MONTEFALCO (PERUGIA) – I vini di Montefalco e Spoleto proposti in abbinamento alle arti, al cibo e alla musica, in una formula inedita che ha conquistato turisti e appassionati. Si chiude con un bilancio positivo la 41esima edizione di “Enologica Montefalco – Abbinamenti”, evento organizzato da Consorzio Tutela Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino con il contributo del PSR dell’Umbria e con il patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Montefalco.
In quattro giorni i vini delle denominazioni Montefalco e Spoleto sono stati protagonisti, non solo con il consueto banco d’assaggio con la presenza di 30 cantine, ma anche con degustazioni, laboratori, iniziative in cantina, esperienze al calar del sole, performance artistiche ed esperienze immersive. Grande successo anche per la novità di questa edizione: la giornata del lunedì interamente dedicata agli operatori del settore, che hanno risposto con entusiasmo alla novità facendo registrare presenze da numerose regioni d’Italia, dal Veneto alla Puglia, ristoranti, enoteche, trattorie, ristoranti stellati e distributori hanno apprezzato i vini DOC e DOCG del territorio.
“Il successo di questo evento mostra come i nostri vini si sposino perfettamente non solo al cibo e alle proposte gastronomiche più varie, ma anche alle arti e alle performance artistiche – afferma il presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, Giampaolo Tabarrini -. Musica, danza, fumetti, libri, osservazioni astronomiche, teatro, arte in abbinamento alle denominazioni di Montefalco e Spoleto riscuotono un grande successo, confermato dal sold out registrato praticamente per ogni iniziativa in programma. Un evento unico nel suo genere che annualmente richiama sul territorio un numero importante di turisti e appassionati, a conferma dell’interesse crescente verso questa iniziativa”.
“Anche quest’anno le iniziative in cantina, con esperienze ideate e proposte dalle aziende stesse, hanno riscosso notevole successo – afferma Serena Marinelli, presidente dell’associazione La Strada del Sagrantino -. Un programma che si intensifica in occasione di Enologica Montefalco – Abbinamenti ma che non si ferma qui. Il turismo legato al vino, infatti, non si chiude con la vendemmia ma, proprio come il ciclo del vino, è sempre attivo e diversificato nelle varie stagioni”. |