Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019 l’Istituzione Bologna Musei promuove il suo primo Open Day aperto al pubblico.
Due giornate per valorizzare la dimensione educativa e sociale dei musei civici attraverso la fruizione gratuita con offerta libera di collezioni permanenti, mostre temporanee e attività didattiche diversificate per tutte le età.
L’iniziativa è organizzata con il supporto di Conad e Unique – Ottici Professionisti Bologna.
Bologna, 3 ottobre 2019 – I musei sono scrigni che custodiscono la diffusa ricchezza culturale da cui siamo circondati, luoghi preziosi ma anche intimi e familiari in cui ognuno può incontrare storie significative lontane e vicine. Per promuovere un avvicinamento alla conoscenza o alla riscoperta del proprio vasto e differenziato patrimonio culturale, l’Istituzione Bologna Musei si apre alla città con una nuova modalità di valorizzazione e racconto.
Nel weekend di sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019 le sedi museali civiche invitano il pubblico con la formula Open Day che prevede la fruizione gratuita con offerta libera delle collezioni permanenti, in cui sono visibili anche opere restaurate mai esposte prima, e delle mostre temporanee. A partecipazione libera è anche l’ampio palinsesto di attività didattiche e di mediazione culturale diversificate per varie fasce di pubblico (adulti, famiglie, bambini) che si susseguono per l’intero orario di apertura. A punteggiare le sale museali con un pizzico di stupore e curiosità c’è inoltre il giovane autore bolognese Luca Gamberini con le sue “poesie espresse”: brevi componimenti che, su richiesta dei visitatori, saranno ideati e scritti al momento su una macchina portatile Olivetti Lettera 22, interpretando in forma poetica suggestioni evocate al poeta da dettagli, comportamenti o parole delle persone che gli si avvicineranno, e poi lasciate in dono.
L’invito al pubblico per lasciare una donazione a propria discrezione, a fronte dell’ingresso gratuito, prosegue la campagna dai TU un valore alla cultura lanciata nel gennaio di quest’anno dall’Istituzione Bologna Musei per sostenere i musei civici. Anche nelle due giornate di Open Day i visitatori trovano un’urna in cui lasciare un contributo libero ricevendo in cambio una spilletta con un’immagine legata al museo che stanno per visitare. Un piccolo gesto per stimolare le persone a vivere i musei come luoghi da frequentare abitualmente e contribuendo a rendere l’arte accessibile a tutti.
L’iniziativa dell’Open Day, realizzata con il supporto di Conad e Unique – Ottici Professionisti Bologna viene organizzata in concomitanza con il riavvio del calendario delle prime domeniche del mese a ingresso gratuito per le collezioni permanenti dell’Istituzione Bologna Musei che, secondo le ultime disposizioni approvate in materia di piano tariffario, resterà in vigore fino a marzo 2020.
Di seguito le sedi aderenti: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo internazionale e biblioteca della musica, Museo del Patrimonio Industriale, Museo civico del Risorgimento.