STAGIONE MONDANA AL VIA CON BONBONNIERE POLTU QUATU
Inaugura in Sardegna il club che già illumina le notti di Londra, Mykonos e Tulum
POLTU QUATU (SS), luglio 2022. Tutto pronto a Poltu Quatu per l’inaugurazione del nuovo club: sabato 30 luglio apre le porte Bonbonniere Poltu Quatu, nel cuore del borgo nel nord Sardegna, proprio dove inizia la Costa Smeralda, per serate all’insegna dello spettacolo e del gusto con dinner show d’eccellenza.
Club elegante e di tendenza, dove il jet set internazionale è di casa, Bonbonniere è il marchio ideato da Joe Fournier, già campione mondiale di pugilato e personal trainer di celebrità e non solo, ispirandosi all’eleganza del famoso uovo di Fabergé che si ritrova nei sofisticati arredi del suo club di Soho: tutto è nato qui, per poi portare il successo delle notti anche al di fuori dei confini del Regno Unito, in Messico e in Grecia e ora in Sardegna, con ospiti come Paris Hilton, Will.I.Am, Nicole Scherzinger, Tinie Tempah, Jourdan Dunn. Senza dimenticare la modella Victoria Triay, compagna di Joe, al suo fianco per le serate a Poltu Quatu.
E per brindare all’inaugurazione, arrivano in Sardegna anche Dean e Dan Caten, anime creative di Dsquared, sempre al fianco dei loro amici Joe e Victoria.
Le serate smeraldine si accedono, dunque, con i dinner show di Bonbonnier Poltu Quatu, dove la cucina gourmet incontra lo spettacolo per tutto il mese di agosto, con la magica scenografia naturale tra il mare cristallino con gli yacht ormaggiati e le tipiche rocce di granito che la sera assumono le sfumature del rosa, trasportando gli ospiti in un mondo affascinante e coinvolgendoli con performance del corpo di ballo, cantanti e altri artisti di fama mondiale.
Lo show, con la direzione artistica e coreografia di Ilaria Cavola, è sexy e accattivante dal sapore boudoir: le musiche spaziano dal mondo degli anni 50, rivisitate in chiave moderna, al vibe latino travolgente, al ritmo della musica pop attuale, con un’atmosfera che si tinge di rosso in alcuni momenti della performance per proseguire poi con dj a fine serata.
E mentre si assiste allo spettacolo si può gustare un menù d’eccellenza con piatti a scelta dagli antipasti al dessert tra: Ceviche di ricciola, Astice alla catalana, Carpaccio di polpo, Pata negra con fichi e ricotta, Bruschetta con pomodoro, bottarga e burrata, Tacos di tonno come antipasto; Tagliolini con gamberi rossi, zucchine, pachino e rucola, Gnocchi dorati con cozze su crema leggera di pecorino, Guazzetto di fregula sarda con agnello e olive verdi, Paccheri con genovese di polpo; Branzino in crosta di patate, olive taggiasche e pinoli, Costine di agnello con brasato allo scalogno, Merluzzo marinato al miso, carote allo zenzero, Filetto di black angus con foie gras, asparagi e tartufo estivo come secondo; concludendo in dolcezza con un scelta tra Mochi giapponese al mango, tea verde e cioccolato, Pavolava con fragole, lamponi, pistacchio e panna montata, Bonbonniere Suprise sorbetto al cioccolato, mousse al cioccolato 70% sable, lamponi e yuzu, Tagliata di frutta. Oltre ad una selezione di caviale ed ostriche, il tutto accompagnato da una selezionata carta di vini e cocktail per gusti diversi.
“La stagione 2022 sta già riscuotendo un grande successo grazie alle attività messe in campo nel corso dei mesi” – afferma Rafael Torres, CEO di Girama Hospitality, che dal 2021 gestisce Poltu Quatu. “La collaborazione con Joe Fournier per la creazione di Bonbonniere Poltu Quatu segna il passo per il posizionamento di Poltu Quatu nella scena internazionale, per un’esperienza tutta da vivere in una scenografia naturale senza eguali. Poltu Quatu sta davvero vivendo una nuova vita, grazie agli sforzi impiegati e alle sinergie create nell’ambito della strategia operativa e di marketing per il rilancio della destinazione nel panorama turistico internazionale.”
Poltu Quatu è il borgo affacciato sul mare nel nord della Sardegna, immerso nella natura della Costa Smeralda, con tutti i servizi a portata di mano, che si snodano lungo il fiordo naturale di fronte a L’Arcipelago di La Maddalena, un porto nascosto, come dice il nome in dialetto gallurese, un paradiso tra le tipiche rocce scolpite dal vento, contornate dalla macchia mediterranea.