Quell’antico legame tra opere d’arte e mondo del gioco
Fin dai tempi antichi l’uomo ha sempre cercato nuovi modi per passare il tempo e divertirsi, inventando giochi e passatempi. E naturalmente, come tutto ciò che attiene la quotidianità, gli artisti hanno sempre cercato di immortalare gli attimi in cui un gruppo di persone o individui singolarmente erano intenti a giocare, divertirsi e, come possiamo vedere in tantissimi dipinti e sculture antiche, anche litigare durante un gioco. Sono state create opere straordinarie con soggetto il gioco e tutte le figure che ruotano attorno: i giocatori stessi, magari un baro, colui che organizza il gioco o che raccoglie le giocate. Ma non solo pittura e scultura. L’attimo del gioco è stato immortalato in tutte le arti e da tutti i punti di vista: nella pittura e nella scultura, abbiamo detto, ma anche nel cinema, nella letteratura, nella musica e nella poesia.
L’intensità del momento del gioco catturata dagli artisti
Ma perché era così interessante per gli artisti cogliere i momenti di frugalità e di divertimento della gente comune? Certamente il mondo dell’arte è sempre stato interessato a tutti gli aspetti dell’essere umano, da quelli più aulici a quelli più semplici, banalmente perché per l’arte è affascinante cogliere l’essenza dell’uomo in tutti i suoi aspetti, nelle virtù e nei vizi, nella sua complessità di creatura naturale e dotata di raziocinio ma anche nella sua istintività di essere appartenente al mondo. E sono tanti gli esempi di come gli artisti, nel corso della storia, abbiano tratto ispirazione nel gioco. Ma questo interesse per il mondo del gioco resta elevato anche nella società d’oggi, come dimostra lo sviluppo di app e siti che offrono agli utenti videogame e sale da gioco digitali. Un classico esempio di questa tendenza radicata sono le piattaforme di casinò con un’offerta di giochi di carte e slot che cercano di catturare l’attenzione dei potenziali giocatori anche con promozioni mirate, dai bonus slot senza deposito ai quelli per le scommesse. E si puó tranquillamente scommettere che non tarderanno ad arrivare opere che ritrarranno uomini immortalati nel loro giocare con i propri dispositivi digitali. Nel frattempo ci limitiamo, per cosí dire, alle opere d’arte sul tema più celebri della storia, che ritraggono un momento del gioco. Tra queste è da citare “I bari” di Caravaggio, tra gli artisti più apprezzati di tutti i tempi le cui tele sono le più visitate nei musei di tutto il mondo. Nel dipinto viene ritratto un uomo intento a giocare a carte con un’altra persona. Nella scena un terzo uomo spia le carte del giocatore e indica con le dita i valori delle carte al suo complice. Un capolavoro di intensità del momento ma anche per la nota maestria del pittore nell’utilizzo della luce. Impossibile, poi, non citare “Al tavolo della roulette di Montecarlo” di Edvard Munch, artista che pose le basi dell’Espressionismo, opera ispirata da un viaggio dell’autore a Nizza e una visita al casinò di Montecarlo. Nella scena viene posto in evidenza il ritmo frenetico del gioco ma anche lo sconforto della sconfitta e la tensione per il risultato. Un esempio fulgido dello stile espressionista dell’autore norvegese. Iconico è poi il dipinto di Cassius Marcellus Coolidge “Cani che giocano a poker”, del quale l’autore ha creato ben otto diverse varianti su una serie di 18 tele che hanno come soggetto proprio il gioco al tavolo verde. L‘artista americano è sempre stato affascinato da questo tipo di stile e anche in questa ambientazione ha voluto rappresentare cani antropomorfi che giocano al tavolo e partecipano ad attività umane. Altrettanto celebre è “Giocatori di carte” di Paul Cézanne, pittore francese impressionista, anch’egli sempre affascinato dalla realtà quotidiana dell’esistenza più che da concetti e rappresentazioni spirituali o leggendarie. In questa opera degli uomini giocano ad una partita di carte attorno a un piccolo tavolo. L’intenzione dell’artista era proprio quella di cogliere l’attimo della tensione e della passione ludica nel momento della scommessa e della giocata come momento di svago dopo una giornata lavorativa.