SELEZIONI PER COLLETTIVA “AUTORISCATTI” III EDIZIONE
Terza edizione per AUTORISCATTI, iniziativa a cura di Irene Carlevale con il patrocinio del comune di Prossedi, per la selezione di opere che andranno ad articolare l’omonima collettiva negli splendidi locali dei Giardini del ‘500 del Palazzo Baronale Gabrielli del Gallo a Prossedi (FR), compatibilmente con le restrizioni in atto.
AutoRIscatti è una collettiva di artisti che parte dall’osservazione diretta del fatto che l’autoscatto, così come l’autoritratto, in tutte le sue forme, è una pratica artistica non andata mai in disuso: è sempre meraviglioso notare come quanti artisti, per lo più donne, usino il medium artistico, nelle sue diverse fattezze, per conoscersi e descriversi, per frammentare o organizzare una rappresentazione del sé che non sia solo personale, ma che aspira ad essere un crocevia di meditazione e riflessione volta ad indagare il proprio corpo e, di riflesso, quello degli altri.
La mostra, nasce con l’intento di documentare questo panorama in fermento, si pone come obiettivo il desiderio di rimandare ad un pubblico attento le varie sperimentazioni che artisti giovani e meno giovani presentano, nel mettersi in gioco attraverso la propria personale lettura dell’autoscatto e dell’autoritratto, tenendo in considerazione che le tecniche ammesse sono pittura, fotografia, scultura, mix media, arte digitale, grafica. Sono vivamente accettate anche performance canore, teatrali, ecc. Il titolo, scelto con cura, pone l’accetto sia sull’aspetto autoriale dei lavori sia su quello di una rivendicazione personale di esistenza,: la timidezza, come afferma Pina Bausch in una sua intervista, è una qualità che denota una profondità d’animo talvolta più spiccata, e in questo contesto è bello notare come il coraggio riesca a bilanciarla, visto che mettersi in gioco, a livello espositivo, significa spesso dover fare i conti con le parti più riservate non solo di un corpo, ma di un’anima che scava dentro sé alla ricerca di sensi e significati da restituire con una qualsiasi tecnica artistica che possa specchiare un panorama d’intimità e, talvolta, di fragilità.
Il bando scade il 30 aprile 2021