Torna a teatro uno dei testi più applauditi di Mimmo Strati. Romeo e Giulietta s’amavano eccome, diretto dallo stesso autore, sarà in scena dall’1 al 18 dicembre al Teatro Martinitt di Milano. Sul palco Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Marisol Serago, Flavia Faloppa, Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Tommaso Moro, Arianna Polidori e Giulia Debé.
Un’attrice disoccupata si ritrova a gestire un corso di teatro in un istituto tecnico in autogestione. Il primo impatto è tragico: con poche eccezioni, i ragazzi sono impossibili da gestire, in un modo o nell’altro tutti con i problemi di chi vive la società di oggi. La professoressa decide allora di portarli in quella di ieri attraverso Shakespeare e tentare di conquistarne la fiducia e l’anima. Una favola a lieto fine, che alterna la poesia del teatro e la crudezza della realtà odierna. E così il celebre balcone è oggi un banco di scuola e alla festa da ballo in casa Capuleti si servono patatine e Coca Cola. Con codici moderni, la forza di una storia e di un amore intramontabili trascina ancora grazie a uno spettacolo divertente, a tratti malinconico, che invita giovani e meno giovani a leggersi dentro per credere in se stessi.
Una commedia attuale, anzi attualissima visto che la nuova edizione rispetto al testo scritto 20 anni fa ha richiesto l’introduzione di quello che oggi è imprescindibile e allora non lo era, a partire dai social. Un linguaggio giovane e fresco, “milanesizzato” per il debutto meneghino, che dà voce alle nuove generazioni mettendole a confronto con quelle vecchie. Anzi vecchissime, visto che spunto per il confronto generazionale sono addirittura gli imberbi ma sempre attuali Giulietta e Romeo. Un amore difficile e contrastato d’altri tempi mette in luce le difficoltà e i contrasti dei giovani di questi tempi, sempre sul pezzo eppure allo sbando. Gli iscritti, più o meno convinti, di un corso di teatro a scuola nel rifiutare schemi antichi, che non riconoscono, nemmeno si rendono conto di cadere nella stessa rete di passioni dei sempre giovani Montecchi e Capuleti. Questa è la vera forza del teatro: costringendo a indossare maschere induce a… calare la maschera. Interpretando altri scopriamo noi stessi, riproponendo trame antiche togliamo il velo a tematiche attuali e personali. Imprigionati nella finzione, siamo costretti a fermarci, a riflettere e ad aprirci alla realtà.
Come imparare ad amare loro (e se stessi)?
scritta e diretta da Mimmo Strati
con Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Marisol Serago, Flavia Faloppa,
Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Tommaso Moro,
Arianna Polidori e Giulia Debé
TEATRO MARTINITT
Via Pitteri 58 – Milano
DALL’ 1 AL 18 DICEMBRE
ROMEO E GIULIETTA S’AMAVANO ECCOME
scritto e diretto da Mimmo Strati
con Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Marisol Serago, Flavia Faloppa, Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Tommaso Moro, Arianna Polidori e Giulia Debé
aiuto regia Claudio Zaccaria
luci e audio Pietro Frascaro
costumi Isaura Bruni
scenografia Compagnia dei Bardi
grafica Valeria Minelle
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano –
Tel. 02 36.58.00.10 – Parcheggio gratuito.
Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18.
Il sabato anche alle 17.30.
Biglietteria: lunedì 17.30-20, dal martedì al sabato 10-20, domenica 14-20.
Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro.
Abbonamenti a partire da 90 euro per 12 spettacoli.
Ufficio stampa Compagnia Rocchina Ceglia cell 346.4783266 – rocchinaceglia@rocchinacegliacomunicazione.it
Ufficio stampa Teatro Martinitt Federica Zanini, cell. 347.4168599 – f.zanini@yahoo.it