Sabato 23 ottobre 2021, ore 16.00
Sala dei Concerti Casa della Musica
[Piazzale San Francesco 1 – Parma]
Il senso
del divinoCome e perché è importante avere una visione spirituale della vita
e ritrovare la chiave mistica dell’esistere
Incontro con Orango Riso
Introduce Sabina Fresch
IL RUMORE DEL LUTTO
In collaborazione con Associazione Carpe Vitam
Grazie al contributo di ADE Servizi Onoranze Funebri
PARMA – Si svolgerà sabato 23 ottobre alle ore 16.00, presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica, “Il senso del divino” incontro con Orango Riso, docente e guaritore spirituale, con una introduzione di Sabina Fresch, nell’ambito della XV edizione de Il Rumore del Lutto, rassegna culturale diretta da Maria Angela Gelati e Marco Pipitone, promossa da Segnali di Vita aps. Evento realizzato in collaborazione con Associazione Carpe Vitam, grazie al contributo di ADE Servizi Onoranze Funebri.
Già ospite lo scorso anno della rassegna, Orango Riso, tra i fondatori di Damanhur, federazione di comunità nata in Piemonte negli anni ’70, è uno dei Saggi, garanti del valori spirituali damanhuriani e direttore della Scuola per Guaritori spirituali, oltre a ricoprire il ruolo di Vertice della Scuola di Meditazione in un percorso di ricerca intima e spirituale.
Orango Riso rifletterà su come e perché è importante avere una visione spirituale della vita e ritrovare la chiave mistica dell’esistere a partire dalle differenti Visioni di ognuno per provare a chiederci come ridare un senso alla vita secondo quelli che sono i principi della Damanhur, la scuola di filosofia nella quale si insegna che è vero solo ciò che accade e che per cambiare occorre cogliere eventi nuovi che si raggiungono proprio con una rinnovata Visione del mondo.
Questo lungo tempo di emergenza sanitaria ha dimostrato quanto sia importante essere in salute e realizzato che, pur stando fisicamente bene, spesso non ci sentiamo in salute e scopriamo che esistono altre parti di noi che soffrono.
Che cosa serve per essere felici? Serve sognare fino a: “…svegliarsi una mattina avendo trovato un sogno e l’energia per realizzarlo!” Diventa indispensabile che questa nuova visione della vita sia condivisa da altri, perché la vita è relazione e ognuno di noi si sente tanto più vivo e vitale quante più sono le relazioni che riesce ad instaurare.
Essere “visionari”, ovvero “sognatori”, serve per ritrovare la strada in questo nuovo tempo, elemento indispensabile per tornare a porre fiducia nel futuro, ad essere persone nuove che fanno tesoro delle
esperienze vissute, anche quelle apparentemente meno positive, sapendo guardare laggiù, nel tempo, verso quell’orizzonte che solamente il divino può illuminare.
Informazioni e prenotazioni irdlbiglietteria@gmail.com – www.ilrumoredellutto.com
Ingresso gratuito. Capienza limitata e prenotazione obbligatoria nell’osservanza delle disposizioni ministeriali in merito alla sicurezza del pubblico e degli artisti.