorio di quartiere e una passeggiata urbana itinerante teatralizzata per le strade di Torpignattara. Fino al 15 novembre, sono in calendario, alle ore 10, le Residenze creative per la creazione di uno spettacolo interamente basato sui testi scritti durante il primo anno del progetto durante i laboratori di scrittura creativa. La residenza sarà condotta da Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Carlotta Piraino, Diego Migeni, Matteo Cirillo e Giuseppe Mortelliti. Date della settimana: 23, 24, 25, 26, 28 e 29 ottobre.

Il 28 ottobre alle 20, inoltre, primo appuntamento del Laboratorio di comunità condotto da Carlotta Piraino, Lorenzo De Liberato e Stefania Ficacci: laboratorio teatrale aperto a tutti e incentrato sullo sviluppo di tematiche culturali legate al quartiere.

Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com.

 

A cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea, al via il 23 ottobre la XIX edizione di In Altre Parole 2024, rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea che presenta ogni anno a Roma lavori teatrali inediti provenienti da tutto il mondo allo scopo di favorire il confronto tra autori, traduttori e pubblico e di stimolare l’incrocio di idee, fantasie, visioni. La rassegna, curata da Miriam Mesturino e Pino Tierno, con la collaborazione artistica di Ferdinando Ceriani, prevede fino al 13 dicembre otto appuntamenti con la partecipazione di autori, attori, registi, traduttori in un continuo confronto col pubblico e addetti ai lavori. A inaugurare gli incontri, il 23 ottobre alle 17.30 presso il Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14), sarà la Polonia con la mise en espace di Gruppo Sanguigno della giovane autrice Anna Wakulik, nella traduzione e lettura scenica di Kamila Straszyńska e Marta Finocchiaro. Interpreti: Lorenzo Ciambrelli, Arianna Cremona, Maria Laura Liuini e Diego Parlanti. Due coppie di fratelli provenienti da famiglie di livelli sociali diversi scoprono, per via di un testamento, di avere un antenato in comune. Le incertezze sulla loro parentela si traducono in domande circa la propria identità. Seguirà incontro con l’autrice e con la responsabile del settore Arte e Teatro dell’Istituto Polacco a Roma. Ingresso libero con prenotazione consigliata alla mail prenotazioni@teatromanzoniroma.it o su WhatsApp al numero 327.8959298.

 

Dal 23 al 28 dicembre Giardini di Corcolle, nel VI Municipio, sarà il palcoscenico di (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS. Per il secondo anno, il progetto mira a coinvolgere il pubblico della periferia in un dialogo su temi attuali attraverso laboratori e spettacoli adatti a tutte le età. Cuore del progetto, una residenza artistica aperta a tutti per la creazione di un musical inedito, ma anche masterclass, spettacoli e corsi per costumista teatrale, design e prodotti multimediali. Appuntamento nell’Aula Portico e nella Sala teatrale della Parrocchia San Michele Arcangelo (via Monteprandone 67) per la prima delle 12 giornate della residenza dal titolo Entropia. Si parte alle 17 con le prove delle prime canzoni che andranno a comporre lo spettacolo; seguiranno una masterclass con l’attore di musical Jacopo Pelliccia e il montaggio delle prime scene. L’attività è rivolta ad adulti e ragazzi del territorio. Partecipazione libera e gratuita.

 

Si conclude a Corviale La città che viene, il progetto a cura di Artestudio con la direzione di Riccardo Vannuccini, che ha percorso il quartiere con attività artistiche e culturali tra azioni urbane, workshop, incontri, visite guidate, improvvisazioni musicali e attività per i più piccoli. Il 24 e 26 ottobre dalle 15 alle 16 ultime due date per Urban 958: ciclo di azioni urbane nomadi e diffuse lungo i 958 metri del “serpentone” con la compagnia Il Cane Pezzato che darà vita a performance di teatro-danza con improvvisazioni ispirate all’architettura del Corviale (partenza da via Mazzacurati 74; partecipazione libera e gratuita). Il 24 e 25 ottobre dalle 11.15 alle 12.15, ultime Lezioni sullo spettacolo presso il Giardino del Centro Anziani di largo Emilio Quadrelli 5: dal teatro antico al teatro di regia del ‘900 fino alle avanguardie, come cambia il luogo, l’intento, il pubblico del teatro (a cura di Ferrovie Cucovaz; gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail artestudiox@libero.it).

 

Nell’ambito del Festival Prendi Posto, progetto multidisciplinare a cura dell’Associazione Fuori Contesto, con la direzione artistica di Emilia Martinelli, nella sala polifunzionale ex Campari (via G. Mazzoni 85), nel XIII Municipio, il 24 ottobre alle 18.30 è in programma lo spettacolo di teatro itinerante Fiabə i racconti delle donne, diretto da Emilia Martinelli e Tiziana Scrocca. Un percorso di riscrittura drammaturgica che porta al pubblico il punto di vista delle “donne di fantasia”: la loro voce, il loro desiderio, il loro riscatto, le azioni possibili e quelle mancate, immaginando la loro trasformazione da oggetti di narrazione a soggetti narranti. Con Anita Farina, Marta Spinoni, Paola Grasso, Sofia Gerosa, Chiara Macale, Lorena Ercolani, Sara Scalera, Marta Rivaroli, Marina Consoli, Maria Fibbi, Doriana Licusati e Carla Bossola. Il 26 ottobre alle 19 Tiziana Scrocca dirige anche Shakespeariana: una compagnia di “guitti” decide di mettere in scena Shakespeare, non una singola opera, ma un intreccio di tragedie e commedie per raccontare l’ossessione da parte dell’autore per due temi fondamentali che caratterizzano le sue opere, la combinazione tra Amore e Potere. Con la compagnia amatoriale dell’Accademia Stap Brancaccio. Interpreti: Domenico Fazio, Antonina Lai, Rosa Maria Martinico, Alessandro Miele, Fabio Pellicciardi, Giorgia Pietropaoli e Federica Rolle. Ingresso libero e gratuito.

 

L’Associazione Arteº Grado presenta fino al 3 novembre PerFormAzione Sociale, rassegna teatrale che si pone l’obiettivo di tessere un dialogo profondo con il territorio del IX Municipio, esplorando i temi universali dell’inclusione multiculturale, del femminismo, della distanza tra i popoli e dell’emarginazione sociale. Al Teatro San Raffaele (via di San Raffaele 6), il 24 ottobre alle 21 è atteso Antonio Rezza con Io, spettacolo scritto con l’artista e scenografa Flavia Mastrella. La pièce racconta di una società infestata da tanti io che non empatizzano e non comunicano tra loro ma, al contrario, vivono una condizione di degradato e alienante individualismo. Il 25 ottobre, sempre alle 21, è la volta di Albania casa mia, che racconta la storia di Aleksandros Memetaj (in scena) che cresce lontano dalla sua terra – abbandonata nel 1991 – senza mai sentirsi completamente appartenente alla terra che lo ha accolto, il Veneto. Regia di Giampiero Rappa (ingresso libero). Alla stessa ora, il 29 ottobre, Eleonora Danco porta in scena Intrattenimento Violento, spettacolo-performance tragicomico e viscerale in cui si affacciano personaggi presi dalla strada, stati d’animo, frammenti d’infanzia. Tranne dove diversamente indicato, ingresso a pagamento con riduzioni per alcune categorie di pubblico; gratuito per minori e persone disabili. Per informazioni, acquisto biglietti e prenotazioni: 06.45447585 – 331 6886129 – 3484032139; alla mail info@performazionesociale.it. Biglietti online su: https://performazionesociale.it/programma-2024.

 

In chiusura Dancescreen in the Market, il progetto multidisciplinare a cura di Canova22 che ha proposto performance e laboratori di danza e movimento, musica, poesia e dj-set all’interno del Mercato rionale del Tufello (piazza degli Euganei). Il 26 ottobre dalle 18 a mezzanotte, negli spazi del mercato, si potrà assistere allo spettacolo di danza Time and Time Again, del coreografo Michele Pogliani, con due danzatori della compagnia MP3 (con proiezione dei video realizzati per la creazione). Il 27 ottobre, la manifestazione si chiude con Dial a Poem: dalle 11 alle 13, laboratorio di movimento creativo in dialogo con la poesia a cura della coreografa Maria Antonietta Borgese. Ingresso libero.

