perAspera 14 Festival di arti interdisciplinari contemporanee Ideato e organizzato da Nove Punti Aps

perAspera 14

Festival di arti interdisciplinari contemporanee

Ideato e organizzato da Nove Punti Aps

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 A CASA SU MARTE

Bologna e Città Metropolitana

20-25 settembre 2021

Programma di martedì 21 settembre

 

 

BOLOGNA – Seconda giornata martedì 21 settembre per la quattordicesima edizione di perAspera, Festival di arti interdisciplinari contemporanee, organizzato da Nove Punti APS, nell’ambito di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna-Destinazione Turistica, di “A Mente Fresca 2021. È bello esserci”, il calendario estivo di eventi promosso dal Comune di Casalecchio di Reno con il coordinamento del servizio Casalecchio delle Culture, e del Patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQI nella città di Bologna.

Intitolato A casa su Marte, perAspera, Festival di esperienze urbane che indaga nuove forme e possibilità, in un intreccio tra arti e linguaggi, con interventi artistici pensati e costruiti appositamente per i luoghi e le persone che li abitano e attraversano, si realizza con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, in collaborazione con DAMSLab – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e con Bologna Città della Musica UNESCO.

 

Prosegue sino al 25 settembre (nei seguenti orari: 9.30, 10.30, 20.00, 21.00) “Swimming Home”, esperienza immersiva completamente dal vivo, che si svolge per ogni spettatore, nel proprio bagno di casa, tramite un’App. È la nuova creazione di Silvia Mercuriali, artista milanese di fama internazionale trapiantata a Londra dal 2000, co-prodotta, per la versione italiana, da perAspera Festival. “Swimming Home” è una meditazione privata, un’esperienza unica, personale, basata sull’elemento acquatico e sulla sua forza evocativa, onirica, in cui l’ordinario diventa fantastico, la casa si trasforma in uno spazio poetico dove i rubinetti sono cascate e il bagno un brodo primordiale. Grazie all’uso dell’app Mercurious NET, la nuova “sound-based interactive theatre App”, che trasforma la vita quotidiana in un palcoscenico direttamente dal telefono, i partecipanti – invitati a indossare costume da bagno, occhialini e asciugamano – potranno decidere se accedere alla versione vasca o doccia e ad un orario prestabilito vivranno l’esperienza della pièce basata sulla strategia dell’Autoteatro, che prende forma anche grazie alle interviste realizzate in tutta Italia a numerosi nuotatori, professionisti e amatori, istruttori di nuoto e amanti dell’acqua.

Accompagnati dalle voci narranti di Silvia MercurialiNeri Marcorè, Andrea Fugaro Fabrizio Matteini, tra istruzioni da seguire e un racconto che ripercorre la relazione con l’acqua, “Swimming Home” è un’esperienza intima (durata 35 minuti) che invita lo spettatore a diventare protagonista in prima persona, guidato da semplici istruzioni audio.

 

Da oggi le strade di Bologna dalle ore 18 (con replica domani) saranno attraversate da un’astronauta camminatrice in slow motion: è Elisabetta Consonni in un’esperienza urbana che attraverserà le strade bolognesi per arrivare al Mercato Albani (23 settembre ore 19), con l’accompagnamento fotografico di Diego Bianchi. Liberamente ispirata al paradosso matematico di Achille e la tartaruga, “Il secondo paradosso di Zenone”, la performance è una celebrazione del rallentare, una forma di resistenza contro i ritmi di un sistema che vuole sempre di più e velocemente. Un’apparizione ipnotica e surreale, all’interno del contesto urbano, che catturerà l’attenzione di un pubblico occasionale come invito ad abbandonare per un momento la propria quotidianità per darsi una ragione della visione. L’astronauta resiste a qualsiasi stimolo di azione repentina, cimentandosi in azioni quotidiane e interagendo con chi incontra, sempre in slow motion. Elisabetta Consonni indaga in questa azione performativa – come nella ricerca che porta avanti dal 2013 –  l’uso e il significato sociale del corpo e dello spazio pubblico.

 

Alle ore 19.30, presso il giovane spazio culturale PARSEC (Via del Porto 48 c/d), si inaugurerà la mostra fotografica “You will be there” di Ohm Panphiroj, fotografo, regista e formatore, pluripremiato a livello internazionale, professore di fotografia presso la Edna Manley School of Visual and Performing Arts di Kingston (Jamaica). La mostra, a cura di Grenze Arsenali Fotografici, in sinergia con il Patto di collaborazione LGBTQI del Comune di Bologna, sarà visitabile tutti i giorni fino al 25 settembre dalle ore 11 alle 13 e dalle 17 alle 20.

Il progetto è composto da una serie di autoritratti che esplorano questioni legate a identità, sessualità e ruolo di genere, dove vengono presi in esame la relazione tra l’autore e gli altri in un contesto intimo, privato e pubblico, aprendo un dialogo su razza, genere, gioco di ruolo, seduzione, desiderio e accettazione. Temi ricorrenti nelle opere di Ohm, artista che mette al centro della sua ricerca questioni dibattute quali la sessualità, l’identità, i ruoli di genere, ma anche il maltrattamento delle persone, attraverso il linguaggio del nudo maschile contemporaneo.

 

Partner: ATER Fondazione – Teatro Comunale Laura Betti, Ateliersi, Associazione Amici del Mercato Albani, Bologna Modulare, Casa della Cultura “Italo Calvino”, Cronopios Eventi, FactoryBO, Grenze Arsenali Fotografici, Kilowatt/Le Serre dei Giardini Margherita, LabOratorio San Filippo Neri, Mismaonda, Mercatino Albani, Parsec, Re Mida Terre d’Acqua. Media Partner NEU RADIO.

 

INFORMAZIONI

Link sito: www.perasperafestival.org

FB @perAsperaFestivalBologna

Instagram @peraspera_bo

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