Teatro della Contraddizione – 21 e 24 ottobre 2021 In Controdanza presenta Held dear di e con Julyen Hamilton

Teatro della Contraddizione – 21 e 24 ottobre 2021

In Controdanza

presenta

Held dear di e con Julyen Hamilton

21/10/2021

ore 20,45 Diretta streaming e spettacolo in presenza

24/10/2021

ore 20,45 Spettacolo in presenza: REPLICA INSERITA NEL PALINSESTO “MILANO CHE SPETTACOLO!”

Julyen Hamilton, artista di fama mondiale formatosi a Londra a metà degli anni ’70, esponente di spicco della sperimentazione basata sull’improvvisazione, con Held Dear si mette in gioco in un’interazione tra danza, testo e spazio, realizzando la performance specificamente per il luogo in cui si svolge, sfruttando l’architettura e l’ambiente come forze che sostengono e amplificano ulteriormente i temi che percorrono lo spettacolo.

HELD DEAR è un monologo su ciò che ci è caro e con cui, nella nostra vita, siamo in una relazione ineludibile… sia sul piano personale che nel mondo in generale.

the persona

I produce the dancing; dancing produces words; words demand poetry; I am the character.

the process

The informed spontaneous body works to reveal the details of the story, in voice, dance and space.

the scene

The modern day

The earth, the sky, the moon

heaven

Julyen Hamilton, danzatore, coreografo, poeta, insegnante, musicista, si è formato a Londra a metà degli anni ’70, da allora è un esponente di spicco di performance innovative basate sull’improvvisazione. Si è esibito in molte configurazioni di gruppo e ha creato oltre 100 assoli in tutto il mondo. Dirige la Julyen Hamilton Company/ Allen’s line in tutta Europa. L’utilizzo di testo, voce e danza è unico e di altissimo livello. Dagli anni ’80, collabora con musicisti di grande calibro quali Barre Phillips, Fred Frith, Le Quan Ninh, Alfred Spirli, Micha Mengelberg. https://www.julyenhamilton.com

>21 ottobre

>Diretta streaming accesso €5.

Per l’acquisto dei biglietti: https://www.teatrodellacontraddizione.digitalstage.biz/events/held-dear-di-julyen-hamilton

>Spettacolo in presenza ingresso €16. Prenotazione obbligatoria

>24 ottobre Spettacolo in presenza – Ingresso €16

>>Prenotazione obbligatoria.

TESSERA

Per accedere in teatro è necessario avere la tessera associativa del Teatro della Contraddizione. La tessera è gratuita e va richiesta 24 ore prima dell’evento cui si vuole partecipare.

Per richiedere la tessera: http://www.tesseramentocontraddizione.it

GREEN PASS

Per accedere in teatro è necessario il green pass.

info e prenotazioni: 025462155 – prenotazioni@teatrodellacontraddizione.it

La Rassegna

MOWlab in collaborazione con Teatro della Contraddizione

IN CONTRODANZA Les fleurs du corps, è una rassegna che nasce dal desiderio di andare alla ricerca di una danza Controculturale, la cui forza motrice sia l’incontro con l’altro.

Anche in considerazione del lungo periodo di sospensione degli spettacoli dal vivo e della necessità di riavvicinare gli spettatori, la rassegna si propone di innescare negli artisti nuove forme di ricerca attraverso la contaminazione con alcune pratiche proprie del teatro sperimentale, con l’obiettivo di stimolare nuove modalità di relazione con il pubblico.

Direttori artistici: Maria Carpaneto e Marco Maria Linzi

La Diretta Streaming

3 videocamere, una regia in diretta e un regista supervisore al servizio degli artisti, per cercare di entrare in contatto con il pubblico. La diretta streaming realizzata da Teatro della Contraddizione e MOWlab ha come primo scopo quello di accorciare le distanze tra il pubblico lontano, separato, e il Teatro. Cercare la strada perché si possa attivare una relazione tra il linguaggio fisico dell’arte teatrale e la sua visione digitale, perché l’opera non perda la sua identità e al tempo stesso si costituisca nel presente. Ogni diretta include una chat attraverso cui gli spettatori possono reagire allo spettacolo ed un momento finale dove gli artisti sono a disposizione del pubblico, sotto il suo sguardo, per un confronto senza la maschera della scena.

All’interno della diretta sarà realizzato un video che tiene al suo ‘centro’ lo spettatore, la sua emotività e la sua adesione all’opera; gli spettacoli sono il Mezzo, il Fine è il Singolo spettatore, il Nuovo Spettatore.

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