 

Tornano, dal 27 ottobre al 15 dicembre gli appuntamenti di teatro e musica della XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del flauto, diretto da Stefano Cioffi, che quest’anno si terrà tra il Teatro Palladium, il Teatro India, il Teatro del Lido, il Teatro Vascello e il Teatro Torlonia. Una nuova edizione all’insegna della sperimentazione dei nuovi linguaggi dello spettacolo contemporaneo, con pièce teatrali, concerti e performance cross-disciplinari. Per il terzo anno consecutivo, l’apertura è affidata a Maria Paiato che, il 27 ottobre alle ore 17.30 al Teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8), inaugurerà la sezione Parole, Teatro & Musica con Una e una notte di Ennio Flaiano. Protagonista Graziano un giovane aspirante giornalista, ma incorreggibile vitellone velleitario e sognatore, alle prese con una sorprendente avventura amorosa. Sullo sfondo della Roma degli anni 60, in un’Italia più ingenua e genuina, tra atmosfere e immagini Felliniane sempre sospese tra sogno e realtà. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.

 

Fino al 22 dicembre si interrogherà sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente la seconda annualità di Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce. La manifestazione mira ad affrontare le urgenze vive presenti nel territorio che la ospita (i Municipi IV, VII e X), portando la propria proposta culturale nei luoghi della comunità, cercando sia di analizzare ed elaborare le problematiche etiche e politiche presenti, sia di immaginare nuovi percorsi per un miglioramento della qualità della vita del singolo e della comunità. Tra gli appuntamenti, il 29 ottobre alle 21, nella Casa del IV Municipio Ipazia di Alessandria (via Rousseau 90) è in calendario il Laboratorio di Meccanica del Comico della Scuola Popolare di Teatro, con Chiara Casarico e Luciano Pastori: un laboratorio di tecniche teatrali che offre l’opportunità di scoprire la propria comicità attraverso la parola, il corpo, la scrittura e l’improvvisazione. Ingresso libero.

 

È a cura di Keysound snc il progetto Danza nel Metrò, il festival pensato per restituire poesia e leggerezza ai viaggiatori che affollano le metropolitane romane, diretto da Giuseppe Casa e con la direzione artistica di Roberta Frenquelli, entrambi co-ideatori dell’iniziativa. La manifestazione, in programma fino al 2 novembre, fa parte della Biennale MArteLive, uno tra i più grandi festival multidisciplinari diffusi d’Europa. Tra gli eventi in calendario, il 26 ottobre dalle 13 alle 15, presso lo spazio Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 94 – Municipio VI) è condotto da Donatella Patino Il corpo in movimento, laboratorio di danza, improvvisazione e BMC (body mind centering) per servirsi del corpo come un sentiero verso la mobilità e l’espressione. Gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail danzanelmetro@gmail.com (max 15 partecipanti).

 

Ultime battute il 27 ottobre anche per la III edizione di CIRC@, il progetto sperimentale di Triangolo Scaleno, con la direzione artistica di Roberta Nicolai, dedicato alla multidisciplinarietà di confine tra danza, circo, musica e teatro. Nello Chapiteau Circo VolaVoilà (via dei Pescatori, angolo via di Casal Palocco), il 26 ottobre dalle 13 alle 16 e il 27 ottobre dalle 10 alle 16 è rivolto a professionisti e amatori con un po’ di esperienza il laboratorio comico Oltre il clown condotto da Fiora Blasi. Alle 18, stesso palco per Anapoda, spettacolo di danza di Sabrina Vicari e Federica Aloisio – quest’ultima anche in scena insieme a Matilde Bignamini – rivolto a un pubblico di tutte le età che nasce dall’urgenza di capovolgere ogni logica sfidando la percezione visiva ordinaria. Due donne dall’aspetto bizzarro vengono catapultate in un mondo sottosopra, un’altra dimensione dove tutto scorre al contrario. Il 27 ottobre alle 19 c’è Mr. Ping Pong, spettacolo di clownerie incentrato sulla forza espressiva e la stravaganza del personaggio protagonista – portato in scena da Paolo Piludu – in un fantomatico quanto improbabile campione sportivo. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.

 

Si concludono, nel Parco Archeologico di Ostia Antica, gli appuntamenti di DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, il progetto multidisciplinare in cui il teatro e la musica si intrecciano con il mito e l’archeologia, a cura dell’Associazione Culturale Fabrica. Il 27 ottobre, ultima giornata della rassegna, alle 12 al Frigidarium è in programma la messa in scena dello spettacolo La stanza di Aracne, quarta e ultima parte del progetto FORME, basato sullo studio de “Le Metamorfosi” di Ovidio, ritradotte da Francesca Caprioli e, per l’occasione, attualizzate con una nuova drammaturgia originale. Lo spettacolo racconta la vicenda della giovane Aracne che, attraverso la sua arte, descrive la realtà in modo così verosimile e perfetto da suscitare l’invidia della Pallade Athena che la trasforma in un ragno. La figura di Aracne è affiancata nella messa in scena a quella del “senex”, che riarrotola il filo dell’esistenza raccontandosi e rivivendo la trama della sua vita tirando le somme così come lei tira il filo da tessere. Il Fabrica Ensemble con Giovanni Ciaffoni e gli attori Marco Paparella, Livia Saccucci, Vincenzo De Luca e Ottavia Orticello in scena incarnano l’ultima età della vita e l’eredità lasciata in custodia alle nuove generazioni. Dalle 14 alle 16, infine, ultima data per il laboratorio-conferenza di teatro ed espressività per adulti Metaforme. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fabricassociazione.it.

 

Nel VII Municipio, prosegue fino al 3 novembre al Teatro di Villa Lazzaroni (ingresso da via Appia Nuova, 522 o via Tommaso Fortifiocca 71), il progetto SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura raccontano, proposto da Fondamenta. Un ciclo di laboratori, lezioni/spettacolo, conversazioni di scena, mise en espace e rappresentazioni che portano al pubblico un tema mai così invasivo come oggi: la Guerra. Tra gli appuntamenti della settimana, il 25 ottobre alle 18 c’è Vienna, maggio 1945. La guerra è finita. Comincia la Guerra Fredda da Il Terzo uomo di Carol Reed, conversazione di scena a cura di Giancarlo Sammartano. Nella Vienna liberata dal nazismo, divisa come Berlino in quattro zone di occupazione, la misteriosa scomparsa di uomo è il pretesto narrativo per descrivere la realtà sociale in rovinoso movimento della nuova Europa. Seguirà talk con il pubblico. Ingresso libero (l’appuntamento sarà trasmesso in streaming sui canali Facebook della manifestazione).

 

Fino al 17 novembre, in venti spazi diffusi della città, continua all’insegna del dialogo tra danza, musica e teatro la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Al Mattatoio di Roma, fino al 27 ottobre il regista Filippo Andreatta porta in scena Squares do not (normally) appear in nature, performance senza attori ispirata alla vita e all’opera del pittore Josef Albers: tredici esperimenti di suono e immagine, metafora letterale della ricerca dell’artista tedesco, esponente del Bauhaus (il 23 e 24 ottobre quattro turni: alle ore 18, 19, 20 e 21; il 25 ottobre: alle ore 19, 20, 21 e 22; il 26 e 27 ottobre sette turni: alle ore 11, 12, 15, 16, 17, 20 e 22). Il 26 e 27 ottobre, Taoufiq Izeddiou, tra i punti di riferimento della danza contemporanea in Marocco, propone Hors du monde, pièce ispirata alla tradizione della trance marocchina in cui un musicista (Mathieu Gaborit aka aYaTo) e un danzatore (Hassan Oumzili), circondati dal pubblico, elaborano la tradizione, cercando nella musica e nel corpo uno stato di coscienza o di trance collettiva (sabato alle 21; domenica alle 17).

