SPAZIO ROSSELLINI

SPAZIO ROSSELLINI venerdì 11 ottobre – ore 21 – ingresso 5 euro (+d.p.)

A cura di MATUTA TEATRO

SHAKESPEARE KILLS RADIO STARS

da William Shakespeare

di Alessandro Balestrieri

musiche Riccardo Romano e Alessandro Balestrieri

con Alessandro Balestrieri (voce e chitarra)

Bernardino Balestrieri (batteria),

Amedeo Morosillo (basso),

Mattia Balestrieri (chitarra)

Monologhi, dialoghi e canzoni: non un semplice concerto, né uno spettacolo, ma un sogno, un viaggio negli angoli più reconditi dell’essere umano nel quale perdersi lasciandosi guidare dalle parole e dai suoni.

Inutile cercare il filo conduttore, voler sciogliere il nodo drammaturgico, capire la storia.

La storia non c’è: come in un concerto, ogni brano è una storia a sé.

Shakespeare è una rockstar, il leader di un gruppo con voce, chitarra, basso e batteria, che si trasforma, diventa i suoi personaggi, ritrovandosi ad essere tutti e nessuno, Macbeth e Lady Macbeth, Romeo e Giulietta, Bottom, Ofelia e sbaraglia la concorrenza, le Radio Star, con la forza della sua poesia.

IL PROGETTO

Il titolo è un chiaro rimando al celebre brano Video Killed the Radio Star del gruppo new wave britannico The Buggles. Lo spettacolo nasce dall’idea di costruire una performance musicale, un “concerto poetico” partendo dalle parole di William Shakespeare. Così abbiamo iniziato a comporre musica rock (con influenze di elettronica, trip pop, techno) e a farla incontrare con testi shakespeariani. Il primo studio del progetto debutta il 23 aprile 2016 in occasione della ricorrenza dei 400 anni della morte del Bardo. Qui le musiche registrate si facevano personaggi e scenografia di uno spettacolo per attore solo. Shakespere Kills Radio Stars ha mosso i primi passi in questa forma finché naturalmente non si è evoluto – o involuto – tornando a quella che era l’idea originaria. Rilavorando gli arrangiamenti li abbiamo resi suonabili dal vivo e il lavoro è diventato un concerto/spettacolo caratterizzato dalla presenza di una piccola band in scena. Voce, chitarra, basso, batteria: la band di Shakespeare che diventa Radio Star e sbaraglia la concorrenza con la forza della sua poesia. Lo spettatore si trova di fronte qualcosa di difficilmente inquadrabile: una performance che va oltre il concerto, un non-concerto, un non-spettacolo, un ibrido nel quale perdersi lasciandosi guidare dalle parole, dai suoni e dalle immagini. Inutile cercare il filo conduttore, voler sciogliere il nodo drammaturgico, capire la storia. La storia non c’è. Come in un concerto, ogni brano è una storia a sé.

I testi utilizzati provengono sostanzialmente da tre opere: Sogno di una notte di mezza estate, Romeo e Giulietta, Macbeth. Opere molto diverse tra loro, ma che insieme restituiscono l’interezza delle passioni umane: bene e male, amore e odio, linguaggio alto e basso, tragedia e commedia. A essi si aggiungono altri innesti provenienti da Come vi piace, Amleto e Coriolano.

Dopo importanti lavori di ristrutturazione, la Regione Lazio restituisce alla città lo Spazio Rossellini, all’interno dell’Istituto Cine-Tv Roberto Rossellini, dando, grazie all’ATCL, nuova forma e destinazione agli studi in cui ha girato il grande regista.

Lo Spazio nasce con una vocazione per lo spettacolo dal vivo, l’alta formazione e la promozione degli artisti del territorio regionale. Spazio Rossellini promuoverà diverse tipologie di interventi che riguarderanno il teatro – nelle sue diverse declinazioni e sfaccettature – la danza, la musica, il cinema, dando spazio a realtà che affrontano con mezzi differenti la pluralità dei linguaggi dello spettacolo dal vivo. Sarà uno spazio da abitare e attivare, da pensare in chiave formativa, un luogo accogliente per le compagnie sostenute in periodi di residenza: in sintesi un polo dedicato alla creatività. Un’importante occasione per creare una rete che coinvolga le Istituzioni a livello locale e nazionale, le università e i centri di formazione, le produzioni artistiche, le associazioni culturali e sociali che operano nel settore della cultura e dello spettacolo da vivo. Il coordinamento artistico progettuale è di Katia Caselli

tel 06 45426 982

via della vasca navale 58 – Roma

info@spaziorossellini.it

www.spaziorossellini.it

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