OLTRE IL MURO di Massimo Roberto Beato

OLTRE IL MURO

di Massimo Roberto Beato,

regia Elisa Rocca e Jacopo Bezzi,

con Sofia Chiappini e Pavel Zelinskiy.

Musiche originali Giorgio Stefanori

Una produzione La Compagnia dei Masnadieri

Dal 5 al 17 novembre Spazio 18b

Debutta in prima nazionale assoluta allo Spazio 18b OLTRE IL MURO di Massimo Roberto Beato, con Sofia Chiappini e Pavel Zelinskiy e la regia di Elisa Rocca e Jacopo Bezzi, in scena dal al 17 novembre.

Anno 2089. Gli sconvolgimenti climatici hanno provocato una estinzione di massa che ha colpito la maggior parte delle popolazioni, soprattutto le più povere,  causando carestie e  morti. Le super potenze rimaste, per garantirsi la sopravvivenza, hanno costruito un maestoso muro al centro del vecchio continente europeo  creando un nuovo stato: Eutòpia. Non tutti i migranti possono essere accolti. Per essere ammessi, legalmente, è necessario ottenere un coefficiente di accessibilità. Ma non tutti possono fare domanda, perché il Partito al governo di Eutòpia ha predisposto una pulizia etnica che impedisce ad alcune etnie il ripopolamento del nuovo stato. Eppure se una speranza può esserci di scampare all’estinzione globale è solo quella di oltrepassare il muro, legalmente o  illegalmente.

Dunja, una ragazza serba, e Aleksey, un uomo russo, si incontrano a pochi chilometri dal confine meridionale col muro e decidono, spinti dalla disperazione, di stringere un folle patto per tentare di essere ammessi come  nucleo familiare, aumentando perciò il proprio coefficiente di accessibilità.

Il dialogo tra culture e la pratica interculturale, sono oggi al centro della riflessione di chi si interroga sul senso e sulla necessità del teatro.

In realtà complesse, come la Comunità Europea segnate da fenomeni migratori di inedite proporzioni, il lavoro teatrale acquisisce nuove potenzialità (o forse ne recupera di antiche).

 La Compagnia dei Masnadieri ha come obiettivo la riscoperta delle radici culturali comuni a tutti gli abitanti del territorio europeo; il Serbo e il Russo divengono quindi il paradigma di due culture che si incontrano/scontrano. Un popolo infatti può considerarsi realizzato se permette che al proprio interno le diversità culturali più  lontane ed eterogenee  possano essere messe pacificamente in relazione.

In quest’ottica il teatro può costituire la lingua universale di intercomprensione tra i popoli,  capace di abbattere muri e  barriere ideologiche.

In allegato, comunicato stampa, con cortese richiesta di pubblicazione, e foto.

Resto a disposizione per eventuali richieste di interviste e accrediti stampa.

Cordiali Saluti.

Ufficio Stampa

Maresa Palmacci  3480803972

palmaccimaresa@gmail.com

INFO:

OLTRE IL MURO

Dal martedì al sabato ore 21.00, mercoledì e domenica ore 18.00

Biglietti :   intero   15   Euro,  ridotto   12   Euro,  promozione  10   Euro   (martedì, mercoledì e giovedì).

Tessera associativa semestrale 3 Euro.

Nel foyer dello Spazio 18B , durante i giorni di replica, sarà esposta

l’opera di Lydia Predominato  Le valigie dell’anima

TEATRO SPAZIO 18B, via Rosa Raimondi Garibaldi 18B

Aperto nei giorni di spettacolo:

dal martedì al sabato dalle ore 18.00 alle ore 21.00

mercoledì        e domenica dalle ore 15.00 alle 18.00

Telefono:        06 92594210

Cellulare e WhatsApp:          333 3305794

mail: biglietteria@spazio18b.com

Acquista direttamente on line su       www.liveticket.it/spazio18b

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