Al Teatro Argentina, dal 24 al 26 ottobre, appuntamento con Notte Morricone. Il CCN / Aterballetto, attraverso la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau, costruisce uno speciale omaggio a Ennio Morricone che vede al centro le musiche per il cinema scritte dal Maestro, che hanno plasmato l’immaginario collettivo italiano e internazionale (da “Nuovo cinema Paradiso” a “Once Upon a Time in America”; da “Per un pugno di dollari” a “Scarpe Rotte”). Nello studio di Morricone si svolge questa pièce dalla forza visionaria, una scrittura in grado di combinare sogno, simbolismo e realtà, contaminando linguaggi ed estetiche (orari: giovedì e venerdì ore 20; sabato ore 19).

Al Teatro Vascello, il 23 ottobre alle 21, seconda e ultima replica per Maldonne, il primo lavoro corale di Leila Ka: a metà fra danza contemporanea e teatro, una pièce liberatoria in cui la coreografa rivela le fragilità, le ribellioni e le molteplici identità indossate da cinque danzatrici – Jennifer Dubreuil HouthemannJane Fournier Dumet, Leila KaZoe LakhnatiJade Logmo – nel tentativo di restituire una sua personale immagine del femminile. Stesso palco dal 25 al 27 ottobre per il lavoro di Giorgina Pi (che cura adattamento, regia, scene e video) dedicato all’opera di Bernard-Marie Koltès. Il suo sguardo si concentra questa volta su un antieroe, Roberto Zucco, protagonista dell’ultima opera del drammaturgo francese: un personaggio che del mito prende la capacità di mettere in luce pieghe oscure dell’umano. Con un numeroso cast formato da Valentino Mannias, Andrea Argentieri, Flavia Bakiu, Gaia Insenga, Giampiero Judica, Monica Demuru, Dimitrios Papavasiliou, Aurora Peres, Alessandro Riceci e Alexia Sarantopoulou, Giorgina Pi scava nella dimensione corale del testo, nel raffinato tessuto psicologico dei personaggi che circondano il protagonista e nel mondo di Zucco, incarnazione contemporanea dell’ossessione della sfida. Traduzione di Francesco Bergamasco. Orari: venerdì e sabato ore 21; domenica ore 17. Dal 29 ottobre, Daria Deflorian torna al REF in veste di regista e attrice per portare in scena, insieme a Monica Piseddu, Paolo Musio e Gabriele Portoghese, il gesto misterioso, potente, irrazionale quanto politico di Yeong-hye, protagonista de La vegetariana, romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang, insignita recentemente del Premio Nobel per la Letteratura 2024. Un testo sensuale, provocatorio, ricco di immagini potenti: il rifiuto radicale, categorico quanto violento, di una donna che sceglie di non mangiare più carne dà il via a un graduale processo di metamorfosi. Prima replica alle ore 21. In scena fino al 3 novembre.

Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

 

Per la nuova Stagione del Teatro India, proseguono fino al 10 novembre le repliche dello spettacolo Riccardo III di William Shakespeare, nell’adattamento di Luca Ariano – che cura anche la regia – e di Pietro Faiella, anche in scena con Roberto Baldassari, Gilda Deianira Ciao, Romina Delmonte, Luca Di Capua, Lucia Fiocco, Mirko Lorusso, Liliana Massari e Alessandro Moser. Il Duca di Gloucester, poi Riccardo III, interpretato da Pietro Faiella, è presentato nella sua ascesa al Potere come un Demiurgo, in grado di modellare e manipolare luoghi, realtà e persone. Attorno a lui, sedici personaggi sono avviluppati nella sua rete mortifera, fatta di inganni e lusinghe, tranelli e mistificazioni. Repliche: fino al 26 ottobre ogni sera alle 21.30; il 27 ottobre alle 19.30; il 29 ottobre alle 20; lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

 

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 24 al 26 ottobre alle 21, Caterina Casini e Massimiliano Auci, accompagnati al violoncello da Catherine Bruni che esegue le musiche di Stefano Garau, presentano Il mio bacio era un melograno, un recital dedicato a Federico García Lorca con lettura di testi del grande poeta spagnolo, a cura di Caterina Casini e Camilla Zapponi.

In Sala Grande, invece, il 24 e 25 ottobre alle 21 Elena Di Cioccio (che firma il testo con Alessio Tagliento) porta in scena il suo ProPOSITIVA, spettacolo/monologo con la regia di Tommaso Amadio, nel quale l’attrice parla apertamente della sua storia, ampiamente elaborata in più di vent’anni di sieropositività, ma mentre lascia al suo libro Cattivo Sangue il peso della narrazione nei suoi aspetti più crudi e sofferenti, sul palco porta gli aspetti forse inaspettatamente più comici e buffi del suo percorso.

Il 26 ottobre alle 21 e il 27 ottobre alle 18 sarà poi la volta di Il turno di notte, scritto e diretto da Gianpiero Francese, con Giuseppe Centola, Gabriele Grano, Simona Ianigro, Dino Paradiso, Giuseppe Ranoia, Manola Rotunno, Erminio Truncellato. Una riflessione profonda e intelligente sul futuro della classe operaia che, mai come in questo periodo, vive una profonda crisi identitaria. Uno spettacolo originale e appassionante dove il profondo coinvolgimento emotivo di certe situazioni, sconfina in momenti di intelligente ilarità.

Biglietti online su www.vivaticket.com.

 

MUSICA

Nell’ambito di Dancescreen in the Market, il progetto multidisciplinare a cura di Canova22, gli appuntamenti in programma il 26 ottobre dalle 18 a mezzanotte negli spazi del Mercato rionale del Tufello (piazza degli Euganei) si concluderanno con un dj-set a cura di Peter Blackfish Yu. Ingresso libero.

 

Ultime battute per la III edizione di CIRC@, il progetto sperimentale di Triangolo Scaleno, con la direzione artistica di Roberta Nicolai. Nello Chapiteau Circo VolaVoilà (via dei Pescatori, angolo via di Casal Palocco), il 27 ottobre alle 18 Natalino Marchetti, uno dei più accreditati interpreti e compositori di fisarmonica a livello internazionale sarà sul palco con Better Alone, concerto in cui proporrà sonorità e adattamenti di brani dei compositori più influenti e prolifici della storia del cinema: Nino Rota, Ennio Morricone e Astor Piazzolla. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.

 

Nella sala polifunzionale ex Campari (via G. Mazzoni 85), nel XIII Municipio, prosegue il Festival Prendi Posto, progetto multidisciplinare a cura dell’Associazione Fuori Contesto, con la direzione artistica di Emilia Martinelli. Il 27 ottobre alle 18 Stefania Placidi, chitarrista, cantante e autrice, porta al pubblico L’altra Roma, spettacolo di canzone popolare romana e poesia. Nuove parole e nuove melodie per raccontare la crescita recente della città che lascia spazio a un’altra narrazione. Ingresso libero e gratuito.

 

In chiusura la XIII edizione di Agorà – Teatro e Musica alle Radici, il festival di teatro, musica, circo, clownerie, spettacoli itineranti e laboratori organizzato da Il NaufragarMèDolce. Al Teatro del Lido di Ostia, il 24 ottobre alle 19, la rassegna si conclude con D’accordo: Daria Falco e Bruno Galeone, in un viaggio cantato e musicato, che spazia dal Messico e arriva a Cuba, toccando la Francia, proseguendo per la Romania e la Serbia, rientrando nel Sud Italia. Ingresso a pagamento.

 

Ultime due repliche, il 24 ottobre alle 19.30 e il 26 ottobre alle 18, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per la forma concerto dell’opera in tre atti Tosca di Giacomo Puccini con cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha aperto la nuova Stagione Sinfonica 2024-2025. Il concerto è diretto da Daniel Harding e vede nel cast Eleonora Buratto, lo statunitense Jonathan Tetelman (Cavaradossi), il baritono francese Ludovic Tézier (Scarpia) e Giorgi Manoshvili (Cesare Angelotti).

Il 27 ottobre alle 11.30, nella Sala Coro dell’Auditorium torna Puccini 100, il ciclo di incontri con Michele dall’Ongaro (Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia) sui capolavori del maestro lucchese a 100 anni dalla morte. La mattinata, sarà dedicata all’opera La Rondine. Programma completo su www.santacecilia.it/puccini100.

Dove previsto, biglietti online su www.ticketone.it.

