FUORI PROGRAMMA 2022
Comunità in transito
VII edizione
4 Giugno – 8 Luglio
residenze | spettacoli | incontri | laboratori | progetti speciali
Teatro Biblioteca Quarticciolo | Parco Tor Tre Teste Alessandrino
Piazza del Quarticciolo | Teatro India
11 e 12 giugno | ore 20.30
Teatro Biblioteca Quarticciolo
COMPAGNIA ENZO COSIMI
La bellezza ti stupirà
Foto di Daniela Zedda
Enzo Cosimi regia, video, coreografia
Flavia Passigli violoncello
Giulia Belardi tecnico luci
con la partecipazione di persone senza fissa dimora in collaborazione con le associazioni di volontariato
organizzazione Pamela Parafioriti
produzione Compagnia Enzo Cosimi, MIBACT, Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015
spettacolo a conclusione di un laboratorio dal 6 all’10 giugno
con la partecipazione dei cittadini
un progetto in co-realizzazione con TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO e in collaborazione con ASINITAS ONLUS e ATCL
Fuori Programma, l’unico appuntamento estivo a Roma interamente dedicato alla danza contemporanea, entra nel vivo con il primo spettacolo. Sabato 11 e domenica 12 giugno Enzo Cosimi, nome storico della coreografia d’autore, presenta presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo La bellezza ti stupirà.
Una nuova creazione di natura coreografica/performativa e installativa che nasce da una indagine e riflessione sui temi della marginalità sociale nella società contemporanea a conclusione di un laboratorio di creazione con la partecipazione dei cittadini, che si svolgerà da lunedì 6 a venerdì 10.
Il lavoro, sviluppatosi attraverso studi precedenti, è una co-realizzazione tra la sua Compagnia Enzo Cosimi e il Teatro Biblioteca Quarticciolo, in collaborazione con Associazioni di quartiere e con il coinvolgimento di figure che scelgono o si trovano a vivere drammaticamente ai bordi della società odierna. Una sfilata visionaria, videoritratti di persone migranti o senza fissa dimora nei loro luoghi di vita, diventano un tableau vivant, un unico piano sequenza che prende le sembianze di un racconto fiabesco immerso in un’inquietudine sospesa e rarefatta. In questo modo, la sensibilità contemporanea “sporca” l’aurea intoccabile del Principe – homeless, attraverso uno sguardo allo stesso tempo estetico e socio-politico, realizzando una coreografia politica, scevra da comune retorica.
Enzo Cosimi è uno dei coreografi e registi più autorevoli della coreografia contemporanea italiana e ha realizzato, negli anni oltre sessanta creazioni. Coreografo ospite del Teatro alla Scala di Milano e del Teatro Comunale di Firenze, firma con la sua Compagnia produzioni per i più prestigiosi festival e teatri internazionali in Europa e Stati Uniti, Perù, Australia, India, Giappone. Collabora con artisti dell’eccellenza italiana e internazionale, tra i quali Miuccia Prada, Luigi Veronesi, Richie Hawtin, Aldo Tilocca, Louis Bacalov, Aldo Busi, Daniela Dal Cin, Antonio Marras, Robert Lippok e Fabrizio Plessi con il quale crea Sciame, primo lavoro di video danza italiano. Nel 2006 firma la regia e la coreografia della Cerimonia di apertura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, protagonista l’étoile Roberto Bolle. Tra le sue produzioni, Sopra di me il diluvio, presentato alla Biennale di Venezia nel 2014 che ottiene il Premio Danza&Danza 2014 come Migliore Produzione Italiana dell’Anno e il Premio Tersicore 2015 a Paola Lattanzi come Migliore interprete contemporaneo. Nel 2019 realizza con il Festival Romaeuropa un progetto formativo/performativo in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Danza, l’Accademia Silvio d’Amico e l’Accademia di Belle Arti. Nel 2019 è stato pubblicato un libro monografico intitolato “Enzo Cosimi, una conversazione quasi angelica – 10 domande per uso domestico” a cura di Maria Paola Zedda e pubblicato da Edizioni Editoria e Spettacolo nella collana curata da Paolo Ruffini e Matteo Antonaci.
IL FESTIVAL – Con il suo ricco programma di spettacoli, incontri, laboratori, residenze creative e progetti speciali Fuori Programma, con la direzione artistica di Valentina Marini, fino all’8 luglio punta all’eccellenza con ospiti internazionali e nazionali e molti debutti pensati in sinergia con gli spazi urbani che li ospitano.
Anche quest’anno Fuori Programma conferma infatti la sua vocazione di progetto outdoor e contenitore mobile senza confini predefiniti, la cui indagine contemporanea e sperimentale mira alla partecipazione e alla relazione tra persone e luoghi, “riallestiti” attraverso azioni sceniche inclusive, capaci di coinvolgere la collettività e pubblici diversi da quelli “tradizionali”.
Non a caso il tema scelto per la nuova edizione è Comunità in transito, un concetto ancora permeato dai segni della pandemia che apre riflessioni di identità, di comunità, di trasformazione attraverso l’ideazione artistica, quasi a rimarcare la peculiarità di Fuori Programma come cantiere aperto, un luogo di scambio dinamico per una generazione in movimento, che propone nuove visioni e molteplici re-interpretazioni degli spazi prescelti attraverso gli occhi di autori affermati della scena contemporanea e giovani creatori che offrono letture inedite per ridisegnare i colori e il sentire della collettività.
Più che come un’organica selezione di spettacoli – si legge nelle note di presentazione del festival – Fuori Programma è concepito piuttosto come spazio esploso in un tempo disteso che lascia tempo alla riflessione, alla creazione artistica. Lo sguardo programmatico mira alla genesi di un organismo vivo e mobile, una comunità in transito appunto, verso un territorio da riscrivere collettivamente, in accordo con un sentire contemporaneo che reinterpreti “po-eticamente” i luoghi che ospitano la manifestazione rendendoli protagonisti, assieme ai processi artistici e ai pubblici, di un disegno di rinascita, mai come oggi necessario per ogni
comunità. E i luoghi attraverso cui il festival si articola, affermando la propria identità itinerante strettamente legata alla città e ai suoi spazi da invadere con il movimento e la coreografia, vanno dal Quarticciolo e il Parco Tor Tre Teste nel quartiere Alessandrino al Teatro India nel cuore post industriale del quartiere Ostiense/Marconi.
Tra gli altri ospiti del festival: Sharon Fridman, Jacopo Godani, Compagnia Bellanda, House of IVONA/ Pablo Girolami, Adi Boutrous, Spellbound Contemporary Ballet/Mauro Astolfi, Emanuela Serra/Balletto Civile, Michela Lucenti/Balletto Civile, Giovanni Insaudo, Luca Brinchi Irene Russolillo e Karima 2G, Claudia Caldarano/Simone Graziano, Nunzio Impellizzeri Dance Company, Naya Binghi.
Fuori Programma è prodotto da European Dance Alliance/Valentina Marini Management in collaborazione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale e Teatro Biblioteca Quarticciolo.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2020 – 2021 – 2022” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE
Sabato 11 e domenica 12 giugno
Teatro Biblioteca Quarticciolo | h 20.30
La bellezza ti stupirà
di Enzo Cosimi
spettacolo a conclusione di un laboratorio dal 6 all’11 giugno con la partecipazione dei cittadini
Biglietti
INTERO 12,00 euro
RIDOTTO 10,00 euro Acquisto online ciaotickets.com e rivendite autorizzate
Info e prenotazioni www.fuoriprogramma.com fuoriprogramma.prenotazioni@gmail.com