Proseguono gli appuntamenti con l’arte e la cultura nel nuovo spazio romano Sinestetica. Dal 10 al 13 maggio sono in programmazione tre giornate dedicate alla poesia e al cinema.
Si inizia giovedì 10 maggio, dalle ore 19.00, con Ri-Animazioni, rassegna di cinema ideata dall’associzione Greve61 formata da ex-allievi della Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté la giornata è dedicata alla stop-motion. Sabato 12 maggio, alle ore 19.00 una serata dedicata al vino e alla poesia con il sommelier Matteo Casagrandi e l’attore Davide Marzattinocci. Si conclude la settimana domenica 13 maggio, con l’incontro dal titolo: “Come si compone un’inquadratura?”, terzo appuntamento della rassegna Cinestetica, curata da Mario Savina, studioso di cinema e sceneggiatore.
Cinema – rassegna Quattro/ terzi
Giovedí 10 maggio – h. 19.00
Ri-Animazioni/incubi di plastilina
Al suo terzo appuntamento Ri-Animazioni ideato dalla Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté si inoltra nel cuore della stop-motion, nel solco di un cinema che solo apparentemente si rivolge all’infanzia, ma che, partendo dall’essenza stessa della fiaba, ne ridisegna i confini in chiave post-moderna, forte della fonte letteraria – il pluripremiato libro di Neil Gaiman – e del precedente incubo natalizio di Tim Burton, delle cui atmosfere è intriso l’intero film. Una tecnica sopraffina e raffinata (la claymation, animazione della plastilina) unita alla tecnologia 3D fanno di questa inquietante incursione nel lato oscuro e perturbante della fiaba per adolescenti, un’indimenticabile esperienza audiovisiva in mondi altri, restituendo all’animazione la sua forza espressiva e cinematografica senza privarla della sua efficacia narrativa e genuinamente fiabesca.
La pietra della follia. Degustazione di vini e poesie
Sabato 12 maggio – h. 19.00
Sabato 12 maggio Matteo Casagrandi, sommelier e Davide Marzattinocci, attore di Metamorfosi Teatro, si alterneranno, miscelando per sapori, profumi, frammenti poetici e letterari in un folle viaggio alla scoperta di un abbinamento insolito quanto fecondo: quello fra vino e poesia.
VINI
“Pietre e follia. Elementi fondanti per gran parte dei vini ben fatti nel panorama enoico italiano e non. Pietre, il terreno, il sottosuolo, la vera casa della vite, da cui prende nutrimento e riparo, e da cui farsi influenzare; dalle radici al bicchiere. Follia, elemento fondante nel vino, prima dopo e durante un bicchiere. L’ebbrezza, la felicità sfrenata. Ma noi parleremo di follia che diventa estasi nella creazione di un vino, a partire dal giorno di impianto della vite fino all’ultima goccia di una bottiglia.” M. C.
POESIE
“Disegni su un muro bianco le allegorie del riposo, ed è sempre una regina pazza che giace sotto la luna sopra l’erba triste del vecchio giardino. Ma non parlare dei giardini, non parlare della luna, non parlare della rosa, non parlare del mare. Parla di siò che sai. parla di ciò che vibra nel tuo
midollo e dà luci ed ombre al tuo sguardo, parla del dolore incessante delle tue ossa, parla della vertigine, parla della respirazione, della tua desolazione, del tuo tradimento. E’ così buio, così muto il processo a cui mi costringo. Oh parla del silenzio.” Alejandra Pizarnik, da “Estrazione della pietra della follia”
Cinema. La geometria nel cinema – Come si compone un’inquadratura
Domenica 13 maggio – h. 18.00
Gli incontri hanno un approccio divulgativo e non strettamente tecnico, per permettere a tutti di capire, con semplici strumenti, aspetti apparentemente complessi dell’industria cinematografica.
Come si compone un’inquadratura cinematografica, quali sono le regole da seguire perché funzioni? In che modo la composizione influenza lo spettatore? La geometria assoluta di Kubrick, gli esperimenti di Ridley Scott in Blade Runner e l’amore viscerale per la simmetria di Wes Anderson, sono solo esempi di come alcuni autori abbiano fatto della composizione la propria inconfondibile firma stilistica.
Durante l’incontro analizzeremo alcune inquadrature per capire meglio in che modo la geometria possa influenzare il senso ultimo di una scena e perché alcuni semplici trucchi possano fare la differenza tra una composizione ben riuscita e un’occasione persa. I cineasti, fin dalle origini del cinema, hanno preso in prestito regole già note in ambito pittorico e le hanno spesso stravolte allo scopo di comunicare un sentimento, uno stato d’animo o semplicemente per facilitare la fruizione di un film.
Cercheremo di capire, grazie all’aiuto di alcuni esempi, come a volte anche un’inquadratura apparentemente priva di simmetrie o particolari accorgimenti geometrici, possa invece esssere frutto di un attento studio teorico.
Durante gli incontri il bancone di Sinestetica sarà aperto e disponibile a ogni richiesta!
SINESTETICA.
musica | cinema | libri | arte
dieci, dodici e tredici maggio 2018 | viale Tirreno, 70
Nel cuore di Montesacro a Roma, apre la lo spazio poli culturale Sinestetica
Media partner
Sinestetica
Viale Tirreno, 70 b | Roma
Ingresso libero
lunedì chiuso / martedì – sabato 10:30-12:30 e 17:00-22:00 / domenica 17:00-22:00
Ingresso degustazione: 10 euro (prenotazione obbligatoria) Info: info@sinesteticaexpo.com Site: http://sinesteticaexpo.com Pagina fb: https://www.facebook.com/sinestetica2015/
Ufficio Stampa Sinestetica
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