 

Alla Casa del Jazz, a conclusione del festival di jazz e musiche improvvisate Una striscia di terra feconda, il 23 ottobre salirà sul palco il trio Meije formato da Léa Ciechelski, Vincent Duchosal e Benjamin François che con suoni e texture aspri e accattivanti ricerca un universo aereo e acquatico con paesaggi onirici. Il 24 ottobre sarà la volta di Ava Alami alla voce e Vittorio Esposito al piano e synth, che presenteranno il progetto Candy Cane Snail il cui sound è principalmente influenzato dal jazz e dall’elettronica. Il 25 ottobre si prosegue con il violoncellista Erik Friedlander e i suoi compagni di band (Uri Cane, Mark Helias e Ches Smith) che presenteranno il nuovo album Dirty Boxing il quale esplora gli inaspettati parallelismi tra l’arte disciplinata della musica e il combattimento strategico delle arti marziali miste. Il 26 ottobre, in arrivo Giulio Gentile al piano, in trio con Michele Santoleri (batteria) e Pietro Pancella (contrabbasso), mentre il 27 ottobre sarà la volta del batterista tedesco Joe Hertenstein in trio con Michael Moore (alto sax, clarinetto) e Michael Formanek (contrabbasso), due tra le più brillanti personalità del jazz e della musica improvvisata contemporanea. Special guest della serata, Ray Anderson (trombone). Infine, il 28 ottobre in arrivo Guinga, straordinario ed eclettico chitarrista, compositore e arrangiatore brasiliano. Inizio concerti alle ore 21.

Per il consueto appuntamento domenicale con le Detective stories, le lezioni di jazz condotte da Marcello Piras, il terzo incontro, in programma il 27 ottobre alle 11, sarà dedicato a Scott Joplin – Vestire alla francese.

Biglietti online su www.ticketone.it.

 

Per la stagione 2023/24 del Teatro dell’Opera di Roma, sul palcoscenico del Teatro Costanzi, il 26 ottobre alle 20 debutta, a vent’anni dalla morte del suo autore, Il rosso e il nero, balletto in tre atti del coreografo tedesco Uwe Scholz tratto dall’omonimo romanzo di Stendhal, su musica di Hector Berlioz. La coreografia è ripresa da Giovanni Di Palma. La direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera è affidata a Martin Georgiev; le scene sono di Ignasi Monreal, mentre i costumi di Anna Biagiotti. Personaggi principali e interpreti: ad alternarsi nel ruolo di Julien Sorel saranno Michele Satriano (26, 29, 30 ottobre), Claudio Cocino (27, 31 ottobre) e Alessio Rezza (30 ottobre, 2 novembre). In quello di Madame De Rênal si alterneranno Rebecca Bianchi (26, 29, 30 ottobre), Alessandra Amato (27, 31 ottobre) e Federica Maine (30 ottobre, 2 novembre). In quello di Mathilde de La Mole, infine, Marianna Suriano (26, 29, 30 ottobre), Elena Bidini (27, 31 ottobre) e Flavia Stocchi (30 ottobre, 2 novembre). Vi prenderanno parte anche étoiles, primi ballerini, solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma. In scena fino al 2 novembre. Repliche: domenica alle 16.30; martedì, mercoledì e giovedì alle 20; sabato alle 18. Biglietti online su www.ticketone.it.

 

KIDS

Prende il via la nuova edizione di StrumentiAmo, il progetto proposto da Arci Ea Lab che dal 23 ottobre al 20 dicembre, nei Municipi XIV e XV, vedrà il coinvolgimento di giovani e meno giovani i quali, sotto la guida di un gruppo di liutai, psicologi e musicisti, realizzeranno semplici strumenti musicali, anche con materiali di riciclo con l’obiettivo di esibirsi in due concerti finali in programma il 22 dicembre. Le attività, coordinate dal pianista romano M° Stefano Scartocci, sono condotte dai Maestri Andrea Daffini, Stefano Ferri e Federica Perucci. Queste le sedi coinvolte: ScuolaVisione in piazza della Visione 21 a La Storta (dal 23 ottobre, tutti i mercoledì alle 16.30; per ragazze e ragazzi dai 5 ai 16 anni e “diversamente giovani” oltre i 60 anni); Pentalfa Club in via Trionfale 11352 a Ottavia (tutti i mercoledì alle 17; per ragazze e ragazzi dai 5 ai 16 anni e “diversamente giovani” oltre i 60 anni); I.C. Stefanelli in via A. Verga 2 (dal 24 ottobre, tutti i giovedì  alle 16.30; per ragazze e ragazzi dai 5 ai 13 anni); I.C. La Giustiniana in via G. Silla 3 (dal 25 ottobre, tutti i venerdì alle 16.15; per ragazze e ragazzi dai 5 ai 13 anni). Tutti i laboratori sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail ealab.ass.ne@gmail.com o su WhatsApp al 347.1750554.

 

Nella sala polifunzionale ex Campari (via G. Mazzoni 85), nell’ambito del Festival Prendi Posto, progetto multidisciplinare a cura dell’Associazione Fuori Contesto, il 24 ottobre alle 17, Eleonora Tregambe e Chiara Borsella conducono Toccare un libro, laboratorio di lettura a occhi chiusi con albi illustrati. Il libro letto ad alta voce, verrà “illustrato” attraverso oggetti originali in stampa 3D, e materiali naturali. Tutti i bambini saranno invitati a bendarsi gli occhi per ascoltare e toccare la storia. Partecipazione libera e gratuita.

 

Per Danza nel Metrò di Keysound snc, è dedicato agli adolescenti dai 14 anni in su il Workshop di tecnica della Danza contemporanea condotto da Luca Della Corte in programma allo spazio Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 94) il 26 ottobre dalle 10 alle 12. Dalle 16.30 alle 18 con Daniela Muroni bambine e bambini dai 6 anni in su potranno prendere parte a un Laboratorio di acrobatica, con tanti giochi di movimento, esercizi di coordinazione, di ritmo, di sviluppo della memoria e della creatività attraverso il gioco e la fantasia. Nella stessa giornata, ci si sposta al M’Art Dance Lab, in via di Tor Tre Teste 27/A, dalle 12 alle 13.30 per il Laboratorio coreografico a cura di Maria Rita Zito che introdurrà bambine e bambini dagli 11 ai 15 anni al movimento come chiave per l’espressione di sé. Tutte le attività per ragazzi sono gratuite con prenotazione obbligatoria alla mail danzanelmetro@gmail.com (max 15 partecipanti).

 

Nell’ambito di DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, il progetto multidisciplinare in cui il teatro e la musica si intrecciano con il mito e l’archeologia, a cura dell’Associazione Culturale Fabrica, al Parco Archeologico di Ostia Antica, il 27 ottobre, dalle 9.30 alle 12, ultimo appuntamento per Che Mito!, laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fabricassociazione.it.

 

Per i più piccoli, CIRC@, il progetto multidisciplinare tra danza, circo, musica e teatro a cura di Triangolo Scaleno e con la direzione artistica di Roberta Nicolai, propone il 24 ottobre dalle 14 alle 16, presso la Biblioteca Collina della Pace, l’ultimo appuntamento di Circ@Maschere, laboratorio per bambine e bambini che verranno guidati nella costruzione di maschere teatrali con materiale di riciclo e offrendo loro i primi strumenti per usarle in entrate teatrali e piccole storie in gruppo. Con Roberta Nicolai e Andrea Grassi. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@triangoloscalenoteatro.it o al numero 339.2824889.

 

Ultimi appuntamenti a Corviale per La città che viene, il progetto a cura di Artestudio con la direzione di Riccardo Vannuccini che propone anche una serie di attività per il giovane pubblico. Il 24 ottobre alle 15, il 25 e 26 ottobre alle 16.30 e il 27 ottobre alle 10.30, è in programma Giocandissimo, animazione per bambine e bambini dai 3 ai 12 anni all’interno del giardino del Punto ristoro Campanella (via Mazzacurati 76) a cura di King Kong Teatro. Partecipazione libera e gratuita; info alla mail artestudiox@libero.it.

