Tor Bella Monaca
Stagione teatrale 2023|2024
Il Teatro Tor Bella Monaca è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura
Gli spettacoli dal 4 al 9 giugno 2024
Il TBM apre la sua consueta stagione estiva che offre alla platea un programma articolato e interessante. La settimana dal 4 al 9 giugno è ricca di spettacoli dai vari registri teatrali, ma soprattutto si ospita la premiazione del Premio Strega Giovani
“La veggente”, produzione Ass. Cult.Il Salto, apre la settimana martedì 4 giugno. Esper Russo firma e dirige la drammaturgia che vede protagonisti Tiziana Biscontini e Aldo Marinucci. “La Veggente”, uno spettacolo scomodo, che dice parole che nessuno spettatore vorrebbe ascoltare. La Veggente ci indica un cammino di passi liberatori e scopre che il destino di ciascuno di noi ce lo portiamo dentro. Se noi siamo la trappola, siamo anche il nostro liberatore. Arte teatrale che mette in gioco ciascuno di noi; gesto, parola, musica. Una profezia contemporanea. La Veggente si fa carico di tutta l’umanità.
Sempre martedì 4 giugno alle 14:30 al TBM sarà annunciato il vincitore del #PremioStregaGiovani2024. La premiazione sarà condotta da Loredana Lipperini.
Le autrici e gli autori candidati incontreranno le scuole giurate. Il Premio, giunto alla sua undicesima edizione, viene assegnato ogni anno a uno dei libri candidati al Premio Strega da ragazze e ragazzi provenienti da oltre cento scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero.
In questi anni ha contribuito a diffondere la narrativa italiana contemporanea presso il pubblico dei giovani adulti riconoscendone ed enfatizzandone l’autonomia di giudizio e premiandoli per la loro attività di lettura e scrittura.
Nel corso della cerimonia infatti verrà assegnato anche il Premio BPER Banca per la migliore recensione a uno dei libri in gara e il Premio @leggiamoci.it – Fiction for Future, rivolto a ragazze e ragazzi tra i 13 e i 19 anni, per il migliore racconto sulle forme che assumerà l’amore nel futuro.
Mercoledì 5 giugno è in programma “Una volta nella vita”, produzione APS Sarah Bernhardt. Di Gianni Clementi, il testo viene diretto da Ilaria Izzo, la quale recita al fianco di Marco Ciao, Valentina Petri, Gloria Bazzocchi e Daniele Cesarini. Il tema è originale e inusuale: tre persone si ritrovano sdraiate sui lettini di un obitorio senza sapere come ci siano arrivati; al loro fianco, una donna che non ricorda nulla né di sé né del motivo per il quale si trovi lì. Il trio è costituito da una banchiera pignola che rimanda un po’ al Furio di Verdone, una rapinatrice poco scaltra e molto rustica e un presunto mago: confrontandosi con toni accesi e vivaci, i tre cercheranno di capire cosa sia loro successo. A movimentare ulteriormente la scena
e quinto pittoresco personaggio, un portantino in difficoltà economiche. Fra battute divertenti, scontri verbali accesi e trovate comiche, scorre una storia divertente e leggera che nasconde un piccolo invito alla “purificazione” e dalla quale si potrebbe trarre un monito a farsi trovare sempre pronti. Il finale a sorpresa, rivelatore e catartico, darà quel tocco più sentimentale.
Verso il fine settimana è la volta di “Una vita tranquilla”, produzione Il Tempo dell’Arte, giovedì 6 e venerdì 7 giugno. Andrea Crudo scrive la drammaturgia diretta da Carlo Cianfarini e interpretata da Cristina Lottini e Mauro Lorenzini. Mario e Lucia sono due persone sposate da oltre quarant’anni. Lui ha settant’anni, lei sessantacinque. Entrambi sono in pensione e si stanno preparando per un imminente viaggio di piacere alle isole Azzorre. Dopo anni di lavoro e di sacrifici sembrerebbe che lo scorcio di tempo che resta loro di vivere sia, finalmente, destinato ad essere una Vita tranquilla. Ma come si può ben immaginare: nulla è come sembra, nulla è come appare. Problemi inerenti la famiglia, antiche ruggini mai risolte che generano seri e divertenti battibecchi, cercheranno di compromettere fino all’ultimo il loro progetto di viaggio. Spesso, alla fine, è il destino a decidere per noi.
Chiude la settimana “Il bastardo (maschio crudele)”, Divieto d’ Affissione APS, sabato 8 giugno e domenica 9 giugno. Il testo di Pierre Chesnot è tradotto da Maria Teresa Petruzzi. Franco Tuba dirige Gianluca Cinque, Stefania Zuccari, Emma Paoletti, Alessandra Mazzacrelli, Riccardo Vona, Enrico Brunelli e Claudia Fasciani. Il caso sempre attuale del dongiovanni impenitente, qui alle prese con le sue donne – passate, presenti e future. Un castello di carte che lui, il bastardo, ha saputo gestire finora tramite una montagna di bugie e di equivoci alle spalle di moglie, ex moglie e amante, ma che vacillerà la sera del suo compleanno, in cui tutte le sue donne si troveranno per la prima volta insieme… Non ci sono limiti in una commedia che racchiude tutti gli ingredienti della comicità: allegria, eventi imprevisti, situazioni stravaganti, equivoci, ritmo serrato e battute fulminanti!