Scuderie del Quirinale: sabato 19 ottobre, al Teatro Argentina di Roma, prendono il via gli eventi collaterali della mostra “Pompei e Santorini. L’eternità in un giorno”
I curatori Massimo Osanna e Demetrios Athanasoulis in dialogo con Corrado Augias per il primo appuntamento di “Incontri a Teatro”
Roma, 18 ottobre 2019. Al via gli eventi collaterali della mostra “Pompei e Santorini. L’eternità in un giorno”, presentata alle Scuderie del Quirinale fino al 6 gennaio 2020. Sabato 19 ottobre, alle 11:00 al Teatro Argentina, si comincia con “Incontri a Teatro”, il ciclo di appuntamenti ideato dalla Scuderie del Quirinale in collaborazione con il Teatro di Roma – Teatro Nazionale, per approfondire le tematiche dell’esposizione in corso.
Il primo incontro vedrà partecipare i curatori Massimo Osanna, Direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, e Demetrios Athanasoulis, Direttore dell’Eforia delle Antichità delle Cicladi, in dialogo con il giornalista e scrittore Corrado Augias, per raccontare il viaggio che ha condotto alla nascita di un’esposizione ambiziosa e sorprendente. Una “passeggiata” tra le sale della mostra che sarà condotta eccezionalmente dai due curatori, zigzagando tra i siti archeologici, i manufatti, gli antichi affreschi e le opere d’arte moderna e contemporanea.
Il secondo appuntamento “L’eruzione vulcanica: fascinazione, catastrofe e rinascite” si svolgerà al Teatro Argentina domenica 17 novembre alle 11.00, con la partecipazione di Mario Tozzi, Carlo Bordoni e Lorenzo Gigotti.
“Incontri a Teatro” rientra tra le attività collaterali della mostra in corso alle Scuderie del Quirinale, che proseguiranno con il ciclo “Incontri all’ora dell’aperitivo”, ospitato nello spazio Caffetteria della sede espositiva.
Le due iniziative permetteranno di indagare il fenomeno eruttivo dal punto di vista scientifico, geologico e sociale, attraverso il contributo di archeologi, storici dell’arte, intellettuali e giornalisti che accompagneranno i partecipanti in una visita virtuale del percorso della mostra.
Maggiori informazioni sulle attività collaterali sono disponibili sul sito www.scuderiequirinale.it
“Incontri a Teatro”: ingresso libero fino a esaurimento posti.
“Incontri all’ora dell’aperitivo”: ingresso consentito dalle ore 18.20. Biglietto comprensivo di incontro e aperitivo: €10.00 +€2.50 prevendita
INCONTRI ALL’ORA DELL’APERITIVO
Giovedì 14 novembre ore 18.30 – Scuderie del Quirinale, in Caffetteria
Pompei e Santorini, dalla catastrofe al mito
Con Eva Cantarella e Giulio Guidorizzi
Due grandi avventure archeologiche, a Pompei e a Santorini, hanno permesso di riportare alla luce due città intorno alle quali, nel tempo, sono nati e sono stati tramandati racconti e miti che affascinano tutti ancora oggi. Eva Cantarella, studiosa degli aspetti sociali del mondo greco e romano e Giulio Guidorizzi, grecista, traduttore e studioso di mitologia classica e di antropologia del mondo antico, faranno luce sull’eredità leggendaria delle due antiche città sulle sponde del Mediterraneo.
Giovedì 21 novembre ore 18.30 – Scuderie del Quirinale, in Caffetteria
Le eruzioni vulcaniche nell’immaginario artistico moderno e contemporaneo
Con Sylvain Bellenger e Michele Dantini
Tra le sale espositive della mostra “Pompei e Santorini” numerose sono le suggestioni provenienti da un percorso, quasi parallelo, di opere d’arte moderna e contemporanea. Questa scelta curatoriale rileva la precisa volontà di mostrare in che modo e con quale potenza il fenomeno eruttivo sia entrato a far parte dell’immaginario artistico. Sylvain Bellenger esplorerà le tradizionali vedute seicentesche dedicate alle eruzioni mentre Michele Dantini si addentrerà tra i più elaborati concetti di morte, vanitas e precarietà elaborati dagli artisti contemporanei.
Giovedì 05 dicembre ore 18.30 – Scuderie del Quirinale, in Caffetteria
Akrotiri e Pompei, città del Mediterraneo
Con Mary Beard e Christian Greco
Mary Beard, docente di studi classici a Cambridge, dialoga con Christian Greco, Direttore della Fondazione Museo Egizio di Torino, sulla Storia e le storie del Mediterraneo. I due studiosi discorrono e riflettono sulle diverse identità culturali che compongono l’elaborato mosaico del Mediterraneo e che trovano nell’antichità in Akrotiri e Pompei due casi emblematici. I preziosissimi reperti in mostra permettono di dedicare un’attenzione particolare, a Pompei, ai suoi abitanti, alla loro quotidianità, agli aspetti sociali, politici e religiosi di questa straordinaria città.