 

Per Scena Pubblica – IN/OUT, la stagione culturale nel Municipio VIII a cura di TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella, proseguono alla Biblioteca Arcipelago Auditorium gli incontri del Ciclo di Fiabe, letture animate con laboratorio per bambine e bambini dai 4 anni in su. Il 24 ottobre alle 17, l’appuntamento è con un altro grande classico, Raperonzolo dei Fratelli Grimm. A cura di Nogu Teatro con Chiara Acaccia, Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio e Fabio Versaci. Il 25 ottobre alle 18, sempre alla Biblioteca Arcipelago Auditorium va in scena Alice al contrario, spettacolo per bimbi e famiglie di Twain physical dance theatre con Anne-Gaelle Stephant e Valerio Riondino. Seguirà un incontro con il pubblico a ingresso gratuito, a cura di Anonima Teatri. Tranne dove diversamente indicato, la partecipazione agli eventi è gratuita con prenotazione obbligatoria al 380.1462962 (WhatsApp) o scrivendo alla mail info@cietwain.com.

 

In chiusura a Villa De Sanctis (via dei Gordiani 5), nel Municipio V, la III edizione di Villaggio De Sanctis, il festival autunnale ideato dall’associazione U35 MeltingPot. Il 26 ottobre alle 16, quarto e ultimo appuntamento per Circus Playground, laboratorio di pratiche circensi per adolescenti e nuove generazioni a cura della Compagnia Circosvago; alle 17 c’è Alla scoperta di… Tribulè Cabaret, laboratorio a cura della compagnia Tribulè che sarà in scena alle 18 con il suo spettacolo fatto di verticalismi, equilibri, acrobazie aeree e giochi con il pubblico. Il 27 ottobre alle 17, ultima data anche per il laboratorio sulle pratiche circensi Playground di circo rivolto a ragazzi e famiglie. Alle 18, è atteso Underdog del Collettivo Flaan: spettacolo di circo contemporaneo che trasporterà il pubblico nelle periferie del mondo, dove gli esclusi e i perdenti trovano la forza di ribaltare il proprio destino. Una serie di performance mozzafiato, che spaziano dall’acrobatica di coppia al verticalismo, dalla giocoleria all’equilibrismo su sfera. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

 

Al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58), continua fino al 3 novembre YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI, la rassegna di spettacolo dal vivo a cura di Ruotalibera con la direzione artistica di Tiziana Lucattini. Il 26 ottobre alle 21 e il 27 ottobre alle 16.30 va in scena Il Principe delle Tenebre, spettacolo di e con Fabio Traversa – sul palco con Valentina Greco e Tiziana Lucattini (anche alla regia) – ispirato a una fiaba popolare di tradizioni orali, Naso d’Argento. La pièce fa sue le atmosfere misteriose di Nosferatu, le suggestioni espressioniste de Il gabinetto del dottor Caligari e non mancano rimandi divertenti al Frankenstein Junior di Mel Brooks. Per famiglie e bambini dai 6 anni in su. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi oppure ingresso diretto il giorno dello spettacolo – dalle 16, per la replica pomeridiana, e alle 20.30 per quella serale – fino a esaurimento posti (max 150 partecipanti).

 

Nell’ambito della II edizione del progetto Crescere è uno spettacolo, fino al 3 novembre, l’Associazione Centro Culturale Talia propone un interessante cartellone di spettacoli, laboratori e attività collaterali inseriti al termine degli spettacoli con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i giovani partecipanti. Sul palco del Teatro Tor Bella Monaca, il 27 ottobre alle 17.30 e il 28 e 29 ottobre alle 10.30, va in scena lo spettacolo per ragazzi, La Leggenda di Robin Hood, ispirato al celebre romanzo di Alexandre Dumas. Qui nell’adattamento scritto e diretto da Giuseppe Convertini, con sul palco Paolo Cutroni, Francesco Lai ed Erika Russo. Ingresso gratuito contingentato (max 100 persone) con prenotazione obbligatoria: promozione@teatrotorbellamonaca.it.

 

Per il pubblico più giovane, la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, al Teatro Vittoria (piazza di Santa Maria Liberatrice 10) va in scena dal 25 al 27 ottobre n’imPORTE quoi di Leandre Clown. Da più di 20 anni, Leandre contagia il mondo con il suo umorismo poetico, ispirato al cinema muto, al mimo, alla gestualità e al teatro dell’assurdo. Lo spettacolo vede in scena pochissimi elementi: cinque amici, una porta, dei campanelli. In fondo, ai clown bastano oggetti semplici per riempire di gioia il pubblico e stimolare la sua immaginazione. Orari: venerdì alle 20; sabato alle 15 e alle 19; domenica alle 11, alle 15 e alle 19. Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

 

Nella Sala Squarzina del Teatro Argentina il 25 ottobre alle 10.30 e il 27 ottobre alle 11, prime due rappresentazioni di La Principessa Cincillà e la torta di compleanno, tratta dal libro di fiabe di Alessandro Portelli, edito da Donzelli. Una narrazione animata con butai e sagome da un’idea di Sabina de Tommasi, con la regia di Elisabetta Gustini e in scena Chiara Lombardo. Per bambini dai 4 anni in su. Repliche: 1-2, 15 e 17 novembre. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

 

Al Teatro del Lido di Ostia, nell’ambito del Progetto Miaohaus, il 27 ottobre alle 17, Magazzino dei Semi presenta DANCING! Dance hall interattiva per bambini e genitori, con video-proiezioni e selezione musicale a cura di Chiara De Angelis e Alessandro Floridia, preceduta da un laboratorio preparatorio al movimento e alla libera espressione corporea tenuto dalla danzatrice e coreografa Daria Greco. Prenotazione obbligatoria (max 80 partecipanti). Biglietti online su https://www.vivaticket.com.

 

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte ai bambini e alle famiglie, il 26 ottobre alle 10.30 e alle 15.30, presso lo spazio espositivo del Museo dell’Ara Pacis, nell’ambito della mostra TEATRO. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma, spazio alla musica e al divertimento con Plìn, plòn, plàn. Suoni dall’antico, laboratori musicali a cura del M° Francesco Landucci per conoscere gli strumenti e le melodie che animavano il teatro antico, preceduti da una visita guidata alla mostra. Attività gratuita con pagamento del biglietto di ingresso all’esposizione a tariffazione vigente. Prenotazione obbligatoria allo 060608 (12 bambini dai 7 ai 12 anni più accompagnatori, per un massimo di 25 partecipanti).

Al Planetario di Roma invece, ancora il 26 ottobre, Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà i più piccoli a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Accade tra le stelle (alle 12) e Vita da stella (alle 17), mentre il 27 ottobre alle 12 torna l’appuntamento con lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti. Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.itwww.planetarioroma.it.

 

Tra le iniziative per i più piccoli promosse questa settimana da Biblioteche di Roma, il 23 ottobre alle 17 alla Biblioteca Nelson Mandela torna l’appuntamento con Una storia tira l’altra, letture ad alta voce per bambine e bambini dai 3 ai 6 anni con ingresso libero fino a esaurimento posti.

Alla Biblioteca Enzo Tortora, il 24 ottobre alle 16.45 appuntamento con L’ora delle storie, letture per bambini da 0 a 3 anni. Info e prenotazioni: 06.45460601 – prenotazioni.intercultura@bibliotechediroma.it.

Infine, aspettando Halloween, alla Biblioteca Villino Corsini il 26 ottobre alle 11, per bambini dai 7 ai 12 anni, si terrà Case stregate, un laboratorio ispirato a Coraline di Neil Gaiman. Prenotazione obbligatoria alla mail l.nocchi@bibliotechediroma.it.

