A Ritrovar le Storie del Teatro dell’Orsa
in scena a Montefiorino (MO)
Riaccende le storie e porta meraviglia, il fortunato spettacolo di Monica Morini, Bernardino Bonzani e Annamaria Gozzi ispirato all’omonimo libro, finalista al prestigiosissimo Premio Andersen e vincitore del Premio Elsa Morante “Il mondo salvato dai ragazzini”.
«Nel paese di Tarot le parole si sono rimpicciolite, ma un giorno un saltimbanco arriva sulla piazza con un carretto bislacco capace di riaccendere le storie. Fiabe, fole e memorie di infanzia si intrecciano e portano la meraviglia»: Monica Morini e Bernardino Bonzani del Teatro dell’Orsa introducono A Ritrovar le Storie, spettacolo che sarà in scena venerdì 13 agosto alle ore 21 in Piazza Fontana a Montefiorino, in provincia di Modena nell’ambito della rassegna Borghi in scena 2021.
«Ogni essere umano è portatore di serbatoi di memoria e immaginazione, il filo d’oro della narrazione cuce insieme le vite» aggiungono gli artisti «Tra le storie si ride delle paure superate, del nostro inciampare goffo nella vita e degli sciocchi che a volte acchiappano la fortuna per la coda. Si trattiene il fiato nell’oscurità del mare, fino a riemergere nello stupore della vita che è tonda e sempre ricomincia come le storie che camminano sempre. Parole e racconti si alimentano a vicenda, chiamano domande. I racconti svelano l’invisibile, le parole attraversano i confini, si allungano e corrono tra vecchi e bambini, opposte estremità della vita».
A Ritrovar le Storie, progetto speciale selezionato al Festival I Teatri del Sacro e ospite di numerosi Festival nazionali e internazionali, è ispirato all’omonimo libro di Annamaria Gozzi, Monica Morini e Daniela Iride Murgia (Edizioni Corsare), opera finalista al prestigiosissimo Premio Andersen e vincitrice del Premio Elsa Morante “Il mondo salvato dai ragazzini”.
Mario Bianchi, decano dei critici teatrali italiani e massimo esperto di teatro ragazzi del nostro Paese, in merito allo spettacolo interpretato da Monica Morini, Bernardino Bonzani e Franco Tanzi sintetizza: «Un inno al nostro passato, in un presente che ha dimenticato il senso delle parole e del loro più intimo significato. Le storie vengono espresse in un interscambio di accenti dai due interpreti con grande adesione emotiva. Protagonisti sono i santi, gli animali, gli elementi della natura e financo la morte».
Per accedere è necessario essere muniti di Green Pass.
Info sulla serata: 0536 962727.
Info sulla Compagnia: http://www.teatrodellorsa.com/.