Il fortunato spettacolo di Monica Morini e Bernardino Bonzani «che si porge con poesia, commozione e allegria a un pubblico di tutte le età» in scena alla Tenuta dello Scompiglio di Capannori.
«Nel paese di Tarot le parole si sono rimpicciolite, ma un giorno un saltimbanco arriva sulla piazza con un carretto bislacco capace di riaccendere le storie. Fiabe, fole e memorie di infanzia si intrecciano e portano la meraviglia. Si ride delle paure superate, del nostro inciampare goffo nella vita e degli sciocchi che a volte acchiappano la fortuna per la coda. Si trattiene il fiato nell’oscurità del mare, fino a riemergere nello stupore della vita che è tonda e sempre ricomincia come le storie che camminano sempre»: Monica Morini e Bernardino Bonzani del Teatro dell’Orsa introducono A Ritrovar le Storie, spettacolo che sarà in scena domenica 7 ottobre, in doppia replica alle ore 15.30 e alle ore 17, alla Tenuta dello Scompiglio di Capannori, in provincia di Lucca.
Aggiungono gli artisti: «In un paese che ha perduto le parole, dove le persone non si incontrano e non si parlano, bastano termini semplici come bicicletta, albero o animali per ricominciare ad accendere brevi storie. La gente esce dalle case per rivivere la piazza come spazio di tutti. Parole e racconti si alimentano a vicenda, chiamano domande. I racconti svelano l’invisibile in un mondo opaco e le parole attraversano i confini, si allungano e corrono tra vecchi e bambini, opposte estremità della vita. La storia del paese di Tarot ci riguarda, chiama a costruire comunità, alla condivisione con l’altro».
A Ritrovar le Storie, progetto speciale selezionato al Festival I Teatri del Sacro 2015 e ospite, nello stesso anno, del Festival Internazionale di Narrazione di Arzo (in Svizzera) e del FestivalFilosofia di Modena Carpi Sassuolo, è ispirato all’omonimo libro di Annamaria Gozzi, Monica Morini e Daniela Iride Murgia (Edizioni Corsare), opera finalista al prestigiosissimo Premio Andersen 2015.
Mario Bianchi, decano dei critici teatrali italiani e massimo esperto di teatro ragazzi del nostro Paese, in merito allo spettacolo interpretato da Monica Morini, Bernardino Bonzani e Franco Tanzi sintetizza: «Un inno al nostro passato, in un presente che ha dimenticato il senso delle parole e del loro più intimo significato. Le storie vengono espresse in un interscambio di accenti dai due interpreti con grande adesione emotiva. Protagonisti sono i santi, gli animali, gli elementi della natura e financo la morte».
La Tenuta dello Scompiglio si trova in via Comunale Vorno 73 a Capannori (LU).
Prossima replica dello spettacolo: sabato 20 ottobre alle ore 11 presso la Sala dei Giganti dell’Università degli Studi di Padova.
Info sulla Compagnia: http://www.teatrodellorsa.com/.
Michele Pascarella Ufficio stampa Teatro dell’Orsa 346 4076164 michelepascarellateatro@gmail.com