 

INCONTRI

A cura di Mia, torna al Pigneto inQuiete festival di scrittrici a Roma. L’VIII edizione della manifestazione si terrà il 25, 26 e 27 ottobre al cinema Avorio (via Macerata 32) e porterà al pubblico un ricco programma di appuntamenti per descrivere il mondo con le parole delle donne: dai Ritratti di Signora, dedicati alle figure di grandi scrittrici, gli incontri sui grandi temi letterari e sociali e la poesia. Si parte il 25 ottobre alle 18 con Rosella Postorino (scrittrice e editor, finalista al Premio Strega 2023) che parlerà de L’infanzia interminabile di Marguerite Duras, a partire dal podcast Genealogie realizzato in collaborazione con la casa editrice Solferino. Si proseguirà, alle 18.30 e alle 18.45, con il doppio incontro sui temi dell’Economia femminista e de Le donne contano con pensatrici e autrici impegnate a portare nel dibattito pubblico uno sguardo di genere: Marcella Corsi, professoressa alla Sapienza di Economia politica, coordinatrice di Minerva Lab; Azzurra Rinaldi, direttrice della School of Economics all’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza; Irene Soave, autrice e giornalista. Modera, Barbara Leda Kenny, coordinatrice di inGenere.it. Ad aprire l’incontro l’economista Giovanna Badalassi. Nell’incontro Narratrici a confronto, fiction e autofiction, alle 19.45, le scrittrici Giulia Caminito e Nadeesha Uyangoda faranno una riflessione sugli spazi del non detto e del non dicibile nella narrativa-verità. Alle 20.45, in Tempi inquieti: storia, memoria, presente, Francesca Melandri (sceneggiatrice, scrittrice e documentarista), Helena Janeczek (scrittrice e vincitrice del premio Strega nel 2018) e Saba Anglana (cantante, attrice e scrittrice) racconteranno, da punti di vista diversi, il passato recente per ragionare sui nessi tra memoria, eredità familiari e processi di rimozione; modera la libraia Giulia Riva. In Pensare femminista, alle 21,45, atteso il dialogo fra Giulia Siviero (giornalista e autrice), Giorgia Serughetti (ricercatrice in Filosofia Politica all’Università di Milano-Bicocca), Marianna The Influenza (creatrice digitale) e Sara Vegni (attivista, esperta in pratiche partecipative, parte di ASUD onlus), moderate dalla giornalista Annalisa Camilli: lo sguardo femminista come lente per guardare il mondo, per interpretarlo e portare le rivoluzioni necessarie in ottica ecologista, antirazzista e intersezionale.

Il 26 ottobre alle 17, Fiona Sansone, regista teatrale ed educatrice, sarà protagonista in Chance, lectio dedicata alla figura della “maestra di strada” Carla Melazzini. L’incontro sarà accompagnato da inQuiete fotografica, mostra di Floriana e Veronica Urgese a cura di Eleonora Scoti Pecora che coinvolge fotografe di tutto il mondo. Alle 17.15, pratica, riflessione, scrittura si intersecano in Una scuola intersezionale, incontro dedicato alla scuola che coinvolge chi la scuola la pensa, la fa, la racconta e chi porta progetti e innovazione femminista. Un approccio intersezionale per parlare della scuola che vogliamo. Con Sara Marini di Scosse, Elisa Careri di Cattive Maestre, Gaja Cenciarelli (scrittrice e insegnante), Vanessa Roghi (scrittrice) e Rahma Nur (autrice e insegnante). Alle 18.15, la filosofa e scrittrice Michela Marzano, la scrittrice Sabrina Efionayi e la sceneggiatrice Simona Dolce, in Nel nome del padre, si confronteranno sulla figura dei padri in modi, periodi storici e luoghi diversi, moderate da Carola Susani. Alle 19.15, torna anche quest’anno La poesia è viva, la sezione poesia ideata e curata da Sara De Simone, critica letteraria e traduttrice. Protagoniste due delle voci più note e amate del panorama italiano, Antonella Anedda e Silvia Bre, affiancate dalle giovani e già molto apprezzate Ilaria Palomba e Sara Sermini (secondo appuntamento il 27 ottobre alla stessa ora). Alle 19.45, con il suo monologo Le scrittrici stanno bene, la stessa De Simone condurrà il pubblico in un viaggio al di là (e contro) la retorica dell’infelicità, dell’isteria, della malinconia femminile, alla ricerca dei giorni felici di Virginia Woolf e di altre scrittrici. Alle 20.15, nell’incontro su Le forme della narrativa, Laura Marzi (scrittrice e critica letteraria) converserà con Veronica Raimo, Valeria Parrella e Daniela Gambaro: un dialogo a più voci con alcune delle scrittrici più raffinate nel panorama letterario italiano per riflettere sulle forme brevi della letteratura, sulle sue molteplici declinazioni e sui suoi nuovi esiti. A introdurre l’incontro un monologo di Caterina Venturini. Alle 21.15, Gioia Salvatori, autrice e attrice teatrale, regalerà un reading tratto dal suo ultimo lavoro Avere una brutta natura (Baldini+Castoldi, 2024).

Il 27 ottobre alle 15.30, in Ogni prigione, un incontro, Daria Bignardi, a partire dal suo ultimo libro Ogni prigione è un’isola (Mondadori, 2024) racconterà il suo viaggio nell’isolamento e nelle prigioni, anche interiori. In dialogo con lei ci sarà Raffaella Silvestri, giornalista e autrice. Alle 16.30 c’è la scrittrice e sceneggiatrice Caterina Venturini in Genealogie, una lectio sul concetto di “margini”; alle 16.45, Stefania Parmeggiani dialogherà con Claudia Durastanti (scrittrice e traduttrice), Djara Khan (scrittrice e attivista) e Carmen Notarangelo (scrittrice e autrice) di Scritture dai margini, inteso come spazio da cui osservare la realtà, strumento di indagine e resistenza. Alle 17.45, premiazione di LetteraFutura, fellowship per scrittrici esordienti nata dalla collaborazione fra InQuiete e la casa editrice Solferino, con la scrittrice e giornalista Loredana Lipperini; alle 18.15, presentazione di Ricco quanto il re, Una storia d’amore a Casablanca (Marsilio, 2024), romanzo di formazione struggente, romantico e pop scritto da Abigail Assor, una delle autrici più promettenti della scena letteraria francese, accompagnata da Chiara Valerio. Alle 19.45, l’incontro Spazio alle donne è la prima tappa di un progetto nato dalla collaborazione tra il gruppo delle curatrici di inQuiete e la Fondazione Una, nessuna, centomila per costruire una rete di eventi culturali diretti da donne. A incontrarsi sul palco saranno: Annalena Benini (scrittrice, giornalista e direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino), Loredana Lipperini (scrittrice e conduttrice radiofonica, curatrice di Gita al faro), Serena Dandini (scrittrice, conduttrice e autrice, direttrice dell’Eredità delle donne) Carlotta Branzanti (direttrice della Fondazione Fondamenta), Chiara Valerio (scrittrice, direttrice editoriale, curatrice e responsabile del programma di Più libri più liberi). A moderare l’incontro, la giornalista Sabina Minardi. Ingresso libero.

 

Al Teatro del Lido di Ostia il 29 ottobre alle 19, la Direzione Artistica del Teatro, presenta la Scuola d’Arte Poetica e di Comunità del Teatro del Lido di Ostia a cura di Flavia Gallo, Federica Delair, Giulia Vanni e Dafne Rubini. Un progetto educativo che fonde arte e partecipazione. Una serata per scoprire un percorso unico, pensato per formare artisti consapevoli e cittadini attivi attraverso la pedagogia teatrale. Ingresso gratuito.

 

INCROCI ARTISTICI

Nell’ambito degli appuntamenti di Scena Pubblica – IN/OUT, la stagione culturale nel Municipio VIII a cura di TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella, è dedicato alla terza età il laboratorio Paesaggi, in programma nel CSA Casale Ceribelli (via Pico della Mirandola 36), il 25 ottobre dalle 16.30 alle 18. L’attività punta a favorire il racconto di sé, il coinvolgimento dei propri canali creativi e immaginativi e l’utilizzo di strumenti espressivi che favoriscono narrazioni verbali e non verbali. A cura di Diesis teatrango, con Piero Cherici. Ingresso libero.

 

Nell’ambito della III edizione di IN FEST, il festival multidisciplinare a cura dell’Associazione culturale 20chiavi ets, il 29 ottobre alle 16 Ferdinando Vaselli conduce Tuttocittà, un mapping emotivo lungo le strade di Centocelle, in collaborazione con Associazione Centrocelle, centro diurno di via Brisse, Istituto Iqbal Masih, centro diurno di via Manfredonia ASL RM2. Partenza da piazza dei Mirti; partecipazione gratuita.

