Oliver Glowig – La tavola, il vino e la dispensa di Oliver Glowig – the Night dinner – domenica 17 gugno 2018
Lo chef Oliver Glowig è un uomo che si è innamorato di una terra, quella italiana e nei 20 anni di permanenza nel nostro paese, ha testimoniato al mondo come questo fosse un amore senza cedimenti: la sua famiglia, la sua cucina parlano italiano, parlano di tradizione ed esprimono colori ed emozioni. Già due volte due stelle michelin, ha deciso di rendere la sua cucina sempre più facile, emozionante e accogliente, creando il suo bistrot presso il Mercato Centrale di Roma. Nasce così, un anno e mezzo fa, il ristorante La Tavola e la Dispensa: qui la cucina di Oliver è un’esperienza piacevole e coinvolgente da vivere a pranzo e cena, ogni giorno.
A Vinòforum lo chef, che ha una filosofia ben precisa: “guardo sempre al passato, alle tradizioni ed alle materie prime del territorio dal quale prendo ispirazione, credo infatti che la cucina tradizionale rappresenti la giusta porta per il futuro”, presenterà un Menù così composto:
- Comincerà con un entrée che parla di lui, di semplicità e qualità, e che è attualmente anche in carta proprio al ristorante La Tavola, il Vino e la Dispensa di Oliver Glowig al Mercato Centrale: TARTARE DI PALAMITA CON CREMA DI RICOTTA E FAGIOLINI
- Continuerà con un piatto che egli stesso definisce “uno dei punti di riferimento della mia crescita professionale”, che parla perciò del suo passato, di quando ha cominciato a Capri, con un pesce tipico del mare del sul, il pesce bandiera o spatola:
MILLEFOGLIE DI PESCE BANDIERA E MELANZANE CON CREMA DI PEPERONI
- Per proseguire poi con un piatto che lo rappresenta in pieno, una fusione tra la tradizione Romana ed il mare che lo ha tanto influenzato nei suoi primi anni di permanenza in Italia. Un piatto ancora oggi presente nel suo ristorante al mercato centrale, il più venduto: ELICHE CACIO E PEPE AI RICCI DI MARE
- Il secondo piatto dello Chef sarà un piatto che sposa perfettamente la tradizione alle moderne tecniche di cucina: CODA DI BUE CROCCANTE CON INSALATA DI SEDANO EACETO BALSAMICO
- Il dolce, che rientrerà sempre nell’ottica della tradizione che sposa l’innovazione, e sarà: SPUMA DI CAPRINO CON FRAGOLE E SABLE’ AL FIOR DI SALE
MASSIMO VIGLIETTI – ENOTECA ACHILLI AL PARLAMENTO – CUCINE A VISTA 18 E 19 GIUGNO 2018
Massimo Viglietti, chef dell’Enoteca Achilli al Parlamento, 1* Michelin, ama definirsi “un cuciniere” con l’esperienza di una vita alle spalle. Si sente più artigiano che artista, per lui la gastronomia è una forma di linguaggio con cui si esprimono creatività, cultura, felicità, armonia, bellezza, poesia, complessità, magia, humor, provocazione. Nella sua cucina si rompono gli schemi della struttura classica dei piatti: tra gli antipasti e i dolci c’è un’autentica rivoluzione, frutto, in primo luogo, della simbiosi tra il mondo del dolce e quello del salato.
Per la degustazione al Vinòforum lo chef proporrà:
- MACCHERONCINO AL PROFUMO DI PARMIGIANO CON POMODORO BASILICO, OLIVE E PESTO
- BACCALÀ IN VAGO PENSAR DI CARBONARA
- FINOCCHI E PORRI QUASI BRUCIATI CON LUGÀNEGA E SALSA AL VINO BIANCO
DANIELE MANGIARACINA – RISTORANTE SUGHERO – THE NIGHT DINNER – SABATO 23 GIUGNO 2018
Daniele Mangiaracina giovane Chef siciliano, è patron del ristorante Sughero insieme a Lavinia De Santis. Sughero è una piccola ed elegante hosteria chic nel cuore del quartiere romano dei Parioli nato dall’incontro tra due giovanissimi che avevano in comune un sogno: condividere con gli ospiti che si siedono ai loro tavoli la passione e l’amore per la cucina ed il mondo della ristorazione. Daniele Mangiaracina, per Sughero ha ideato una cucina di pesce semplice realizzata con ingredienti di prima qualità scelti con estrema cura ed attenzione, privilegiando produttori locali, piatti in grado di esaltare a pieno i sapori ed i profumi del mare.
Alla cena del 23 giugno al Vinoforum, nella sezione “The Night Dinner” presenterà un Menu che parla del Sud, della sua terra, la Sicilia, e della Puglia in particolare. Un menù che racconterà il suo passato, presente e futuro e che, come sempre, avrà al centro il mare, sempre protagonista indiscusso della sua cucina.
- Comincerà con un piatto che parla del suo presente, usando un agrume unico proveniente dalla sua terra, la Sicilia, ed usandolo proprio del momento culmine della sua maturazione: il verdello di Sicilia: CROCCHETTA DI SEPPIE CON CREMA DI ZUCCHINE AL VERDELLO DI SICILIA
- Per il primo piatto si torna indietro nel passato con l’utilizzo di un ingrediente tipico della sua Sicilia, i tenerumi, ossia le foglie della pianta di zucchine, che in Sicilia si utilizzano molto in varie versioni e che lo chef proporrà nella classica versione della minestra rivisitata in ottica moderna, rendendola fresca e perfetta come piatto estivo, arricchendola con le magnifiche cozze tarantine: MINESTRA ESTIVA DI TENERUMI E COZZE DI TARANTO
- Il secondo piatto proposto dallo chef rappresenterà il suo futuro, la sua maturità, che però lo tiene sempre saldamente legato alle proprie radici. In questo piatto faranno la differenza due prodotti pugliesi, entrambi presidio slow food: le mandorle di Toritto, una piccolissima produzione pugliese, e le cipolle rosse di Acquaviva delle fonti, piatte e tonde, dolcissime: TRIGLIA RIPIENA AL FINOCCHIETTO CON CREMA DI MANDORLE E CIPOLLE
- Il dolce sarà, a coronamento di una cena in cui Sicilia e Puglia hanno fatto da protagoniste, un mix di profumi e sapori come gli agrumi e le mandorle concentrati in: SAPORI DI SICILIA E PUGLIA
