Quattro risate sull’infertilità maschile:
con Antonello Taurino al Teatro Binario di Cotignola
(s)Permaloso, esilarante spettacolo comico sul senso della paternità, sarà in scena nell’ambito della rassegna Sipario 13.
Sabato 17 febbraio alle ore 21 i suggestivi spazi del Teatro Binario di Cotignola, in provincia di Ravenna, accoglieranno il monologo (s)Permaloso. Quattro matte risate sull’infertilità maschile di e con Antonello Taurino.
«Essere figli, essere padri. Non esserlo più e volerlo essere. Un esilarante (e dolce) spettacolo comico sul senso della paternità raccontata attraverso uno dei tabù del mondo maschile: l’infertilità» spiega l’artista in merito allo spettacolo che sarà in scena nell’ambito dell’undicesima edizione della rassegna Sipario 13 «Nonostante anatemi e buoni propositi, il capitalismo è ancora il motore dell’agire umano sul pianeta (“esisti solo se puoi produrre”). Ma l’infertilità sembra essere, sul piano biologico, proprio la sua negazione: allora forse è proprio per questo che quella maschile, ancor più di quella femminile, è ancora un tabù. Troppe questioni identitarie si incrociano, troppi retaggi culturali premono, troppe errate credenze sessuali su maschilità − tossica o meno che sia − accorrono moleste a intorbidirne la percezione. Ma forse parlarne potrebbe togliere lo stigma. E ancor meglio, riderne».
Antonello Taurino ha recitato e diretto spettacoli su testi di Dostoevskij, Platone, Checov, Folgore e Monty Python. È in tournée coi suoi spettacoli Miles Gloriosus, Trovata una sega!, La Scuola non serve a nulla, Sono bravo con la lingua (uno spettacolo comico sul linguaggio), (s)Permaloso e, con lo spettacolo di stand-up Comedian, anche all’estero nella versione inglese.
Ingresso intero 16 euro, ridotto (fino ai 26 anni e over 65) 14 euro.
Per informazioni e prenotazioni: 373 5324106, info@cambiobinario.it.
La biglietteria sarà aperta un’ora prima dello spettacolo.
Il Teatro Binario si trova in Viale Vassura 18/a Cotignola (RA).
La rassegna, organizzata dall’associazione Cambio Binario con la Direzione Artistica di Nicoletta Ancherani, ha il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Cotignola.