 

Nell’ambito di DE-SIDERA ET DIS-ASTRA, il progetto multidisciplinare in cui il teatro e la musica si intrecciano con il mito e l’archeologia, a cura dell’Associazione Culturale Fabrica, al Parco Archeologico di Ostia Antica, il 27 ottobre, dalle 9.30 alle 12, è in programma l’ultima passeggiata guidata per un pubblico di tutte le età con Francesca Caprioli, Sabina De Luca, Stéphanie Lucatelli, Matteo Maira, Marco Paparella e Arianna Santopietro. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@fabricassociazione.it.

 

All’interno del Mercato rionale del Tufello (piazza degli Euganei), per Dancescreen in the Market, il progetto multidisciplinare a cura di Canova22, tra gli appuntamenti in programma il 26 ottobre dalle 18 a mezzanotte, sarà presente un angolo dedicato alla poesia migrante, Dial a Poem, a cura di Claudio Marrucci, che vedrà ospite l’artista visivo Marco Fioramanti. Ingresso libero.

 

CINEMA

Dal 25 ottobre al 13 dicembre torna The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il progetto dell’Associazione Le Bestevem che apre uno scorcio reale e nuovo su cos’è il cinema oggi e come sarà quello di domani, come cambierà nei contenuti, nelle tecniche, nelle modalità di fruizione, offrendo un confronto tra forme classiche e futuristiche di visione e di produzione di contenuti cinematografici e audiovisivi. In programma anche il consueto contest internazionale The 48 Hour Film Project giunto quest’anno alla XVIII edizione, che permette a chiunque di partecipare, mettendo in gioco il proprio talento e la propria creatività per realizzare un cortometraggio in sole 48 ore. Un’opportunità unica per giovani professionisti del cinema e appassionati di esplorare nuovi linguaggi cinematografici e affacciarsi sulla scena internazionale. Ogni anno, infatti, la competizione permette ai partecipanti di entrare in contatto con figure di rilievo del mondo del cinema, offrendo loro un’importante vetrina.  Per partecipare è necessario registrare il proprio team entro il 22 novembre alle ore 12. Le iscrizioni possono essere effettuate direttamente sul sito ufficiale del concorso: https://48hourfilm.com/roma.

Da non perdere, inoltre, le Masterclass gratuite di Regia e Sceneggiatura, dedicate agli appassionati di cinema e a chi desideri approfondire le tecniche di creazione cinematografica, in programma presso il Teatro dei Contrari (viale dei Quattro Venti 38). Si parte il 25 ottobre dalle 17 alle 19 con la Masterclass di Regia condotta da Francesco Bruni, regista e sceneggiatore della fortunata serie Netflix “Tutto chiede salvezza”. Registrazioni compilando il form al link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSc-2pY5aPGXNmuhLaBGunxPBxnDm9b8Xo9x9mZ_mabtJVQc0w/viewform. I posti in presenza sono esauriti ma sarà comunque possibile seguire la masterclass online sul sito della manifestazione.

 

Fino 27 ottobre, la Casa del Cinema è tra i luoghi centrali della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest, ospitando gran parte della programmazione della sezione Storia del Cinema, a cura di Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, dedicata alle anteprime dei documentari di approfondimento sulla settima arte, alle prime dei restauri, agli omaggi e agli incontri con i protagonisti del grande schermo. Fra gli eventi ospitati presso la Casa del Cinema ci saranno inoltre i Cinedays, la rassegna Gocce di cinema, in collaborazione con ACEA e le attività di SIAE, Fapav e Unicef. Biglietti online su https://romacinemafest.boxol.it. Info e programma completo su www.romacinemafest.it.

Il 28 e 29 ottobre è in programma la rassegna Il cinema di Lelio Luttazzi, promossa dalla Fondazione Lelio Luttazzi in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma. L’iniziativa nasce con lo scopo di proseguire con le attività messe in atto nel 2023 per le celebrazioni del centenario del Maestro, proponendo due appuntamenti, focalizzati sul ricordo e la divulgazione dell’impegno meno noto, seppur costante e febbrile, nel cinema. Si parte il 28 ottobre con la proiezione de L’illazione, opera d’avanguardia che articola e sviscera un intrigante processo kafkiano che si interroga sul significato di vittima, assassino, innocente, colpevole, giustizia e ingiustizia. Prima del film sarà proiettato un montaggio di spezzoni dei film interpretati e musicati dal Maestro, accompagnati dal pianista Emiliano Begni. Il 29 ottobre è la volta de L’ombrellone, pellicola ingiustamente snobbata dalla critica del suo tempo, capace invece di restituire il clima di profondo e radicale cambiamento che, nel pieno del boom economico, l’Italia ha vissuto. La proiezione sarà preceduta dal cortometraggio Studies for a close up (2024) di Nicolò Bressan Degli Antoni e con le musiche dello stesso Luttazzi. Inizio eventi alle ore 19. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

 

Anche il Nuovo Cinema Aquila fino al 27 ottobre ospita una parte della programmazione della XIX edizione della Festa del Cinema di Roma – Rome Film Fest. Proiezioni alle ore 21 a eccezione di quella conclusiva, in programma il 27 ottobre alle 19. Info e programma completo su www.romacinemafest.it.

Proseguono, inoltre, i film in cartellone: The apprentice – Alle origini di Trump di Ali Abbasi in versione originale sottotitolata in italiano; Vermiglio di Maura Delpero; Joker: folie à deux di Todd Phillips (anche in v.o.s.). Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.

 

ARTE

Al Palazzo Esposizioni Roma, dal 29 ottobre (e fino al 16 febbraio 2025) apre al pubblico L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo, la mostra più vasta sino ad ora mai dedicata da una istituzione pubblica all’artista. Nell’esposizione, a cura di Sébastien Delot, l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, esplorando la legittimità del termine Antropocene condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nella grande sala del piano nobile, Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, sarà inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricreerà l’atmosfera di una foresta primordiale. Al suo interno, i visitatori e le visitatrici potranno camminare tra le testimonianze di una storia antica offerte dalle opere circolari intitolate De Hortus. Il percorso espositivo proseguirà alla scoperta delle prime tracce umane riproposte attraverso cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria. Successivamente, i visitatori e le visitatrici prenderanno coscienza del tempo, immergendosi nella video installazione realizzata in collaborazione con Noruwei Il Giardino planetario in cui la preistoria, il presente e il futuro sono raccordati in un unico orizzonte stratificato. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche. L’esposizione è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, che l’ha prodotta e organizzata. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

In Sala Fontana, invece, a ingresso libero, fino al 1° dicembre è ospitata la mostra Luigi Billi. Flashback opere 1992-2015 promossa sempre dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo. A otto anni dalla scomparsa di Luigi Billi (Firenze 1958 – Milano 2016), l’esposizione, a cura di Patrizia Mania e Nicoletta Billi, ne esplora il percorso artistico, attraverso circa 50 opere, riproponendone le tappe più significative: dai primi “accartocciamenti” – destinati a diventare cifra ricorrente – che riabilitano lo scarto dall’immagine di consumo a segno artistico, ai lavori dove si sovrappongono pittura e fotografia, gesto e materia e attraverso i quali l’artista ha di volta in volta indagato la struttura nascosta della natura (Cieli di bosco), le aporie delle immagini (Cara mamma, stiamo tutti bene. Caro babbo, siamo tutti morti, Eroi) o l’impertinenza della parola (Ho vietato a mio padre di chiamarmi figlio). Opere anche politiche che manifestano, accanto all’inesausta ricerca espressiva, una altrettanto incessante tensione etica.

Le due mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 20. Ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura.

Infine, presso la Sala Auditorium, per il ciclo MIRABILIA URBIS. Racconti d’arte a Roma a cura di Ivana Della Portella e Irene Berlingò, il 29 ottobre alle 18.30 a condurre il secondo incontro dal titolo Quello che Omero ha taciuto. Il viaggio dei Troiani verso Occidente tra archeologia, storia e mito sarà Massimo Cultraro, Dirigente di Ricerca del CNR e docente di Archeologia Egea presso l’Università di Palermo. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione consigliata su www.palazzoesposizioniroma.it fino a un’ora prima dell’incontro.

