Il lungometraggio, realizzato assieme a Paolo Rumiz, documenta il viaggio in barca di tre uomini attraverso il Mediterraneo, tra isole turche e greche sulle tracce di leggende di ieri e paure di oggi: Alla Ricerca di Europa.
Il 2019 è un anno cruciale per il destino dell’Europa: elezioni a maggio e Brexit alle porte. Proprio mentre le fondamenta della coesione del Vecchio Continente sembrano traballare, un viaggio speciale ha inseguito via mare, tra Grecia e Turchia, il mito di fondazione di Europa, tra leggende di ieri e paure di oggi: è il film-documentario Alla Ricerca di Europa, realizzato dal regista Alessandro Scillitani insieme a Piero Tassinari, storico e professore all’Università di Cardiff scomparso nel 2017 e allo scrittore e giornalista Paolo Rumiz.
Dopo i sold out registrati in occasione delle prime presentazioni pubbliche (a Trieste, Bruxelles, Genova, Matera, Varese, Venezia e Reggio Emilia), Alla Ricerca di Europa sarà proiettato alla presenza del regista in alcuni appuntamenti in Gran Bretagna: domenica 17 marzo a Penarth (a pochi chilometri da Cardiff, in Galles), lunedì 18 marzo alle ore 17 al Wallace Lecture Theatre della University of Cardiff e venerdì 29 marzo alle ore 19 all’Istituto Italiano di Cultura di Londra.
«Conobbi Piero Tassinari qualche anno fa, a casa di Paolo Rumiz. Parlammo di viaggi in mare, di fari, di meraviglie perdute» racconta il regista «Un giorno Piero mi propose un’idea. Lui, che da Trieste era andato a vivere in Galles, sentiva l’esigenza di raccontare ai suoi studenti cos’è l’Europa, quello che perderanno una volta completata la Brexit. Mi scrisse: “Voglio raccontare una storia, ma devo farlo presto. Ho ripreso la chemioterapia, ho poco tempo”. Così siamo partiti, a bordo della mitica nave Moya. Con noi c’era anche Paolo Rumiz. Come mio solito, ho cercato di farmi trasparente, volevo innanzi tutto raccontare quello che accadeva su quella barca, simbolicamente tramutata nel toro che porta Europa, e nelle varie isole che abbiamo raggiunto: mi sono incantato a raccogliere le storie, i racconti, le idee di Piero. E poi, senza censure, ho ascoltato le parole delle persone. Quasi nessuno, purtroppo, sa evocare il mito. Tutti, davanti alla parola Europa, parlano di banche e di paure. Così il viaggio si è dipanato fra magia e disincanto. Poi, come a volte accade, qualcosa di inaspettato è accaduto: tornando in aereo, alla fine del viaggio, un bambino seduto proprio davanti a noi stava leggendo un piccolo libro sul Mito di Europa. E allora che viaggi, il sogno di Europa, tramite le parole antiche pronunciate dalla voce di un bambino».
Alla Ricerca di Europa (Italia, 2019, 63’). Da un’idea di Piero Tassinari. Voce fuori campo: Paolo Rumiz. Regia, fotografia, riprese e montaggio: Alessandro Scillitani. Con: Paolo Rumiz, Piero Tassinari, Lorenzo Buchler, David Hugues, Maria Grazia Moratti, Irene Zambon e Alessandro Scillitani. Musiche di Alessandro Scillitani arrangiate ed eseguite con Stefano Ferrari.
Alessandro Scillitani è autore di documentari, musicista e cantante. Delle sue opere cura sceneggiatura, regia, montaggio e musiche. Dal 2011 collabora con il noto scrittore e
giornalista Paolo Rumiz, con cui ha realizzato numerosi film. Nel 2013 ha fondato la società di produzione Artemide Film, con la quale realizza numerose opere, molte delle quali sono state distribuite in edicola con la Repubblica e trasmesse su LaEffe TV. Ha partecipato a numerosi Festival e rassegne, tra cui Festival della Mente, Festivaletteratura, Sponz Fest, La Luna e i Calanchi, Film Festival della Lessinia, Mostra del Cinema di Venezia. È fondatore e direttore artistico del Reggio Film Festival, concorso internazionale per cortometraggi.
Info sull’attività di Alessandro Scillitani: https://www.alessandroscillitani.com/