Mediterranea, il progetto di integrazione culturale nato in seno alla Famiglia Vicenziana in sinergia con l’Associazione no profit “Linaria”, la Cooperativa Sociale “Tre Fontane” e Margherita Grasselli, sarà presente al Festival del Verde e del Paesaggio in programma da oggi al Parco pensile dell’Auditorium Parco della Musica di Roma
Nell’ambito dell’ottava edizione del Festival del Verde e del Paesaggio, in programma dal 18 al 20 maggio al Parco pensile dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, sarà presentata ufficialmente Mediterranea.
Mediterranea nasce all’inizio del 2018 grazie alla sinergia tra la Congregazione della Missione, i Gruppi di Volontariato Vincenziano, la Cooperativa Sociale Tre Fontane, ente gestore di alcuni centri SPRAR presenti sul territorio di Roma, l’associazione no profit “Linaria” e Margherita Grasselli. La Famiglia Vincenziana nel tempo ha allargato la sua rete di contatti, creando sinergie con alcuni attori che lavorano nell’ambito dell’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati sul territorio di Roma. Questi rapporti hanno portato al coinvolgimento della Società Cooperativa Sociale Tre Fontane, ente gestore di alcuni centri SPRAR presenti sul territorio di Roma e provincia, facenti capo a Roma Capitale. Ed è stata coinvolta l’associazione culturale no profit “Linaria” e Margherita Grasselli, che hanno maturato nel tempo diverse esperienze sullo spazio urbano e sull’integrazione. Principale obiettivo di Mediterranea è la riqualificazione delle competenze professionali di un gruppo di dodici beneficiari SPRAR (nuclei familiari e uomini singoli), richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale e umanitaria, regolarmente soggiornanti a Roma, che si intende sostenere al fine dell’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo capitolino.
Il progetto Mediterranea si colloca dunque nell’ambito dei 400 anni del carisma di san Vincenzo de’ Paoli celebrati con il giubileo che ha radunato lo scorso ottobre a Roma in occasione del Simposio internazionale oltre diecimila rappresentanti della numerosa Famiglia Vincenziana. Questo ulteriore frutto consiste anche nella riqualificazione e la valorizzazione dei terreni incolti di proprietà della Congregazione della Missione (circa due ettari di terra) in Via della Nocetta 191, dove si è creato un vivaio specializzato in piante del bacino del Mediterraneo, un orto, un giardino delle erbe aromatiche e una produzione di oggetti di design per esterno.
Un’iniziativa dunque che è anche una sperimentazione per il suo evidente impatto sociale, economico e ambientale con la possibilità di diventare un progetto pilota replicabile in altre realtà urbane nazionali.
La presentazione del progetto Mediterranea avverrà sabato 19 alle 17.00, nell’ambito dell’ottava edizione del Festival del Verde e del Paesaggio: saranno presenti Elena Mazzotta, Margherita Grasselli, Padre Giuseppe Carulli, Michela Pasquali.
Durante il Festival del Verde e del Paesaggio saranno messe in vendita tutte le piante della collezione Mediterranea. Si tratta di piante comuni, per utilizzi e tradizioni, all’area mediterranea, coerenti con il progetto che vuole accomunare e creare condivisione tra le diverse culture anche attraverso le piante. Sono piante xerofile, cioè resistenti alla siccità, che uniscono bellezza e sostenibilità. Sarà proposta inoltre la collezione di graminacee del Vivaio di Cascina Bollate che si trova all’interno della Casa di Reclusione di Milano Bollate creato da Susanna Magistretti, collaboratrice del progetto. Sarà presentata la preziosa e rara collezione vivaistica e una collezione di piselli odorosi (piante profumatissime, fiorite e rampicanti) e Cosmos (fiori annuali di varietà molto particolari) i cui semi provengono da alcuni vivai specializzati della Gran Bretagna. Saranno messi in vendita tutti i prodotti elaborati quali sali e zuccheri aromatici, presentati in vasetti etichettati con il logo Mediterranea. Tutti gli agrumi e le aromatiche utilizzate per l’aromatizzazione provengono rigorosamente dall’orto del progetto.
La parte di design proposta al pubblico sarà qualcosa di unico. Ci saranno fioriere, vasi e supporti realizzati dai ragazzi, strutture in legno per i giardini verticali, elaborati in ferro sempre per allestimento di balconi, terrazze e giardini che verranno venduti e presentati anche come prototipi per ordinazioni su commissione. Ricordiamo che l’intero stand e tutti i banchi espositivi, costruiti in ferro e legno, sono stati realizzati dai ragazzi: il materiale utilizzato per la realizzazione degli oggetti è rigorosamente di riciclo.
Spazio Linaria – Mediterranea sarà un appuntamento costante nell’ambito delle giornate del festival. Durante i tre giorni del Festival, dalle 17 alle 19, ricordiamo I cocktail di Mediterranea (offerta libera per sostenere il progetto): il Cocktail proposto è stato concepito su ispirazione del progetto, utilizzando il mirto come bacca tipica della regione Mediterranea e verrà aromatizzato al rosmarino, a base di Gin e succo di limone, tutto coltivato dal Progetto Mediterranea. Sarà adottato da bar e locali romani che lo proporranno alla loro clientela presentando il progetto ed il 10% sulle ordinazioni dello stesso (o più a discrezione del locale) sarà destinato al progetto. Sabato 19 e domenica 20 maggio, ricordiamo i due appuntamenti “Sali e zuccheri aromatizzati. Come prepararli con agrumi ed erbe aromatiche” con Stefania Barzini alle ore 11.00 e alle ore 16.00, e “Impariamo a costruire un orto verticale” con Alireza Momeni e Adobor Haka, alle 12.30.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare: http://www.mediterranearete.org/ e la pagina facebook: https://www.facebook.com/mediterranearete/?ref=br_rs.