Sabato 29 giugno 2024
al Mercato Alimentare di Milano:
“Storie di integrazione con la musica degli strumenti del mare”
Un appuntamento speciale che prevede l’esibizione della Piccola Orchestra dei Popoli con gli “strumenti del mare”, realizzati dalle persone detenute delle carceri Milano – Opera e di Secondigliano, con i legni delle barche dei migranti
Milano, Sabato 29 giugno alle ore 10.30, il Mercato Alimentare di Milano, gestito da Sogemi, società partecipata dal Comune di Milano, ospiterà un concerto speciale eseguito da alcuni artisti della Piccola Orchestra dei Popoli, presso il padiglione A del mercato ortofrutta (Azienda Agricola Guzzetti).
I musicisti Pietro Boscacci, Issei Watanabe, Persic Iancu, Arup Kanti Das, si esibiranno con violino, violoncello, chitarra e cajon, strumenti realizzati dalle persone detenute del carcere di Opera e di Secondigliano con i legni delle barche dei migranti.
L’appuntamento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, si inserisce nel contesto del Mercato Alimentare di Milano, luogo di scambi di culture e dialoghi, piazza collettiva in cui ogni giorno si incontrano persone e prodotti, soprattutto durante il fine settimana quando il mercato apre le proprie porte ai cittadini. Quest’occasione permetterà di toccare con mano come delle storie di rinascita possono passare attraverso il lavoro e unire culture diverse. L’evento prevede un’alternanza tra musica e testimonianze da parte di un gruppo selezionato di operatori del Mercato che hanno vissuto in prima persona esperienze di migrazione.
Il concerto nasce da un’idea della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, la stessa che ha permesso la realizzazione degli strumenti musicali con cui saranno eseguiti i brani, curati dalla Piccola Orchestra dei Popoli: un laboratorio artistico che riunisce musicisti di diverse nazionalità, portando la testimonianza di un’esperienza di convivenza possibile fra persone appartenenti a culture e religioni diverse.
Gli stessi strumenti che andranno in scena al Mercato Alimentare di Milano sabato 29 giugno, saranno protagonisti a Lampedusa il 9 luglio con l’orchestra giovanile Luigi Cherubini, diretta dal Maestro Riccardo Muti, nella cornice del progetto “Le Vie dell’Amicizia”.
SO.GE.M.I. Spa
SO.GE.M.I. – Società per l’Impianto e l’Esercizio dei Mercati Annonari all’Ingrosso di Milano – è la Società per Azioni che, per conto del Comune di Milano, gestisce tutti i mercati agroalimentari all’ingrosso della Città, garantendone il funzionamento tramite l’erogazione di qualificati servizi atti a supportare le attività commerciali svolte dagli operatori.
La Società è impegnata nello sviluppo di programmi innovativi finalizzati al superamento del tradizionale ruolo annonario dei Mercati all’Ingrosso e volti a favorire la creazione di un centro polifunzionale di servizi integrati nel settore agro-alimentare, mediante la creazione di strutture innovative in grado di offrire risposte a nuove utenze e alla distribuzione organizzata e alla creazione di spazi tecnologicamente attrezzati destinati alla conservazione, lavorazione e trasformazione dei prodotti. Con 650.000 metri quadrati, oltre 1.000.000 di tonnellate l’anno di prodotti e un giro d’affari complessivo di 2.500 Milioni di Euro l’anno, il Mercato Agroalimentare di Milano rappresenta una delle maggiori realtà a livello europeo per il commercio all’ingrosso dei prodotti agroalimentari.
Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti
La Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti è stata fondata nel 2012 da Arnoldo Mosca Mondadori e Marisa Baldoni. Rivolge la propria attività verso l’umanità scartata che ci indica Papa Francesco, cercandone il valore ignorato, il talento nascosto e tenta di offrire opportunità di riscatto e sostegno attraverso la formazione e il lavoro.
In Italia opera con l’omonima Cooperativa, che assume persone detenute e in stato di grande fragilità. All’estero la Fondazione lavora, con i suoi Laboratori, in 17 paesi. Tra questi, i Laboratori eucaristici di produzione di ostie, presenti anche a Gaza e Betlemme, attivi anche in questo tempo di guerra.