Salone del libro di Torino, le novità di Paesi Edizioni
Dal 9 al 13 maggio, la casa editrice presenta alla manifestazione i titoli di successo legati a temi di grande attualità. In agenda il 12 maggio l’incontro su Sbirri, maledetti eroi
Geopolitica, affari esteri, sicurezza e intelligence: come avvicinare i lettori ai temi di grande attualità? Sposando l’analisi con il giornalismo, Paesi Edizioni spiega e approfondisce tematiche di interesse, con libri dal linguaggio semplice e chiaro. La casa editrice presenterà le sue novità al Salone Internazionale del Libro di Torino, la più grande manifestazione editoriale italiana, in programma a Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2019 (PADIGLIONE OVAL – STAND V64).
Tra le ultime novità, in anteprima per il Salone ‘Storie Spaziali, successi e insuccessi dei pionieri dell’universo’, un saggio appassionante di Emiliano Battisti pubblicato per il cinquantesimo anniversario dello sbarco sulla Luna: vittorie, fallimenti e pericoli che i cosmonauti hanno affrontato oltre l’atmosfera terrestre, dalle prime missioni degli anni Sessanta fino alla sfida per Marte.
Gli altri in catalogo: dopo il successo ottenuto in Francia (L’Artilleur editore), ‘Il complesso occidentale – Piccolo trattato di de-colpevolizzazione’ è il libro del politologo e saggista francese Alexandre Del Valle che contrasta il “terrorismo intellettuale” nato intorno al senso di colpa dell’Occidente. Nel libro l’autore offre una visione originale e nuova per la mancata integrazione sociale e il fallimento del multiculturalismo europeo, una linea critica decisamente minoritaria in campo intellettuale che approfondisce un tema già affrontato da compagni di peso quali Alain Fienkelkraut, Pascal Bruckner, Marcello Pera, Magdi C. Allam, Giovanni Sartori e Oriana Fallaci.
Dagli stessi autori del fortunato saggio politico ‘Dalla Seconda alla Terza Repubblica’, tra le novità editoriali di Paesi Edizioni anche una guida alle europee 2019, ‘Europa Quo Vadis?’, in cui Paolo Becchi e Giuseppe Palma presentano lo scontro tra populismo ed establishment nell’appuntamento elettorale che deciderà il futuro dell’UE.
Intrigo e misteri dell’industria farmaceutica e dolciaria sono invece al centro della trama de ‘Il medico che scelse di morire’ di Luca Speciani (creatore della celebre dieta GIFT), un intreccio narrativo che mescola il thriller con il libro-denuncia: protagonista è un giovane medico che, insieme a un gruppo di altri coraggiosi professionisti, riesce a disturbare a tal punto gli interessi dell’industria farmaceutica e di quella dolciaria da diventare oggetto di un tentativo di omicidio.
Al Salone Internazionale del Libro di Torino, Paesi Edizioni porterà inoltre un titolo uscito a gennaio 2019 che ha già riscontrato grande attenzione e interesse: in ‘Sbirri, maledetti eroi’ (il cui evento di presentazione in fiera è in agenda per domenica 12 maggio ore 10:30 sala Indaco) gli autori Stefano Piazza e Federica Bosco raccontano la quotidianità di uno dei lavori più pericolosi al mondo, un volume impreziosito dalla prefazione del Ministro degli Interni e Vicepremier italiano Matteo Salvini e dalla postfazione del direttore di Libero Quotidiano Vittorio Feltri.
“Fatti e scenari di politica internazionale sono il nostro pane quotidiano – spiegano Luciano Tirinnanzi e Rocco Bellantone, rispettivamente CEO/Direttore Editoriale e Condirettore editoriale di Paesi Edizioni. Il nostro network di geopolitica, formato dal giornale online Oltrefrontiera News e dalla rivista di approfondimento Babilon, è un laboratorio in cui si incrociano opinioni ed esperienze provenienti da ogni parte del mondo e dove, spesso, prendono forma progetti davvero interessanti. E sempre legati all’attualità. Il nostro obiettivo è proprio passare ogni giorno in rassegna i fatti e individuare prima degli altri le tendenze del domani. È un piano ambizioso, ma non abbiamo paura di rischiare”.
Per maggiori informazioni: paesiedizioni.it