 

Al MACRO fino al 16 febbraio 2025 è visitabile la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

 

Tra le numerose iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnala l’apertura al pubblico di due nuove mostre. Il Museo di Roma a Palazzo Braschi, dal 25 ottobre al 23 marzo 2025, ospita la mostra Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo, un’occasione per conoscere la ricca e variegata produzione di artiste donne che lavorarono a Roma a partire dal Cinquecento fino all’Ottocento. In esposizione circa 130 dipinti, molti dei quali abitualmente non esposti, oltre a una selezione di opere di importanti artiste del calibro di Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi, Maddalena Corvina e Giovanna Garzoni. E ancora, nel filone della produzione artistica al femminile, si inserisce la mostra Niki Berlinguer. La signora degli arazzi, visitabile dal 26 ottobre al 6 aprile 2025 presso la Casina delle Civette a Villa Torlonia. L’esposizione offre una panoramica completa delle creazioni della celebre tessitrice e artista, tra opere poco conosciute e da lungo tempo non visibili al grande pubblico, in un prezioso e singolare dialogo con le architetture e le decorazioni liberty della struttura che la ospita.

Al Museo Napoleonico, il 26 ottobre alle 16.30, nell’ambito della mostra Carolina e Ferdinando. E non sempre seguendo il dopo al prima si terrà una conversazione con l’artista Gianluca Esposito, Penelope Filacchione e Marco Pupillo a proposito dei Borbone e il sogno di Napoli, con un focus sulla funzione dell’arte come mezzo di propaganda politica attraverso la prospettiva della critica storica. Per l’occasione, saranno esposti alcuni pezzi della collezione del Museo, riferiti ai sovrani Borbone, solitamente conservati nei depositi. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail artsharing.roma@gmail.com o sul portale https://romeartweek.com/it/strutture/?code=AHYSXE (max 56 partecipanti).

Per il ciclo di incontri Le Ville raccontano, il 23 ottobre alle 16.30 a Villa Borghese, nel Salone del Pergolato del Casino dell’Orologio (piazza di Siena 1), Angela Napoletano incontrerà il pubblico per parlare delle Sculture traianee a Villa Borghese, un nucleo di opere che facevano parte della collezione del cardinale Scipione Borghese, attualmente esposte in diverse sedi museali. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti (max 60 partecipanti).  Sempre presso il Casino dell’Orologio, giunge a conclusione la rassegna Artisti a Villa Borghese che, il 24 ottobre alle 17.30, per l’ultimo appuntamento dal titolo Danza Cosmica, vedrà protagonista Alberto Di Fabio che racconterà al pubblico il suo lavoro artistico ispirato al rapporto tra scienza, cosmo e natura. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Presso lo spazio espositivo del Museo dell’Ara Pacis, il 27 ottobre alle 11, nell’ambito della mostra TEATRO. Autori, attori e pubblico nell’antica Roma, si terrà una visita con interprete LIS per ammirare da vicino le oltre 200 opere esposte, in particolare maschere, e scoprire la forza vitale del teatro in epoca romana, sia davanti che dietro le quinte. Ingresso e visita gratuiti per persone con disabilità e un accompagnatore, visita gratuita e ingresso a tariffazione vigente per tutti gli altri. Prenotazione obbligatoria allo 060608 (max 16 partecipanti).

Per il ciclo Dalle carte alle storie. Storia e storie d’Archivio, il 29 ottobre alle 17 nella Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino (piazza dell’Orologio 4) si terrà l’incontro Maestranze artistiche nella Roma del Giubileo 1625. Intervengono Federica Pirani (Direttrice dell’Archivio Storico Capitolino), Massimo Moretti, Francesco Spina, Costanza Maria Camerano, Francesca Romana Mastrella e Tania De Nile. Ingresso libero fino a esaurimento posti (max 50 partecipanti).

Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.

 

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Tra gli eventi in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma, il 23 ottobre alle 10.30, proseguono alla Biblioteca Arcipelago Auditorium i laboratori di alfabetizzazione informatica nell’ambito del progetto di Roma Capitale Scuola Diffusa 2024, a cura dell’Associazione Sentieri Popolari. Gli incontri, rivolti a tutti, sono finalizzati all’acquisizione di competenze tecnologiche di base per imparare a utilizzare i principali strumenti di navigazione e le strategie per difendersi dalle truffe sul web. Info: 06.45460710 – arcipelagoauditorium@bibliotechediroma.it.

Al via, il 23 ottobre alle 17.30 alla Biblioteca Casa delle Letterature, la rassegna Storie su Pietra. Pellegrini e Forestieri tra le vie di Roma nel Medioevo, a cura di Giorgia Maria Annoscia (Sapienza Università di Roma) e Arianna Nastasi (Direzione Generale Educazione, ricerca e istituti culturali del MiC) in collaborazione con l’Oratorio di San Filippo Neri, dedicata alla scoperta della vita nell’Urbe nel Medioevo attraverso l’epigrafia e l’archeologia. Il primo degli otto incontri, dedicato all’Arcus Recordationis sulla via Appia a Roma, sarà tenuto da Daniele Manacorda (Università degli Studi di Roma Tre). Ingresso libero.

Il 24 ottobre alle 17, presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo, avrà luogo la presentazione del libro Ma noi non potevamo aspettare più. Memorie e storia della lotta per la casa a Roma (Editpress, 2024), una raccolta di testimonianze inedite dei militanti che, tra il 1963 e il 1985, si sono organizzati per rivendicare il proprio diritto alla casa. Insieme al curatore, Bruno Fusciardi, e a Giulia Zitelli Conti, vicepresidente AISO – Associazione Italiana di Storia Orale e autrice di un contributo all’interno del volume, interverranno il fotografo Tano D’Amico e il gruppo di attivisti Quarticciolo Ribelle, con la partecipazione di Renato Fattorini del movimento della casa. Info: 06.45460701 – quarticciolo@bibliotechediroma.it.

Alla Biblioteca Enzo Tortora, il 29 ottobre alle 17, prende il via Editori senza confini, rassegna mensile con la piccola editoria romana sulla narrativa straniera. Il primo incontro è con la casa editrice Atmosphere libri, specializzata in letteratura asiatica, in particolare giapponese e araba. Info: 06.45460601 – ill.enzotortora@bibliotechediroma.it.

Alla Casa della Memoria e della Storia, il 25 ottobre alle 18, presentazione del libro Il mio comandante Alfredo Di Dio di Grazia Vona e Margherita Zucchi (Lampi di Stampa, 2024). Con le autrici, dialoga Gianfranco Noferi; modera Silvia Costa. A seguire, inaugurazione della mostra Noi Ribelli per amore. Le formazioni autonome e cattoliche nella Resistenza tra Piemonte Nord-Orientale e Lombardia, con introduzione dei curatori Grazia Vona, Margherita Zucchi e Marco Torretta. A cura di ANPC.

Ancora il 29 ottobre, ma alle 17.30, alla Biblioteca Joyce Lussu, l’autore Luca Maria Pernice, in dialogo con Romano Cappelletto (Edizioni Paoline) e Riccardo Noury (Amnesty International), presenterà il volume Schiavi d’Italia. Caporalato, diritti negati e speranze in uno dei ghetti più grandi d’Europa (Edizioni Paoline, 2024), un libro-reportage sul ghetto pugliese di Borgo Mezzanone dove vivono oltre duemila braccianti. Info: 06.45460351 – joycelussu@bibliotechediroma.it.

Si segnala infine che sempre il 29 ottobre, alle 19, presso Industrie Fluviali – Ecosistema Cultura (via del Porto Fluviale, 35), nell’ambito del ciclo di incontri Ora che ci penso. Grandi temi su cui non smettiamo di riflettere, realizzato in collaborazione con la rivista multimediale Lucy – Sulla cultura per discutere su alcune grandi questioni del nostro tempo, con lo scrittore Edoardo Vitale e la studiosa di nuovi media Priscilla De Pace si parlerà di lavoro e delle sue implicazioni. Gli incontri sono moderati da Emiliano Ceresi, Matteo De Giuli, Irene Graziosi e Lorenzo Gramatica e da Nicola Lagioia (direttore editoriale). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.

 

 

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